LA PREVENZIONE  E IL TRATTAMENTO  CENTRATO  SULLA PERSONA DEL COVID-19 DALLE VARIANTI DEL SARS-COV 2 E DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI 

SCUOLA MEDICA DI MILANO

LA PREVENZIONE  E IL TRATTAMENTO  CENTRATO  SULLA PERSONA DEL COVID-19 DALLE VARIANTI DEL SARS-COV 2 E DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI

    

LA PREVENZIONE  E IL TRATTAMENTO  CENTRATO  SULLA PERSONA DEL COVID-19 DALLE VARIANTI DEL SARS-COV 2 E DELLE MALATTIE TRASMISSIBILI 

CORSO DI PERFEZIONAMENTO 

I° edizione in Europa e nel mondo  

Patrocini 

Parlamento Europeo * 

Accademia Pontificia delle Scienze

World Health Committee 

Comitato Sanitario Nazionale 

Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza 

* Richiesto – Il  Patrocinio disponibile dalla Presidenza del Consiglio, per questa edizione, è stato annullato per ragioni di tempo previsto per l’istruttoria   

1. Introduzione

  Sono lieto di presentare il Corso di aggiornamento sulla “Prevenzione e il trattamento precoce centrati sulla persona delle varianti del COVID-19 e delle malattie trasmissibili erogati dalla Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana, leader nel mondo nella formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona il paradigma corrente della Medicina ma non ancora sufficientemente diffuso, per ignoranza epistemologica e scientifica nell’insegnamento e nell’applicazione clinica.  Sono fiero che la nostra Università, dove è nata la Medicina centrata sulla persona, è la prima al mondo ad avere istituito un curriculum di formazione permanente sulla prevenzione e il trattamento precoce del COVID-19, di cui mi sono occupato personalmente, che verrà poi esteso a livello internazionale. In senso positivo gli errori e le omissioni nell’affrontare l’epidemia, omologa a quella del 2002, scomparsa senza vaccinazioni di massa ma invece affrontata con vaccini sperimentali e genotossici, ha creato un confronto frontale e finale tra il corrente cambiamento di paradigma della Medicina, che orienta all’educazione alla salute , alla prevenzione centrata sulla persona, da noi introdotta nel mondo, e alla “self-care” e l’involuzione bio-tecnocratica dell’arte clinica centrata sul rapporto medico-paziente baasta su conoscenze biologiche  frammentarie, sulla riduzione del paziente a “oggetto-numero” o “caso”   Al contrario la  biotecnologia, basata sulla riduzione alla significatività dell’efficacia dei farmaci non è  il senso della clinica, per sua natura centrata sulla persona dal concepimento alla morte naturale, ma solo un necessario strumento. 

Il Corso è finalizzato a fornire conoscenze teorico-pratiche per prevenire il rischio di gravi infezioni da COVID-19 e trattarle precocemente in modo efficace, anche prima dell’individuazione dell’agente virale, individuando la popolazione a rischio (prevenzione secondaria), grave omissione nella strategia sanitaria pubblica fino ad oggi, introducendo il nuovo paradigma della prevenzione delle malattie trasmissibili basata basata sui nuovi concetti epistemologici dell’’allostasi anti-virale e l’immunostimolazione preventiva, ispirati dalla Medicina centrata sulla persona.  La pandemia COVID-19 non è stata solo causata con molte probabilità da un errore di laboratorio  nelle garanzie di sicurezza nel tentativo d’ibridare un Corona virus con lo HIV, suo cugino., ma da un grave errore epistemologico di base della sanità pubblica mondiale ancora ferma al paradigma determinista-meccanicista fondato sulla casualità lineare biologica da tempo superato dal paradigma indeterminista interazionista-teleonomico della Medicina centrata sulla persona, nato in Italia nel 1998., presso la Scuola Medica di Milano e oggi diffuso nel mondo, anche se non insegnato ancora nella maggior parte delle Scuole Mediche, probabilmente anche a causa della sua ispirazione etica e dello spostamento epistemologico valorizzante la prevenzione.  Infatti la malattia, soprattutto cronica, è fonte di profitto ! Al contrario la Medicina deve permettere alle persone di avere risorse per prevenire la malattia e di curarle senza fini speculativi. Oggi è in atto nel mondo un paradigma bio-tecnocratico-speculativo contro la verità del senso della Medicina, dovuto ad una pandemia dell’ignoranza del cambiamento epistemologico della Medicina e del concetto di salute, condivisa dalla cupola sanitaria italiana insieme a gravi omissioni organizzative e scientifiche, sotto inchiesta da parte della Magistratura. Questo ha determinato la vulnerabilità della popolazione a rischio, di “Corona Virus Disease” (COVID ) gravi che già era stata individuata dalla ricerca sulla prima epidemia SARS-COV del 2002 o la MERS del 2009, scomparse in un anno senza lock-down e vaccinazioni di massa. La popolazione è stata invece terrorizzata e sottomessa a vaccini sperimentali, messi sul mercato, in corso di epidemia, con una metodologia di ricerca clinica erronea, gravi omissioni, senza una valutazione a distanza di effetti avversi, con efferri genotossici come avevo comunicato all’AIFA, prima dell’autorizzazione alla vaccinazione dei bambini. 

Nell’infanzia 5-12 è stata autorizzata la somministrazione di questi vaccini con una ricerca clinica su un campione non sufficiente di 1500 bambini,  non a rischio, se sani, d’infezioni gravi , con il nascondimento di un gravissimo effetto avverso che ha costretto una pre-adolescente alla carrozzella, come ha evidenziato Christine Cotton, la più importante bio-statistica del mondo, che ha evidenziato in modo inconfutabile i gravi errori ed omissioni della Pfizer. 

Il Corso annovera tra i docenti dei ricercatori di valore internazionale che hanno dato un grande contributo a livello scientifico per fare emergere la verità sulla patogenesi dell’infezione da SARS-COV 2 e le indicazioni per un trattamento precoce, dando un grande contributo alla pratica clinica, oggi ancora influenzata da una divulgazione istituzionale fallace, che ha causato migliaia di ospedalizzazioni e decessi con il paradigma “ Tachipirina e vigile attesa”. 

Il Corso è partcolarmente dedicato ai medici di famiglia, responsabili del trattamento precoce delle malattie trasmissibili e della prevenzione, la vera colonna della sanità pubblica italiana.

Giuseppe R.Brera  

               Direttore della Scuola Medica di Milano. 

      2.Metodo didattico 

L’Università Ambrosiana, unica al mondo, adotta il metodo didattico medioevale chiamato “ quaestio e disputatio” , in cui i docenti e i partecipanti sono chiamati a porre interrogativi (quaestio) e a discutere (disputatio) sulle tesi  d’insegnamento presentate dal docente .Questo metodo consente l’apertura del sistema di conoscenze e non la chiusura subalterna come avviene comunemente. L’allievo è chiamato ad interagire sugli obiettivi d’apprendimento della lezione che conosce in anticipo.

  2.1 STRUTTURA DEL METODO DIDATTICO  Obiettivi d’apprendimento per lezione (Learning guidance) 
  1. Lezioni frontali on line  
  1. Indicazioni bibliografiche  (verrano fornite per modulo le indicazioni bibliografiche)
  1. “ Key recall” © 
  1. Workshop d ‘apprendimento e discussione (WAD) © 
Nei corsi on line via Zoom, le domande devono essere scritte con l’apposita funzione 

In un tempo successivo al WAD gli allievi potranno inviare via mail  

Il “ Key recall”  è il metodo usato nell’Università Ambrosiana per permettere ai partecipanti di fissare i concetti chiave. 

