L’ Annunciazione dell’Università Ambrosiana
25 Marzo 1995-25 Marzo 2025
Giuseppe R.Brera
Rettore
Oggi è un giorno importante. Ricorrono infatti tre Anniversari: l’Annunciazione angelica della nascita mistica di Gesù Cristo, “Χαῖρε, κεχαριτωμένη, ὁ κύριος μετὰ ⸀σοῦ”, [1] il 30° anno dell’ uscita dell’enciclica “Evangelium vitae” di Giovanni Paolo II”, oggi Santo , e la coincidente contemporanea nascita dell’Università Ambrosiana, annunziata con grande enfasi dalla stampa di allora come Università medica, la prima a Milano, ancora prima della “Vita e salute” , fondata al S.Raffaele da don Verzé. La sincronia, non programmata, della nascita dell’Università con la promulgazione dell’Enciclica, ha rimarcato la più profonda prospettiva morale con cui intendiamo la Medicina, già formulata nel giuramento d’Ippocrate, la cui violazione era stata istituita dalla legge 194 che ha portato alla istituzione delle camere di sterminio ginecologico in Ospedale che hanno sterminato per opera di criminosi-apostati del più alto valore non negoziabile della Medicina, il diritto alla vita, con l’ignavia della Federazione degli Ordini dei Medici, ca 5 milioni d’Italiani generando gravi conseguenze psico-sociali non solo alla demografia, ma anche per le lesioni alla salute mentale delle donne, come avevo documentato scientificamente nel 1982 che ha creato delle difese conflittuali, rompendo famiglie, promuovendo violenze di ogni genere, tra cui il figlicidio, e per liberazione di sensi di colpa persecutori, motivando alla guerra, per la sindrome di Erode e di Caifa , come ho spiegato nel mio saggio: Psicoanalisi della guerra Ucraino-Russia”
Lo studio, sulle motivazioni e le sequele psichiche all’aborto, [2]il primo in Italia e nel mondo, fatto con la collaborazione di medici apostati, falsificava alcune opinioni della vulgata, che la contraccezione previene la maternità abortita, la teoria sostenuta da Fisher,Pasini e Balint, che la donna che abortisce abbia disturbi psichici, fatto presente solo in una minoranza, evidenziando in tutte le donne un danno depressivo che perdurava per il 90% a 20 giorni dall’intervento, e per il 26,6 % delle sequele psicopatologiche . e tra queste il 12,5 % di considerazione psichiatrica. Unitamente i dati recenti associazione recentemente scoperta che nelle donne sposate c’è un’associazione con il cancro al seno, come appare anche dall’uso di contraccettivi ormonali eterogenei e una riduzione del rischio con la gravidanza., le camere di sterminio ginecologico oltreché ad essere naziste, sono anticostituzionali. uesti
Nei nostri corsi gli apostati non possono essere ammessi e sono molto fiero per questa discriminazione statutaria, possibile un quanto la nistra Università non è pubblica.
La nascita dell’Università Ambrosiana, la cui storia è leggibile ,avveniva presso l’Ospedale S.Giuseppe di Milano, allora dei Padri Fatebenefratelli, patrocinanti la nascita e sede già dell’attività clinica ambulatoriale dal 1984 e dell’attività didattica dal 1987 dell’Istituto di Medicina e psicologia dell’adolescenza del C.I.S.P.M. ,Centro Italiano Studi di Psicologia Medica, ente fondatore. L’Università, il cui statuto, venne registrato notarilmente, lo 11 Maggio 1995, avveniva già su un impianto didattico in essere presso il S.Giuseppe, con due corsi pionieristici in Italia e nel mondo: Medicina e Psicologia dell’adolescenza, nato come corso di specializzazione sperimentale, con la partecipazione di docenti anche delle altre Università milanesi e del CNR, corso divenuto poi “Adolescentologia clinica” e “ Counselling medico con l’adolescente, nuove discipline, ancora uniche nel mondo, che corrispondevano a un cambio di paradigma dello studio dell’adolescente e che portò alla fondazione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza.