Il WAD è condotto secondo il metodo   “Quaestio et Disputatio” 

Il metodo didattico dell’Università Ambrosiana,  è definito come “ Person-centered teaching method” 

 

       
  1. Risultati dell’apprendimento

   Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di conoscere: 

  •  Il cambiamento epistemologico della Medicina , del concetto di salute e della prevenzione 
  •  La teoria del metodo clinico centrato sulla persona; 
  •  Il cambiamento epistemologico della virologia e i nuovi concetti di allostasi virale e nti-virale 
  •  La struttura del Virus Sars-Cov 2 e la fisio-patologia dell’infezione-L’applicazione dei concetti di allostasi anti-virale ed immunostimolazione preventiva 
  • Gli aspetti epidemiologici dell’epidemia da SARS-COV 2 
  • Gli obiettivi  dell’allostasi anti-virale 
  •  La prevenzione primaria e secondaria delle varianti del COVID-19. Il concetto di pleiotropia preventiva e terapeutica  e il ruolo della qualità della vita nella prevenzione delle malattie .Gli errori ed omissioni della strategia sanitaria preventiva  
  •  La qualità dei vaccini, limiti, rischi dei vaccini mRNA e vettoriali e le nuove sperimentazioni in atto in Italia da parte del Centro della salute globale dell’Istituto Superiore di Sanità 
  • Gli aspetti fisiopatologici dell’eresia clinica  della prescrizione della “ Tachipirina e vigile attesa”nell’infezione da COVID-19 
  • L’efficacia degli anti-infiammatori nel trattamento precoce del COVID-19 
  • Gli effetti avversi da vaccinI mRNA e vettoriali e la prevenzione dei loro effetti genotossici, 
  • Gli indicatori biochimici ed immunitari del rischio di COVID-19 grave 
  • L’appicazione clinica dell’allostasi anti-virale e d’immunostimolazione preventiva  
  • La prevenzione entrata sulla persona  e trattamento pleiotropico preventivo e terapeutico 
  • L’induzione dell’allostasi antivirale e dell’  l’immunostimolazione preventiva con la qualità della vita  
  • L ’induzione dell’allostasi antivirale e dell’  l’immunostimolazione preventiva con la dieta e i nutraceutici e la prevenzione crociata indiretta delle malattie non trasmissibili  
  • La terapia precoce del COVID-19 da varianti estesa in generale alle malattie trasmissibili 

4. Docenti del Corso: 

Giuseppe R. Brera- Scuola Medica di Milano- Università Ambrosiana-Milano 

Coordinatore 

 Il prof.Giuseppe R.Brera è autore della teoria della Medicina centrata sulla persona e del concetto di salute ad esso ispirato , del Metodo Clinico centrato  sulla persona e del Counselling Medico nati nel 1998 e nel 1991 e delle loro applicazioni nell’adolescenza (Adolescentologia clinica) di cui ha formulato il nuovo fondamento epistemologico.  Riconosciuto pioniere della Medicina centrata sulla persona dalla WHO/OMS, è promotore nel mondo del cambiamento di paradigma della scienza medica, formulato nel 1998 e nel 2017 a Milano, e della sua diffusione internazionale tramite lo “ World Health Committee” e i corsi internazionali della Person-Centered Medicine International Academy promossi dall’Università Ambrosiana.Il prof.Brera è autore del primo trattato  pubblicato nel 2021 e diffuso nel mondo  sulla prevenzione del COVID-19 e in Italia di un primo testo scientifico-applicativo sulla prevenzione del COVID, fortemente critico sulla strategia preventiva del Ministero della sanità del 2020 -2022 che ha confutato su base epistemologico-scientifica insieme al terrorismo mediatico. E’ fondatore e Rettore dell’Università Ambrosiana , Direttore della Scuola Medica di Milano , Presidente dello World Health Committee e del Comitato Sanitario Nazionale. 

 Docenti per la metodologia didattica (in ordine di modulo) : prof. Vito Galante -Università Ambrosiana-Scuola Medica di Milano 

Professori invitati 

Profsa Maria Rita Gismondo- Università di Milano 

La Profsa Maria Rita Gismondo è docente di microbiologia e virologia presso la facoltà di Medicina dell’Università di Milano, ed è una scienziata di livello internazionale nella bio-safety, consulente del Governo Italiano ,e esperto delle Nazioni Unite per l’implementazione della BWC.La profsa Gismondo è membro delle principali associazioni scientifiche internazionali e delle riviste più importanti sulla materia . 

Prof. Maurizio Federico –Istituto Superiore di Sanità Italia 

Maurizio Federico ha iniziato la sua carriera scientifica nel Laboratorio di Virologia dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), diretto dal Prof. G.B. Rossi. Ha speso i primi anni studiando gli effetti antivirali/di differenziazione dell’interferone, così come diversi aspetti molecolari della differenziazione dell’eritroleucemia. Successivamente ha contribuito attivamente all’isolamento e alla caratterizzazione degli isolati di HIV-1 circolanti in Italia. In questo contesto, ha partecipato in modo determinante al primo clonaggio molecolare e sequenziamento di un isolato di HIV-1 da un paziente italiano. Alla fine degli anni ’90, è diventato responsabile di un team scientifico focalizzato sulla ricerca di base sull’HIV presso il Dipartimento di Virologia dell’ISS. Recentemente, ha sviluppato indagini di base e traslazionali su esosomi e vescicole extracellulari, con l’obiettivo di comprendere il loro ruolo nella patogenesi dell’HIV-1. Inoltre, queste attività hanno rappresentato un punto di partenza per l’implementazione di una piattaforma originale per la produzione di vaccini CTL contro malattie infettive (incluso SARS-CoV-2) e tumori basata sulle caratteristiche molecolari uniche di un mutante di HIV-1 Nef. Attualmente è Direttore del Centro Nazionale per la Salute Globale dell’ISS 

Prof.Salvatore Chirumbolo-Università di Verona  

Salvatore Chirumbolo e’ un biochimico clinico che svolge attivita’ di studio e di ricerca al Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento dell’Universita’ di Verona. Autore del testo “L’Italia ai tempi del coronavirus” (PM Edizioni), ha al suo attivo piu’ di 300 pubblicazioni scientifiche nel settore biomedico (H index = 34). E’ Editor di riviste accademiche impattate come International Immunopharmacology, Nutrition, Molecules, Helyon, Journal of Medical Case Reports.
E’ considerato tra i 100.000 migliori scienziati al mondo da uno studio della Stanford University. E’ Top Italian Scientist. 

Sergio Pandolfi- Università di Pavia  

Il prof. Sergio Pandolfi è un ricercatore di livello internazionale .I suoi contributi scientifici riguardano le applicazioni dell’ozono nella terapia in neurologia e nelle malattie cardiovascolari, in particolare nella sclerosi multipla e recentemente, insieme al prof.Chirumbolo, del ruolo dell’ozono nella terapia del COVID-1  Attualmente è uno dei più importanti esponenti italiani nella ricerca sulla sulla fisiopatologia e la terapia del COVID-19, mettendo in luce il grave errore della prescrizione della tachipirina come farmaco di primo livello e l’importanza di una terapia domiciliare adeguata. 

Prof. Christine Cotton  

La Prof. Christine Cotton  è la più importante esperta al mondo nella revisione di qualità delle sperimentazioni cliniche di farmaci. Relatrice al Senato francese della revisione di qualità sulla sperimentazione clinica Pfizer. 

 

PROGRAMMA 

18 febbraio 2023 

M1               

 10.00-10.30   Saluto autorità, presentazione Corso, docenti e partecipanti  Giuseppe R. Brera 
 10,30-11,45  Il cambiamento epistemologico del paradigma della  medicina e del concetto di salute; la  relatività del concetto di salute– La teoria del Metodo Clinico centrato sulla persona  Giuseppe R.Brera 
 11,45-12,00  Pausa   
 12.00-12,30  Il cambiamento epistemologico della virologia: l’allostasi virale e antivirale.  Giuseppe R.Brera 
 12,30-13.00  “ Key Recall “ e workshop  con i partecipanti  Aldo Zanon 

. 

      25 Febbraio 2023 

M2 

 

 

9,45-10

          Saluto ai partecipanti di SEM il Cardinale

                     Peter K.A; Turkson

    Cancelliere della Pontificia Accademia delle scienze

Prefetto emerito del Pontificio Istituto dello sviluppo umano integrale

 

10.00-10.45

              

Il virus SARS-COV 2 e le sue varianti

Maria Rita Gismondo
 

 

10,45-11,30

L’induzione dell’immunità adattiva anti-virale con la vaccinazione.

La qualità dei vaccini, dei limiti, rischi dei vaccini mRNA e vettoriali e delle nuove sperimentazioni in atto in Italia da parte dello ISS

Maurizio Federico

 

 

11,30-11,45 Pausa
11,45-12.30 Fisio-patologia dell’infezione da SARS-COV 2 e la relatività dell’infezione da COVID-19 ; target anti-virali e i concetti di allostasi e d’immunostimolazione preventiva  

Giuseppe R.Brera

 12,30-13.00 “ Key recall “ e workshop con i partecipanti Vito Galante

                            

 4 Marzo 2023 

M3 

10.00-11.00   Aspetti epidemiologici della pandemia COVID-19  Salvatore Chirumbolo 

 

 11,00-11,15  Pausa 

 

 
 11,15, 12,15  La prevenzione primaria e secondaria della pandemia da SARS-COV 2 da varianti e da malattie trasmissibili La strategia necessaria nelIa prevenzione delle malattie trasmissibili. I concetti di “educazione alla salute”  centrata sulla persona e“self care” 

 

Giuseppe R.Brera 

 

 12,15-12,45  “ Key recall “ e workshop con i partecipanti  Vito Galante

               

  11 Marzo 2023 

M4 

10.00-10,45  Gli effetti avversi da vaccini mRNA e vettoriali e la prevenzione nutrigenomica degli effetti  genotossici e autoimmuni da vaccini mRNA e vettoriali  Giuseppe R.Brera 
10,45-11,15  L ’eresia colposa della tachipirina nel trattamento del COVID-19   Sergio Pandolfi 
11,15-11,30  Pausa caffé    
11,30-12,15  Gli antiinfiammatori nel trattamento del COVID-19   Salvatore Chirumbolo 
 12,15-12.45  Key recall “ e workshop con i partecipanti  Vito Galante 

          18 Marzo 2023 

M5   

10.30-11,15  Gli errori ed omissioni 2020-2022 nella prevenzione dell’epidemia SARS-COV 2 e le loro conseguenze  Giuseppe R.Brera 
11,15-11,30  Pausa  Giuseppe R.Brera 
11,30, 12,15  Gli indicatori biochimici ed immunitari del rischio di severo COVID-19   Giuseppe R.Brera 
 12,15-12,45  “ Key recall “ e workshop con i partecipanti  Vito Galante 

 

M6 

    25  Marzo 2023 

 

10.00-11,00  La prevenzione centrata sulla persona  e trattamento pleiotropico integrato preventivo e terapeutico  del COVID-19 e delle malattie trasmissibii. La qualità della vita   Giuseppe R.Brera 
11,00-11.15  Pausa   
11,15-12,15  I target dell’allostasi anti-virale  e dell’immunostimolazione preventiva e l’induzione pratica  della prevenzione primaria e secondaria con la dieta , i nutraceutici e la tecnologia quantistica . Effetti crociati con la prevenzione delle malattie non trasmissibili.  Giuseppe R.Brera 
12,15- 12,45  Key Note recall “ e workshop con i partecipanti e i docenti   Vito Galante 

     

                                                          M7                                                                

15 Aprile  

10.00-11,30   Errori ed omissioni  (fraudolenza ?) della sperimentazione Pfizer del vaccino mRNA anti COVID (Traduzione simultanea dal Francese)  Christine Cotton 
11,30-11.45  Pausa   
11,45-12,15  Key note recall  Maurizio Federico 
12,15-12,30  Conclusione del corso   Giuseppe R.Brera 

Sono previste conferenze di chiusura sui temi del CORSO

Note 

 

La partecipazione al modulo M1 consente l’acquisizione dei crediti di formazione per la partecipazione ai master: “Medicina centrata sulla persona  ” – “Person Centered  Health Quality Assessment” – Adolescentologia clinica- “ Counselling medico con l’adolescente” 

I partecipanti al corso acquisiscono facilitazioni per l’iscrizione 

La partecipazione al corso implica l’adesione alla “ World Health Charter 

Possono iscriversi laureati in Medicina e Chirurgia e laureati in Scienze Biologiche 

Iscrizioni

Segreteria generale: segrgen@unambro.it 

e CC

SEGRETERIA@SCUOLAMEDICAMILANO.IT 

Inviare

Modulo d’ammissione

a segreteria@scuoamedicamilano.it 

e cc

segrgen@unambro.it 

 

In alternativa inviare a Segreteria generale: segrgen@unambro.it 

e cc a 

Segreteria Scuola Medica di Milano: segreteria@scuolamedicamilano 

 

I seguenti dati 

 

Nome Cognome 

Anno di laurea e se iscritto n° iscrizione ODM (se medico) 

mail

indirizzo

eventuale Istituzione di lavoro

Altrimenti anno di laurea in scienze biologiche e eventuali altre richieste di partecipazione 

Indirizzo e ruolo professionale 

Se lavoro in Istituzione indicare nome

specificando se c’è un accredito istituzionale 

 

 Una volta ammesso al corso verrà inviata la richiesta della quota di partecipazione .

euro 500- 1000 ( se accredito istituzionale)

senza ECM, ( a parte)

esclusivamente tramite Paypal

 Il pagamento della quota permetterà di ricevere l’indirizzo ZOOM per partecipare al Corso  

Pagamento  via Pay Pal

LA NECESSITA’ DELLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA E l’IMPORTANZA DI UN NUOVO MINISTRO DELLA SANITA’ PER LA PREVENZIONE DEL COVID-19

 

LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA PER LA PREVENZIONE DEL COVID-19 

 IL CAMBIAMENTO DEL MINISTRO DELLA SALUTE IN ITALIA. 
UNA POSSIBILITA' PER IL MONDO

Giuseppe R.Brera*

Ancora oggi la maggior parte dei medici e dei ricercatori non è consapevole del cambiamento di paradigma delle Medicina ormai avvenuto da ca 40 anni. Si tratta di pura ignoranza epistemologica che parte dall’ incapacità di conoscere il significato di parole come “ epistemologia”, “interazionismo”, “teleonomia”, “kairologia” ,”indeterminismo”,“allostasi” “relatività delle reazioni biologiche”, “psico-neuro-endocrino immunologia”, “psico-neuro-fisiologia”,”epigenetica”. Il profilo culturale della maggior parte dei ricercatori e dei medici è oggi fondato sulla ignoranza del cambiamento epistemologico della medicina che ha conseguenze catastrofiche nelle applicazioni cliniche e scientifiche e nella gestione della salute pubblica.
Il problema è simile al cambiamento del paradigma della fisica all’inizio del secolo scorso con la nascita della fisica quantistica con il passaggio a un paradigma indeterminista anche in contrasto con  il determinismo di Einstein sempre avversario del gatto di Schrodinger, fino alla fine.

Una vera e propria “pandemia degli asini” è diffusa nella WHO e nel mondo intero, ma è ben supportata dagli apostoli del superato meccanicismo determinista, ben supportato dalla “BIG Pharma” , in quanto la Medicina centrata sulla persona, la cui teoria è nata nel 1998 presso la Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana . Qui per la prima volta nel mondo è stata  istituita come paradigma dell’insegnamento della Medicina,  portando alla nascita della “Prevenzione centrata sulla persona” che oggi si oppone alla degenerazione bio-tecnologica della scienza medica , limitata in questo modo  solo a essere un frammentario strumento non il senso e il fine, e a un insegnamento  che fa della persona solo un oggetto di tecniche applicative e di conoscenza biologica non il soggetto della sua salute.  Oggi nelle Università statali del bel paese ma anche nel mondo, non c’è docente capace d’insegnare la medicina e il metodo clinico centrato sulla persona, per cui abbiamo la clonazione di medici senza pensiero né anima, solo  orientati alla frammentazione specialistica bio-tecnologica: oggi degli asini patentati , come i loro docenti a livello di metodologia clinica se si eccettuano discipline in cui la tecnica è maestra, come la chirurgia o la rianimazione, cioè situazioni d’emergenza in cui la vita della persona è affidatata ad abilità tecniche anche se la qualità del rapporto con il paziente ha sempre una relazione sulla sua vita biologica, come appare dalla ricerca.

A livello di salute pubblica la mancanza dell’adeguamento della WHO e dei vertici dei ministeri della salute, in Italia, ma non solo, guidati da analfabeti (naturalmente sul piano medico-scientifico) del paradigma centrato sulla persona, è stato catastrofico per la pandemia SARS-COV 2. Sebbene nel 2011 la WHO mi abbia invitato a presentare la teoria  e il suo insegnamento pionieristico, con la conseguente rivoluzione del concetto di salute come:
Scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” , superando l concetto  di “ benessere psicofisico”, questo cambiamento non è mai stato formalizzato, con un grave ritardo.  Malgrado in Italia avessimo presentato ai vari personaggi che si sono succeduti ai Ministeri della Sanità e agli Assessorati della sanità della Regione Lombardia i risultati della ricerca applicata che dimostrava dal 2003 come l’insegnamento del metodo clinico centrato sulla persona porta al risparmio di ca il 50% delle spese sanitarie  (Tab 1) e  alla liberazione delle energie creative della popolazione, aumentando il benessere in ogni contesto,nulla è stato fatto sia a livello della sanità sia a livello dell’insegnamento della Medicina, per un cambiamento che primo nel mondo avrebbe avvantaggiato l’Italia, dove è nato il cambiamento di paradigma.