Il 24 Giugno 1995, dopo una inaugurazione religiosa presso la Basilica S.Ambrogio, nostro patrono, presentavamo nel I° Congresso sulla materia: “Umanizzazione della Medicina, paradigma scientifico, metodo clinico, qualità delle cure , il programma culturale di cambiamento di paradigma della Medicina, che abbiamo realizzato nel 1999, con la presentazione del paradigma della “ Medicina centrata sulla persona” che si sta diffondendo nel mondo, con il cambiamento epistemologico della Medicina e della scienza medica e del concetto di salute, grazie prima di tutto e di tutti al nostro impegno pionieristico scientifico ,didattico, clinico, come la WHO ha riconosciuto nel 2011. Questa innovazione storica ed epocale, solo paragonabile alla Teoria generale della realatività, perché ha decretato la fine del determinismo meccanicista e della causalità lineare nella scienza medica, passando a un paradigma indeterminista, interazionista, multifattoriale e teleonomico, ha portato al grande progetto, che abbiamo proposto al governo di una tavolo interministeriale per la transizione del sistema sanitario alla Medicina centrata sulla persona. Dalla nascita della Scuola Medica di Milano (1998), organo formativo per i corsi medici, in poi i nostri corsi hanno avuto come comun denominatore l’insegnamento del Metodo Clinico centrato sulla persona che integra e cambia in modo significativo quello tradizionale ed è basato sull’interazione della soggettività con le variabili biologiche, posticipando la diagnosi sul quadro clinico (Il cosa è) con la diagnosi della persona, a cui il medico deve essere formato. L’aspetto più profondamente innovativo è l’acquisizione da parte del medico di capacità antropologico-maieutiche della persona e l’inserimento della patologia nella sua esistenza, come possibilità imprevedibile di realizzazione del vero essere una persona umana. Gli enormi risparmi di sofferenze e costi sanitari del metodo e i grandi vantaggi per la soddisfazione professionale, ne fanno la prospettiva vincente sia per la “Medical Education” e l’applicazione clinica e per lo sviluppo della sanità pubblica con una nuova prospettiva. Nel 2003, abbiamo presentato la prima ricerca al mondo sull’applicazione clinica della Medicina centrata sulla persona, che ha documentato l’enorme risparmio di sofferente e costi sanitari in una popolazione di ca 16.000 assistiti, e nel 2005 contestualmente alla organizzazione in Italia del primo Congresso internazionale in Medical Education, “ “Return to Hyppocrates: Quality an quantity in Medical Eucation” abbiamo fatto nascere il primo e unico tuttoggi esistente dipartimento in Medical Education per portare anche in Italia il nostro modello. formativo dei medici, per noi solo nell’ambito post-universitario o parallelo alla formazione classica nelle Facoltà di Medicina, con la nostra Scuola Normale superiore di Medicina. Oggi il problema è la formazione dei docenti in medicina dei docenti in medicina italiani che oggi non sono preparati all’insegnamento , in modo tale che escono medici che affrontano la clinica con una prospettiva epistemologica e applicativa obsoleta e sbagliata a danno della popolazione.
La nostra innovazione, da tempo nota più nel mondo- è nostro il primo programma internazionale in Medicina centrata sulla persona,(2009) che in Italia purtroppo è stata avversata da chi avrebbe avuto il dovere morale di promuoverla, tuttavia ha segnato il cambiamento epocale della storia della Medicina, rimettendo al centro la persona e realizzando il significato cristiano della scienza medica, sulle basi dell’epistemologia d’Ippocrate e di Galeno, suoi padri della nuova epistemologia introdotta da Gesù Cristo, che ha introdotto il concetto del “prendersi cura” prima e con la terapia, e compiendo anche l’opera innovativa d’Ippoctate: “ Dove cìè amore per l’umanità c’è amore per l’arte di guarire”, come ho avuto modo di spiegare al Congresso d’apertura dell’attività didattica di quest’anno: “ Il cambio di paradigma della medicina e del concetto di salute”. Se ciechi e analfabeti amministratori della sanità pubblica ci avessero ascoltato, non vi sarebbero stati 170.000 morti per le complicanze del COVID-19, per il 93% sofferenti di altre patologie.