Il nostro paese è ancora tra quelli in cui non è richiesta alcuna formazione in “Medical Education” a chi insegna clinica. L’unico dipartimento esistente in Italia con le procedure di qualità certificate sulla materia l’ha fondato nel 2005, l’Università Ambrosiana , dopo l’attivazione della “ Licentia Docendi in Medicina centrata sulla persona” (2003) in occasione del primo congresso internazionale in Italia in ” Medical Education” che abbiamo organizzato nel 2005.
Il ministero dell’Università e della ricerca purtroppo è  ancora chius0 in un sistema che ha ucciso la meritocrazia delle università e degli studenti, per colpa della CRUI , del CUN, di ministri analfabeti, che con leggi assassine hanno avuto il successo di vedere il ritiro del 35% di studenti il secondo anno, la metà dei laureati di Francia Germania e Inghilterra e l’ultimo o il penultimo posto del tasso dei ricercatori in Europa. La dirigenza politico-istituzionale italiana, compresi i grandi commessi dell’economia del debito pubblico e del PNRR cha hanno guidato e stanno guidando il paese, non hanno capito che lo sviluppo dl paese passa attraverso il cambiamento del sistema universitario italiano, impiegatizio e anche corrotto, senza alcuna attenzione ai giovani.
Nella sanità, la “Sindrome degli asini” in epistemologia  dilagante a livello mondiale è stata catastrofica per la prevenzione della pandemia SARS-COV 2  come ho specificato teoricamente per esteso nel trattato:
“ SARS-COV 2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION “
Part 1: The SARS-COV 2 ENTRY
A new prevention and treatment strategy based on the people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown
e
Part 2 : SARS-COV 2- induced immunosuppression and COVID-19 anergy
Part 3 : the antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimultion

e nei saggi“PERSON-CENTERED MEDICINE AND PERSON-CENTERED CLINICAL METHOD”
e
“ RISCHIO ZERO PER IL COVID-19 CON l’ ALLOSTASI ANTIVIRALE E l’IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA”

(distribuiti da Amazon nel mondo)

E’ stato  l’errore epistemologico di base di applicare (per ignoranza) un paradigma determinista –meccanicista che ha trovato esclusivamente espressione in una bio-tecnologia antivirale ,oltretutto costruita con basi sperimentali sbagliate, come ha dimostrato inconfutabilmente  Christine Cotton, (1)  a dterminare la strage in Italia e nel mondo con milioni di morti per l’assenza di educazione alla salute, una prevenzione  primaria e secondaria“centrata sulla persona” e cure domiciliari efficaci.
Il  paradigma erroneo applicato e che continua a essere applicato, anche per altre malattie trasmissibili è infatti:
“Agente patogeno-rischio di malattia- rischio di morte”
In contrasto a quello corretto
Agente patogeno-allostasi-immunità innata-fattori protettivi/fattori di rischio (resilienza)-vita/morte (2)
Ma come è possibile che una cupola sanitaria mondiale( WHO) guidata da un biologo (non medico) e da un personaggio  il cui profilo culturale alla guida della sanità italiana deriva da un assessorato all’urbanistica , o guitti di una scienza frammentata definiti dal predicato illustre di “ virologo” , che hanno imperversato per due anni sugli schermi televisivi , terrorizzando i poveri italiani, abbiano potuto orientare la prevenzione con un totale analfabetismo del cambiamento epistemologico della medicina  e senza aggiornamento scientifico ?
Il centrare infatti un modello preventivo su un modello determinista-meccanicista stimolo-risposta è stata ed è un’ eresia che ha portato all’assenza di educazione alla salute e alla “self care” e all’assenza di cure domiciliari in nome dell’attesa di un vaccino messianico.
Con le conoscenze sul SARS-COV del 2002, la cui omologia per la proteina N di replicazione è del 98% , e la Spike del 78% ,anche su base sperimentale determinista sarebbe stato possibile applicare un modello di allostasi antivirale e d’immunostimolazione preventiva, tenendo anche presente che il 92% dei decessi è avvenuto per comorbidità. Ma come è possibile una tale strategia vincente quando le fulgide intelligenze della sanità mondiale , europea,  italiana non conoscono il concetto di allostasi, la cui rivoluzione in fisiologia ha sostituito il concetto di omeostasi ?
La Von der Leyden che si sta distinguendo e si è distinta per capacità diplomatiche per prevenire e fermare la guerra Russo-Ucraina, ha guidato l’Europa verso una strategia sbagliata nella prevenzione della pandemia, comprando sieri genotossici, inefficaci se non a breve e per alcune fasce d’età (3) e con gravissimi e frequenti effetti avversi.  Se poi fosse vero che fosse in conflitto d’interessi, a causa del ruolo del marito, sarebbe molto grave.
Il SARS-COV 2 è infatti un virus facilmente neutralizzabile da banalissimi ma potentissimi antivirali  presenti in una specifica alimentazione e in una specifica integrazione nutraceutica, capaci di attivare l’allostasi antivirale a livello metabolico e l’immunostimolazione preventiva, che con un’adeguata qualità della vita  sono la “road map” per prevenire ogni malattia trasmissibile e non trasmissibile. Questo avrebbe richiesto prima di tutto una politica sanitaria centrata sull’ educazione alla salute e semplici ed efficaci cure domiciliari.

La possibile gravità di un’infezione nelle fasi precoci è facilmente neutralizzabile da farmaci antiinfiammatori con proprietà antivirali e da nutraceutici.  Tuttoggi è ancora spesso consigliata la tachipirina, farmaco pericoloso  e non efficace nell’infezione. Inoltre è possibile individuare le persone a rischio di sondrome clinica grave, mettendo in atto la prevenzione secondaria.

Nella terapia ospedaliera l’AIFA ha poi escluso, in modo assolutamente non validato,l’uso dei sieri iperimmuni di convalescenti, altra causa di decessi. (4)(5)

Se gli asini della cupola sanitaria italiana avessero dato indicazioni per una opportuna immunostimolazione, una dieta antivirale integrata con nutraceutici anti-virali e vit.D nelle case di riposo non vi sarebbe stata nel 2020-2021 la nota ecatombe.  Ma il paradigma scelto è stato dall’inizio bio-tecnologico, con misure costrittive e  attesa di un vaccino messianico in contrasto con i dubbicdall’inizio sulla validità  della sperimentazione clinica(Peter Doshi) e il fatto che lo mRNAcdello Pfizer è risultato  gravemente inattendibile sul piano metodologico, come ha dimostrato incofutabilmente Christine Cotton  .   Gli errori e le omissioni  sono costati in Italia centinaia di migliaia di vite umane e milioni nel mondo.
Abbiamo assistito a scelte di politica sanitaria e sociale e a decreti legge per la prevenzione del contagio (“Green pass”) senza basi scientifiche ma che hanno pubblicizzato in modo falso che  vaccinati  senza pregressa infezione contagiano come i non vaccinati-  supportata da pressioni mediatiche di guitti televisivi presentati come virologi,  che anche con canzoncine natalizie, o presentazione di dati non corretti,  hanno  cercato d’indurre la  vaccinazione di  i bambini e  adolescenti, non raccomandata in Svezia  e dalla WHO, in quanto i minori  se sani sono meno vulnerabili all’infezione  e non a rischio per gravità della COVID-19, avendo un sistema immunitario sano.
Abbiamo assistito alla mancanza di un  atteggiamento difensivo da parte della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici, che ha sospeso medici che, si sono adoperati con successo nel trattamento domiciliare di pazienti ammalati di COVID-19, e di medici che a ben ragione non si sono voluti vaccinare in quanto non hanno una probabilità differente da un vaccinato a trasmettere l’infezione, ma soprattutto sono consapevoli dei rischi epigenetici da genotossicità e immunodepressione e rischio trombofilico da vaccino , da sieri mRNA e della frequenza di effetti avversi gravi. L’infezione da varianti del SARS-COV 2 oggi è facilmente prevenibile e curabile precocemente, certamente non con la tachipirina, come ha rivendicato con ricorso al Consiglio di stato il principe degli analfabeti della sanità italiana, la cui opera andrebbe arrestata con urgenza, anche se in ultima fase di governo,per il bene collettivo e giudicato penalmente.
Costui, Ministro della Sanità, è stato capace  di fare dichiarazioni false sulla TV di stato  “ tutti gli scienziati sono d’accordo per vaccinare i bambini”, appoggiato dai guitti televisisi, e dal direttore del CTS Locatelli , per influenzare i genitori. Su tutti sta indagando la magistratura.
In Italia i tassi d’incidenza di decessi attribuiti alla COVID-19 dei bambini e adolescenti è stato dall’inizio dell’epidemia al febbraio 2022 da 0-9 anni di 3 casi su un milione , da 10-19: 4 casi su un milione, da 20-29 : 1 caso su 100.000, da 30-39 : 5 casi su 100.000, 40-49 : 1 su 10.000, da 50-59 : 5 su 10.000. L’attribuzione diretta della mortalità al COVID-19 per la fascia d’età 0-19, a ppare del 50% o meno , evidenza che riduce ulteriormente per i bambini e gli adolescenti il rischio epidemiologico, quasi assente. (7)
Abbiamo invece visto i guitti della pseudo-scienza proiettare slight con dati epidemiologici senza tassi d’incidenza , per terrorizzare i genitori dei bambini e spingerli alla vaccinazione.
A questi livelli dovrebbe muoversi l’Ordine dei Medici , con opportuni e severi provvedimenti disciplinari.
L’evidenza scientifica di gravi effetti epigenetici per il silenziamento dei micro-RNA ignorato dall’AIFA,  rende assolutamente pericolosa la vaccinazione di bambini, adolescenti e giovani la cui immunità naturale determina un infezione prevalentemente asintomatica. La probabilità del rischio di mortalità per altre cause, rispetto a quella attribuita per eccesso al COVID-19 è apparsa dai dati del 2020 essere 171 volte superiore a quella del COVID per la fascia 0-9, di 52 volte per 10-19, di 34 volte per 20-29, di 18 volte 30-39, 11 volte per 40-49 di 14 volte per 50-59.(6).
L’incidenza delle segnalazioni di eventi avversi sulla popolazione 5-16 anni oggetto di studio dell’AIFA , corrispondente a 1.941.680 persone vaccinate in un mese, è di 1170 segnalazioni spontanee , di cui 278 gravi, comprendente decessi di ragazzi che oggi sarebbero vivi. Il tasso d’incidenza in questa popolazione, altrimenti sana senza vaccini, appare 0.0006 ( 6 su 10.000) di cui 1 persona su 10.000 con effetti gravi (0.0001), senza computare gli effetti avversi prevedibili a lungo termine, dovuti all’alterazione epigenetica dei vaccini che prevedono una maggiore vulnerabilità per tumori, malattie autoimmuni, disturbi dell’apprendimento e del comportamento dovuti alle alterazioni i neurobiologiche. Il rischio di effetti avversi appare molto grave e non è giustificato da una vaccinazione inutile per bambini, adolescenti e giovani, non a rischio clinico.
C’è un impressionante rischio di miocardite nei bambini e negli adolescenti altrimenti sani (5-17 :5,74 per 100.000) e di effetti avversi gravi ( 1 su 10.000), equivalente ai ricoveri 12-19 ( 1 su 10.000), confermato dalla ricerca internazionale.
La scelta vaccinale per bambini, adolescenti e giovani appare dunque ingiustificabile e criminale, per le loro conseguenze epigenetiche  di cui non conosciamo l’impatto epidemiologico sulla patogenersi del cancro, con vaccini la cui sperimentazione ha evidenziato gravissimi errori tali da renderla inattendibile, (lo studio Pfizer degli effetti avversi è a due mesi) come ha evidenziato Christine Cotton. Per questi motivi la vaccinazione,  con vaccini mRNA e vettoriali anti SARS-COV 2 dei bambini, adolescenti e giovanibloccata in Svezia e in alcini stati come in Florida andrebbe immediatamente interrotta,, i vaccini ritirati e i responsabili perseguiti penalmente. La vaccinazione è costata in Italia e nel mondo decessi di giovani altrimenti sani.
La trovata inoltre di condannare bambini e ragazzi alle mascherine in classe e nel gioco, da parte del Ministero dell’istruzione su ispirazione del Ministero della sanità, è un’ulteriore documentazione dell’analfabetismo scellerato della cupola sanitaria italiana, ignorante del fatto che con semplici macchinette a ioni negativi, si azzera il rischio di contagio virale a alcalinizzando il plasma si previene l’infezione, inducendo un’allostasi anti-virale, rendendo inutili le dannose mascherine per la salute mentale e fisica. Infatti i bambini inalano la propria CO2. Ma questo è chiedere troppo a dei governi di luminari della scienza medica, capaci di sperperare il danaro pubblico con “ i banchi a rotelle”. (7)
Siamo in una piena emergenza mondiale , per quanto riguarda il cambiamento epistemologico della medicina che non è insegnato nelle Università ( o raramente) e per la mancanza di docenti preparati a applicare e insegnare la metodologia clinica centrata sulla persona.

Una ” pandemia degli asini” ,in atto, minaccia la salute pubblica mondiale ed italiana.  Analfabeti irresponsabili ed ignoranti  dal Ministero della sanità, hanno gestito la prevenzione  con gravi omissioni e scelte sbagliate ,con il supporto di “guitti” della scienza, ammalati di narcisismo scientifico, capaci anche di diffondere nelle TV informazioni false e/o riduttivo-frammentarie, terrorizzando la popolazione. mentre sarebbe stata facilmente bloccabile con una politica preventiva ispirata dalla ” Person-centered Prevention”.   Le  omissioni di conoscenze scientifiche e preventive , desumibili dalla prima epidemia SARS-COV del 2002-2003 scomparsa senza vaccinazioni di massa inducenti varianti, hanno causato migliaia di morti.

Allo scopo di diffondere nel mondo la Medicina centrata sulla persona è nato nel 2021 lo World Health Committee e la Scuola medica di Milano dal 2009 ha istituito un programma internazionale  con un master internazionale in medicina centrata sulla persona, (MCP) un Ph.D, una Licentia Docendi (primo corso in Italia per l’isegnamento della medicina, già esistente dal 2003). La Scuola Medica i Milano ha istituito inoltre dal 2003 dei master  per gli Italiani per l’aggiornamento in MCP; Nel programma internazionale vi saranno sessioni in italiano, se vi saranno allievi di tale lingua) (8)
Spero vivamente che qualche docente in Medicina italiano, spinto dal desiderio di aggiornarsi e di uscire dalla notte dell’ignoranza epistemologica, didattica e di metodologia clinica, s’iscriva al master per non clonare dei bio-tecnocrati.

In sintesi

1. E’ intollerabile che la Sanità Italiana sia guidata da analfabeti o semianalfabeti responsabili  di migliaia di morti a causa di un errore strategico nella filosofia preventiva per ignoranza scientifica ed epistemologica; queste persone devono essere inquisite, anche con l’approvazione parlamentare di una commissione d’inchiesta, come abbiamo chiesto e con l’azione di una magistratura che non ha paura ; l’Italia si deve liberare di una cupola sanitaria di tale basso profilo che mette a rischio la popolazione;

2. è’ urgente che la sanità italiana e regionale sia strutturata sul paradigma della Medicina centrata sulla persona, in quanto quello applicato sia nella medicina generale e nella formazione del medico che nella sanità pubblica è sbagliato e produce gravi danni, non  centra il sistema sulla prevenzione e aumenta i ricoveri ospedalieri. (tab.1)
I dati della prima ricerca al mondo sulla materia (2003) sugli effetti dell’insegnamento del metodo clinico centrato sulla persona sono chiari (tab.1) ma non hanno interessato i dirigenti politici della sanità italiana per il loro alto profilo culturale ed etico. Il prossimo Ministro della Sanità, che speriamo non sia il solito, inconpetente  partitocrate  a caccia di fama e di potere , o qualche pseudo-esperto presentato da partiti senza cultura epistemologica e scientifica  di base , dovrà essere in grado di cambiare paradigma della sanità pubblica orientandola alla Medicina centrata sulla persona e al concetto di salute da esso derivato. Solo questo passaggio potrà garantire un sano sviluppo dell’Italia e un suo ruolo geo-politico nella promozione della pace e della collaborazione tra i popoli esportando il paradigma della salute garante di libertà:

” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”

con dei grandi effetti di cambiamento mondiale.

TAB 1

Enables a better comprehension of patient and his own problems 95%
Improves the finalization of specialty referrals and technical examinations 
30%
Saves useless examinations and drug prescriptions.
 70%
Spares unnecessary hospitalizations 
55%
Reduces hospitalisation times 
 10%
Improves professional realization 
40%
Is effective on quality of life and health improvement of patients 75 %
Reduces doctor -dependency 
45%
Creates new possibilities for research 
30%
Shortens improvement times 
30%
Requests more time to dedicate to patient 
55%

popolazione assistita: 16.000
n° medici in training: 20 
7 medici di medcina generale, 6 pediatri dello SSN,3 medici ospedalieri,4 liberi professionisti
Le percentuali si riferiscono alle risposte dei medici

Dal tabulato regionale di una pediatra in training è apparso
che rispetto alla media dei pediatri della Regione Lombardia
ha prescritto -82%  farmaci 
Risultati dell’applicazione del Metodo Clinico Centrato Sulla Persona (MCCP)
Da Brera G.R. and ITFOP Education in Person-Centered Clinical Method and Perceived Quality of Person-Centered Clinical method. In : GR Brera, C. Brera G. R ,Violato C . Proceedings of the first International Symposium on New Perspectives in Medical Education; 2003 October 23-25;Assisi,Italy, p 34. DOI:10.13140/RG.2.1.3374.5447. Available from http://www.unambro.it/html/pdf/Person_Centred_Clinical_Method_Teaching.pdf 
Brera, G.R Person-Centered Medicine and Person Centered Clinical Method. Milano: Università Ambrosiana ed.: 2021 ISBN: 9798726465432

Il cambiamento di paradigma, che orienta alla educazione alla salute e a una vera prevenzione primaria e secondaria oltre a beneficare la popolazione, non la produzione di profitto con la malattia, porta a circa il risparmio del 50% delle spese sanitarie;