Purtroppo oggi il sistema universitario italiano soffre di una chiusura impiegatizia e parassitaria, come si vede dai dati degli abbandoni degli studenti al II° anno ( ca 35%) , da corsi di laurea ridicoli per fare cassa ( es. Scienze e tecniche equine) , dal massiccio esodo all’estero dei diplomati italiani, dall’età dei dottori di ricerca, e dal vergognoso tasso di ricercatori rispetto ad altri paesi. Le maggior parte delle Università Italiane affondano nel rank mondiale. Questo albero, frutto della famigerata e stolta legge Gelmini, un sistema chiuso e parassitario che piace tanto alla CRUI e al CUN, da frutti ridottissimi per lo sviluppo di un paese sovrano e propositivo nel mondo. Le potenzialità dell’intelligenza dei giovani italiani sono enormi ma non sono valorizzate. A questo proposito ho suggerito alla presidenza del Consiglio e al Ministro dell’Università e della ricerca alcune innovazioni, molto importanti, che potrebbero iniziare un cambiamento necessario a favore dei giovani e del paese, in relazione allo studio sul sistema universitario italiano da noi fatto.
Quest’anno, per celebrare il 30°, abbiamo promosso alcune nuove importanti iniziative rendendo ragione alle nostre rivoluzioni paradigmatiche in Adolescentologia e medicina centrata sulla persona, nate da noi.
- Congresso Internazionale :” Person-centered health and the resilient adolescent” (Dpt Adolescentologia-Medicina centrata sulla persona-medical education) con lo World Health Committee, la SIAD e la WFSA, e il patrocinio del CNR.
- Le Olimpiadi della scienza, per educare alla verità e alla ricerca gli studenti italiani di scuola superiore ( dpt Adolescentologia, con SIAd e WFSA)
- Il Servizio di counselling medico on line gratuito per gli adolescenti ( Dpt Adolescentologia con SIAd)
- L’Accademia genitori adolescenti ( Dpt Adolescentologia con la SIAd)
- Dottorato di ricerca Medicina centrata sulla persona (Dpt in Medicina centrata sulla persona e Medical Education) edizione italiana del Dottorato di ricerca internazionale
- Dottorato di ricerca in educazione alla salute dell’Adolescente (primo e unico nel mondo)
Che implementano l’attività didattica della Scuola medica di Milano.
Desidero ringraziare i docenti che si stanno prodigando per continuare quest’opera meritoria di innovazione epistemologica per la scienza medica e l’adolescentologia, nostre eccellenze mondiali e i cui nomi e volti sono visibili sulla pagina degli eventi dell’Università realizzati con la SIAd e la WFSA (istituzione partner) dal 1992 al 2017 e dal 2017 a oggi.
Ringraziamo il Signore, e siamo onorati perché in questi trenf’anni ci ha permesso di dare un contributo alla sua opera di cambiamento del mondo, e di essere presenti e attivi, malgrado incredibili difficoltà dovuti all’azione perversa di analfabeti, ipocriti e scellerati, che hanno perso o sono morti, fatto che rende testimonianza alla forza della Fede ,all’ esistenza dello Spirito di verità e ci rende possibile la consapevolezza di essere nella sua luce.
“ In misericordia et veritate persona est”.
[1] Ave piena di grazia, il Signore è con te”
[2] Giuseppe R.Brera La scelta di abortire :motivazioni e sequele psichiche. Edizioni Amici per la vita. 1982