3 è intollerabile e illegittimo che la Federazione nazionale dell’Ordine dei Medici abbia potuto sospendere medici che hanno fatto più del loro dovere salvando migliaia di vite umane in scienza e coscienza e medici che hanno rifiutato la vaccinazione per prudenza su basi scientifiche. L’Ordine dei medici, se fosse coerente con il codice di deontologia, dovrebbe invece radiare i “boia di stato” che trasformano sale ostetriche in “camere di sterminio ginecologico”, normalizzando le pratiche abortive, uccidendo una persona e provocando danni psico-biologici alla donna, non avvertita dei rischi, con un danno psicosociale grave per l’intero paese a causa di una pandemia di reazioni depressive,(il 7% ca schizofreniformi), psicosomatiche ,endocrine (10)   che spesso   minacciano la salute mentale e fisica dei figli sopravvissuti   ( le fantasie inconscie figlicide delle donne,già madri, spesso domanda di psicoterapia , che hanno abortito e  il delitto di Cogne insegnano).
E’ intollerabile che l’aborto, sia stato normalizzato a livello culturale, come scelta  possibile o pratica eugenetica o tecnica di controllo delle nascite. L’aborto uccide un essere umano in uno stato fisiologico protettivo (la gravidanza) stato fisiologico e non patologia,(per questo non è un atto medico per sua essenza finalizzato alla prevenzione o alla guarigione da una patologia)  e produce gravi danni alla salute mentale e biologica delle donne, – è necessaria una commissione d’inchiesta- tra cui una minoranza si serve dell’aggressività ideologica per catartizzare i sensi di colpa inconsci (manifestazioni di piazza aggressive delle donne) per evitare la depressione. L’onnipotenza ideologica è figlia di una difesa inconscia dalla depressione e la mancanza di una visione trascendente della natura umana., che demarca il senso delle motivazioni e degli atti tra ciò che porta alla vita e alla felicità o alla morte. Questa demarcazione di senso è coerente con la teoria psicoanalitica della predatiretà pregenitale all’origine del senso di colpa in cultura (Istinto di morte-Tanatos) opposta alla genitalità  come ha analizzato il maestro Franco Fornari., che ha superato il modello originario di Freud che portava a vedere la donna come oggetto masochista.  (11) L’aborto ha in comune con la guerra l’essere il risultato di una cultura pre-genitale, -propria del marketing consumista auto-cannibalikco- e quindi produttiva sensi di colpa inconsci che chiedono una catarsi con la distruzione di un oggetto d’amore per non generare depressione, ma che per questo motivo pepetuano un angoscia depressiva, proiettando la donna in un circolo vizioso da cui  alcune donne che hanno abortito   si difendono con l’aggressività ideologica.  L’aborto è infatti una dichiarazione di guerra al neo-concepito, eletto a capro espiatorio ,un essere umano unico e irritebile nella storia dell’universo e non creato dall’uomo e se l’aborto è eugenetico  è motivato dal  modello standard performante dell’uomo occidentale, che vuole essere uniforme a una macchina perfetta.  Il buco nero della natura umana che    antropologicamente lega la morte alla colpa , ha tuttavia trovato risoluzione nella nascita,morte e resurrezione di Cristo., non a caso a calendario.  E’ questa verità  alle radici della vita della cultura occidentale, oggi agonizzante sotto i colpi di un Europa che le vuole dustruggere ,  in quanto limita il pensiero onnipotente, che potrebbe non fare scivolare molti nell’auto-distruzione masochista che la psicoanalisi definisce: “istinto di morte in cultura”.  L’aborto indotto per motivi eugenetici o soggettivi non appartiene alla Medicina in quanto non è un atto finalizzato alla salute e alla vita, e provoca un danno all’intero paese, in quanto le conseguenze sulla salute mentale delle donne ( depressione-aggressività- disturbi shizofreniformi) danneggiano le relazioni sociali e famigliari anche con altri figli se esistono fino al figlicidio . E’ sufficiente pensare alle origini del delitto di Cogne .
Un’adolescente che abortisce rischia 5 volte in più di un’altra di divenire tossicomane e una donna 28 volte di più il suicidio. ( 12) (13) La prevenzione della cultura della morte e dell’aborto è dunque un’emergenza.In Italia la legge 194 che tutella la maternità e prescrive la possibilità d’interrompere la gravidanza da parte di un medico   ha gettato la medicna nella schizofrenia istituzionale e nelle sue difese   (14) Vi sono “medici” che a una certa ora fanno nascere, ad un’altra ora uccidono. I sensi di colpa inconsci di questi spesso possono portare ad errori professionali, perché la mente del medico non distingue più chi vuol fare nascere da chi vuole fare morire.

4. è intollerabile l’attuale sostituzione dei medici italiani, sospesi perché non vaccinati,  con medici stranieri che non conoscono la lingua e la cultura, elementi essenziali nel rapporto clinico senza alcuna valutazione preliminare delle capacità .

5. è intollerabile che chi insegna medicina, soprattutto coloro che insegnano metodologia clinica non abbiano titoli d’insegnamento adeguati al cambiamento di paradigma e sia ignorante sul cambiamento epistemologico della scienza medica; purtroppo ancora adesso nelle Università statali e anche nelle para-statali la “ Medical education” come disciplina non esiste. Spesso l’insegnamento pratico della metodologia clinica è affidato all’ultimo ragazzino.

6. è necessario e urgente che i medici di medicina generale e i pediatri abbiano una riduzione di massimale (max 800-500 assistiti) per consentire un adeguato approfondimento clinico nel rapprto con il paziente secondo la Medicina centrata sulla persona che li deve formare al metodo clinico adeguato al progresso della scienza medica. Quello insegnato attualmente è obsoleto e causa danni  alla persona e spese inutili.

7. È necessario e urgente che i medici di medicina generale e i medici ospedalieri che vogliono occuparsi di bambini e adolescenti abbiano una formazione specifica. L’estensione magica della pediatria anche con ridicoli approfondimenti specialistici in atto o assenti, non assicura alcuna preprazione metodologica sul piano clinico che deve fondarsi sulla Medicina centrata sulla persona e sul Counselling Medico. e al grande cambiamento teorico nello studio dell’adolescenza, ” l’Adolescentologia” nato nella Società Italiana di Adolescentologia e di Mediina dell’Adolescenza e sviluppato a livello didattico nella Scuola Medica di Milano nell’Università Ambrosiana, che richiede la formazione alla Medicina centrata sulla persona.  l’attuale formazione dei pediatri non è idonea al lavoro clinico con gli adolescenti che richiede una formazione metodologica approfondita specifica all’Adolescentologia nata nel 1987 e al counselling medico, nato in Italia  nel 1991  e insegnati nei corsi nella Scuola Medica di Milano, ancora oggi unici non solo in Italia.

8. E’ stato intollerabile che vi possano essere stati interventi di autorità pubbliche con citazioni sbagliate dal punto di vista scientifico, ( “ i no-vax hanno le responsabilità della situazione epidemica- non ti vaccini, contagi, muori, o fai contagiare e fai morire”. (22 Luglio 2021). -Mario Draghi- ) sostenenti un giudizio morale senza alcuna base e spaccante la popolazione,  per cercare d’influenzare il comportamento della popolazione.

 La vaccinazione non protegge dal contagio e dal contagiare e sopra gli ottanta , se con due dosi di vaccino prima di sessanta giorni, ha aumentato, non diminuito il rischio di decesso.

L’infezione prevalentemente  asintomatica, nella popolazione giovane per le difese immunitarie naturali, è invece molto più potente  per la generazione dell’immunità naturale ,perché gli antigeni appartengono all’intero virione e generano gli IGA che impediscono l’infezione in quanto i linfociti di memoria permangono sulle mucose e sulle cellule epiteliali alveolari in contrasto a pericolosi  vaccini evanescenti costruiti solo sui  mutanti RBM ( Receptor binding Motif) delle spike proteins che generano solo IGG circolanti.

L’infezione asintomatica  induce l’immunità di gregge ed è impedita dalle misure che non permettono la circolazione del virus e non sono rivolte a implementare l’immunità naturale della popolazione prima di tutto dei bambini, adolescenti e giovani. Le mascherine hanno aumentato al vulnerabilità dei bambini ad altri virus .

Dare spazio ai vaccini mRNA o vettoriali, omettendo la prevenzione primaria con  l’immunostimolazione e l’adozione di tecnologie vincenti  e  omettendo la prevenzione secondaria , inoltre  non finanziando o poco vaccini italiani risolutivi, come quello messo a punto dal dr.Maurizio Federico e dal suo gruppo dello ISS,  è stato un gravissimo errore strategico, causato dalla mancanza di una cultura epistemologica e l’omissione  di aggiornamento scientifico all’origine di centinaia di migliai di morti.

9. E’ stato deplorevole il comportamento del leader sindacali che invece di difendere i lavoratori hanno accettato discriminazioni e sospensioni dal lavoro  e violenze pubbliche ( es. lavoratori di Trieste).

Il problema generale sembra un progressivo e generale degrado cognitivo per l’incapacità di comprendere l’esistenza di una verità oggettiva- fatto ormai culturale- sostituendola con l’opinione giornalistica standardizzata  sul potere istituzionale se si eccettua il giornale ” La verità” encomiabile per il profilo culturale, anche scientifico. Il dubbio è che questo degrado sia l’effetto dei sieri mRNA sul sistema psiconeurobiologico,  ( è inibita la formazione di sinapsi a causa delle alterazioni epigenetiche) e forse per gli effetti dell’alta probabilità d’ibridazione del DNA umano con il DNA di adenovirus degli scimpanzé usati come vettori (Astraseneca) , per cui molti dirigenti pubblici (anche il Presidente del Consiglio) hanno il DNA ibridato con gli adenovirus degli intelligenti scimmioni, le cui conseguenze psiconeurobiologiche sono ignote. E’invece probabile un aumento della vulnerabilità a malattie autoimmuni e per quanto riguarda gli mRNA anche ai tumori per il silenziamento dei geni oncosoppressori. Ma questo non interessa la cupola italiana che continua a prescrivere vaccinazioni a pazienti oncologici, contro la verità epidemiologica. (15), mostrando anche in questo caso la capacità culturale a favore degli Italiani.

Conclusione

Il cambiamento di paradigma della Medicina, con l’adozione del cambiamento di paradigma della Medicina  : la Medicina centrata sulla persona,  è necessario e urgente e deve essere necessariamente  nell’agenda del prossimo governo, per superare un modello di masochismo sociale,  gli errori,le omissioni e la cecità dei governi Conte e Draghi, sul piano  sanitario ed universitario.

L’Italia   con rivolzionarie scoperte  scientifico-tecnologiche  ha portato il mondo nell’era moderna   (es. Galvani, Volta,Meucci, Fermi-Marconi.) e recentemente con  l’invenzione del micro-chip, fatta da Faggin, base della  rivoluzione digitale, che all’eccesso è contro l’uomo e la salute mentale e neurobiologica e la democrazia, come sta avvenendo.

La storia  culturale dell’Italia dovrebbe essere la base del suo sviluppo sovrano , avendo dato al mondo la rivoluzione teologica, scientifica, già da Galileo e  prima di tutto  le radici della civiltà umanistica -giuridica, occidentale con  la diffusione dei valori antropocentrici del cristianesimo (S.Ambrogio, Teodosio il Grande,S.Agostino) e tramite la civilta romano- greca d’Occidente e d’Oriente l’umanesimo e il Rinascimento, da essa ispirata, attraverso la nascita dell’Accademia Platonica di Firenze, voluta da Cosimo dei Medici con i filosofi immigrati da Bisanzio in caduta  sotto l’Islam . (Pletone). Il rinascimento e la nascita della scienza moderna  hanno determinato le radici della cultura umanistica antropologica italiana, di natura cristiana, per cui la coscienza e il bene della persona vengono prima di ogni legge, pur necessaria, oggi minacciata da poteri finanziari e politici forti in Europa e nel mondo.

Vedere oggi il nostro paese ricattato a livello finaziario o appiattito su barbari e analfabeti omissioni e errori diplomatici dell’Europa  e dell’Italia alla base dell’attuale guerra Russo-Ucraina,   e assediato da una cultura europea   che non vuole riconoscere le sue radici cristiane oscurando l’Occidente in una notte senza luce e senza ritorno se non vi sarà un cambiamento radicale,  è una sofferenza.

L’acquiszione di un potere positivo  geo-politico  dell’Italia nel  mondo per lo sviluppo di una civiltà della pace e della cooperazione tra i popoli oggi puo partire non tanto e solo dal rispetto dell’ Agenda del totem messianico della finaza italiana , e dei diktat europei ma dall’adozione del nuovo concetto di salute come proposta di una nuova cultura mondiale basata su diritti inalienabili dell’uomo  come affermato nella World Health Charter, che introduce nel mondo una nuova civiltà della verità, della libertà e della responsabilità oggi negata in molti paesi e che trova la sua espressione nel concetto di salute:

" La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana"

Questo richiede un Ministro della sanità competente e innovatore.

“In misericordia et veritate persona est” (16)

Rettore dell’Università Ambrosiana, Direttore della Scuola Medica di Milano, Presidente del Comitato Sanitario Nazionale e dello World Health Committee, Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medici na dell’Adolescenza

  1. Christine Cotton Udizione presso il Senato Francese del 22 Aprile 2022: Evaluation des pratiques méthodologiques mises en œuvre dans les essais Pfizer dans le développement de son vaccin ARN-messager contre la COVID-19 en regard des Bonnes Pratiques Cliniques Présentation OPECTS Christine COTTON 1 A Maxime Beltra Christine COTTON – 05/04/2022 – Internet : https://christine-cotton.1ere-page.fr/audition-opecst-christine-cotton/
  2. Brera, G.R. Person-Centered Medicine and Person Centered Clinical Method. Milano: Università Ambrosiana ed.: 2021 ISBN: 9798726465432
  3. Negli > 80 la mortalità   aumenta nei vaccinati dopo due dosi di vaccino prima di sei mesi
  4. Perotti C, Baldanti F, Bruno R, Del Fante C,  er al., Covid-Plasma Task Force. Mortality reduction in 46 severe Covid-19 patients treated with hyperimmune plasma. A proof of concept single arm multicenter trial. Haematologica. 2020 Dec 1;105(12):2834-2840. doi: 10.3324/haematol.2020.261784. PMID: 33256382; PMCID: PMC7716363
  5. Yuwono Soeroto A, Purwiga A, Alam A, Prasetya D. Plasma convalescent decrease mortality in COVID-19 patients: a systematic review and meta-analysis. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2021 Jul;25(14):4841-4853. doi: 10.26355/eurrev_202107_26398. PMID: 34337734
  6. Brera GR The incidence rate in Italy of COVID-19 lethality in 0-59 older adults and adverse effects of mRNA and vectorial vaccines in the range 5-16, leading to the urgent stop of vaccination of 5-29 young people, and mRNA and vectorial vaccines withdrawal.Scientific Reports of the Milan School of Medicne. 2022; DOI : 10.13140/RG.2.2.21597.49126   https://blog.spazioweb.it/
  7. Brera G.R Rischio zero per il COVID-19 con la dieta anti virale.: Manuale di alllostasi anti-virale e immunostimolazione preventiva. Milano, Università Ambrosiana ed.;2022
  8. (informazioni : offertaformativa@scuolamedicamilano.it
  9. Brera GR La scelta di abortire. Motivazioni e sequele psichiche. Milano, Coop.amici per la vita.;1982
  10. Fornari F. Genitalità e cultura. Milano, Feltrinelli; 1975.
  11. Brera G.R  Il tempo di Ulisse e il Tempo di Penelope. Milano, Università Ambrosiana ed.. 2004
  12.  L’aborto è motivato da diversi fattori , quello economico è un epifenomeno che unisce mancanza di differenziaopne del sé dal bambino nato, mancanza di speranza, paura del futuro , egocentrismo narcisista (paura dei essere cambiate-perdita di carriera-paura di essere licenziate) , onnipotenza nei confrontoi dell’esistenza umana. Quello più profondo è la richiesta di un capro espiatorio di sensi di colpa inconsci che risalgono a un cattivo rapprto da parte della madre nei primi due anni di vita
  13. Brera G.R  Socioanalisi dell’istituzione ospedaliera. 1975 non pubblicato
  14. https://www.comitatosanitarionazionale.it/2022/06/16/drammatico-aumento-delle-infezioni-ospedalizzazioni-e-mortalita-in-pazienti-oncologici-vaccinati-mrna/
  15. Motto dell‘Università Ambrosiana

Per approfondire

1. Brera, G.R. Person-Centered Medicine and Person Centered Clinical Method. Milano: Università Ambrosiana ed.: 2021 ISBN: 9798726465432

2. Brera GR The “Person-centered Health relativity” and the “People and Person-Centered Prevention” theories. From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Research Gate. DOI: 10.13140/RG.2.2.26720.40960

3. Brera G.R. . Person-centered Medicine and Medical Education in third Millennium (with the introduction of Iosef Seifert The seven aims of Medicine it.) Roma- Pisa: IEPI ;2001 (Italian)

4. Brera G.R .Person-centered Medicine: Theory,Teaching,Research. Int.J.Pers. Cent.Med 2011; 1 (1):69-79

5. WHO Person-centered Medicine and Medical Education. (internet) Geneva : WHO Symposium; 4 May 2011. WHO Available from http://www.unambro.it/html/pdf/All_Symposium_Education_People_Centred_4May2011.pdf

6. Università Ambrosiana. “ Medical Science and health Paradigm Change” G.R. Brera ed.. Proceedings of the Conference Milan 13-14-15 October 2017. Milan; Università Ambrosiana: 2018 Intternet
www.health paradigm change.it

7. Brera G.R. The Person-centered Health Paradigm and its impact on health sciences.(Internet) Research Gate 2015 DOI:10.13140/RG 2.1.2594.1925 2015-05-21 T 15:42:05 UTC. Available from https://www.researchgate.net/publication/277010325

8. Brera G.R. SARS-COV 2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown.
Part 1 The Sars-Cov 2 entry and COVID-19. Milan. Università Ambrosiana , 2021.
ISBN: 9798530093906

9. Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention.

Part 2 The Sars-Cov 2- induced immunosuppression nd covid-19 anergy .
Part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation -How to induce zero risk for covid-19. Milan: Ambrosiana University:
2021 ISBN: 9798547583520

10. Brera G.R. A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide.
Research gate publication.
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11. Brera G.R. Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro-behavioral disorders. https://www.researchgate.net/publication/356588024 I DOI: 10.13140/RG.2.2.29151.18081

12. Brera G.R, Violato C Significant increase of mortality in >80 anti-SARS-COV vaccinated people compared to unvaccinated , a tendency in 12-39 people and the anti-covid 19 vaccines genotoxicity. Scientific Reports of the Ambrosiana University Scuola Medica di Milano-Milan School of Medicine. 16 November 2021

13. Brera G.R Part 4 The SARS-COV 2 metabolic allostasis Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press

14. Brera G.R. G Sars-Cov-2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown.

Part 5 The SARS-COV 2 induced immune –suppression
Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press

Part 6 The SARS-COV 2 metabolic allostasis. Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press

Part 7 New epidemiological paradigm measuring resilience and early therapy of COVID-19 Milan. Università Ambrosiana , 2022.In press

15. Brera G.R SARS-COV 2-PCR Swab negative in individuals who adopted anti-viral allostasis and preventive immune-stimulations since February 2021. Milan School of Medicine Scientific Reports; 2,2022.in press

16. Brera GR First data about the diet induced antiviral allostasis and preventive immuno stimulation. A report on three cases. Milan School of Medicine. Scientific Reports; 1,2022. in press

17. Brera G.R The “Person-centered Health relativity” and the “People and Person-Centered Prevention” theories. From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Presentation at the Conference : 13th Geneva conference on Person-Centered Medicine “ Self-Care and Well-Being in the Times of Covid” 5 – 7 April 2021 (virtual).
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19. Atti del Congresso“ Person-Centered Medicine, prevention and adolescence” 3rd session : 20 Novembre 2021 – h 15- : Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covid-19
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26. Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona del concetto di salute, della Medicina,e il COVID-19-Atti del Congresso internazionale per il 26° Anniversario della nascita dell’Università Ambrosiana- Universtà Ambrosiana. 2021
Internet: www.unambro.it

27 Brera G.R Incidenza in Italia della letalità COVID-19 nella fascia d’età 0-59 e nella fascia 5-16 deglieffetti avversi gravi alla vaccinazione mRNA e la necessità del blocco dellavaccinazione nella fascia d’età 5-29, e del ritiro ritiro dei vaccini mRNA e vettoriali
The incidence rate in Italy of COVID-19 lethality in 0-59 older adults and adverse effects of mRNA and vectorial vaccines in the range 5-16, leading to the urgent stop of vaccination of 5-29 young people, and mRNA and vectorial vaccines withdrawal.
Scientific Reports of the Milan School of Medicine . 2022 ; 1 DOI:10.13140/RG.2.2.21597.49126

28. Brera G.R La scelta di abortire: motivazioni e sequele psichiche. Milano, Coop. Amici della Vita ,1981. (disponibile presso l’editoria dell’Università Ambrosiana)

29. Brera G.R Negative psychological sequelae and psychiatric sequelae of abortion obtained in a hospital: possible application of an evaluation scale] Minerva Psichiatr. 1983 Jan-Mar;24(1):19-24.

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33 Thorp JM Jr, Hartmann KE, Shadigian E. Long-term physical and psychological health consequences of induced abortion: review of the evidence. Obstet Gynecol Surv. 2003 Jan;58(1):67-79.

34 Bakermans-Kranenburg MJ, Schuengel C, Van Ijzendoorn MH. Unresolved loss due to miscarriage: an addiction to the Adult Attachment Interview. Attach Hum Dev. 1999 Sep;1(2):157-70.

35 Brera G.R L’interruzione della maternità : una catastrofe personale psico-sociale ed intergenerazionale. ( in cap 3.1 “ Il tempo di Ulisse e di Penelope). Milano; Università Ambrosiana ed.,2004

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41. Brera G.R The adolescent as person – Person-centered adolescence theory Medicine, Mind and Adolescence 2001, XVI, 1-2

42. Brera G.R The Kairos of Existence Medicine, Mind and Adolescence, 1993 – 1994 – VIII, 2 – IX,1

43. Brera G.R The relativity of biological reactions and the first formulation of an interactionist epistemological paradigm for medical science and its applications in clinical research and medical education Medicine, Mind and Adolescence 1997, XII, 1-2

44.  The World Health Charter 

• Rettore dell’Università Ambrosiana; direttore della Scuola Medica di Milano; President of the World Halth Committee; presidente del Comitato Sanitario Nazionale.

“Nella nostra vita interiore c’è un universo che non si può misurare, perchè ogni passo è nell’infinito”
Zenone di Cizio

 

©Copyright GiuseppeR.Brera-Comitato Sanitario Nazionale  2022

LA PERICOLOSITA’ DELLA QUARTA DOSE DEL VACCINO ANTI-COVID

 

La pericolosità della 4° dose della vaccinazione mRNA

J. Mazetes

 Gli analfabeti della cupola sanitaria italiana, che speriamo vivamente  verranno rinviati a giudizio per l’ignoranza colpevole  per  mancanza di aggiornamento scientifico, che ha provocato, piu’ di 100.000 morti nel 2020-2021  continuano a fare pressione per indurre gli italiani alla 4° dose dei vaccini, contro la prima variante omicron già variata, obbligando a questo il personale sanitario, non difesi dalla FNOMCEO, assente.

La cupola non vuole conoscere o non conosce

  1. Le regole elementari dell’immunologia, che avrebbe impedito la vaccinazione di massa  in un contesto epidemico con vaccini sperimentali, la cui metodologia sperimentale è stata fallace, come ha dimostrato Christine Cotton e l’esistenza del “ peccato originale antigenico “, vale a dire la perdita del potere immunogeno dei vaccini con più richiami.

I sieri mRNA tuttavia non garantiscono dall’infezione e dal contagio ma possono attenuare nei soggetti anziani con comorbidità ,la sindrome grave, se non immunodepressi dagli stessi sieri.

  1. che i sieri mRNA producono un terremoto epigenetico basato sulla metilazione forzata delle cellule dell’organismo, dovuta alla produzione del siero per accellerare la trascrizione dello mRNA, che porta al silenziamento di micro-RNA e geni promotori le cui conseguenze sulla salute della popolazione possono essere catastrofiche a media e lunga distanza, come ha ben evidenziato il prof. Giuseppe R,Brera, che, sulla base epistemologica della Medicina centrata sulla persona,  ha introdotto nel mondo  i concetti “ di Allostasi anti-virale e immunostimolazione preventiva “ vero arabo per la cupola,  come unica ed efficace strategia sanitaria per la prevenzione delle malattie trasmissibili, basata sull’educazione alla salute , la “self care” e l’organizzazione domiciliare delle cure.

Il terremoto epigenetico, che probabilmente produce il silenziamento di geni oncosoppressori come il p53, è ben rivelato dalla clinica con la frequente patogenesi di tumori dopo la vaccinazione o  recidive. Questo è anche confermato  dalla ricerca epidemiologica che mostra inconfutabilmente come la vaccinazione mRNA dei pazienti oncologici, il cui sistema immunitario è già provato spesso dalle chemioterapie, porta a un aumento delle infezioni, dei ricoveri  e della mortalità. Gli analfabeti invece continuano a suggerire la vaccinazione o richiami ai pazienti oncologici

La pandemia degli effetti avversi invalidanti e anche mortali sono dovuti al terremoto epigenetico che induce reazioni auto-immuni ,alterazioni della coagulazione e la depressione del sistema immunitario, sviluppo o riattivazione di tumori.

Il Ministro Speranza, che meriterebbe nelle prossime elezioni il ruolo di capolista a Regina Coeli, seguito dal Locatelli  e dai suoi collaboratori per la responsabilità di omissioni e errori strategici causa di migliaia di morti di cui il principe è “ tachipirina e vigile attesa” con l’omissione di indicazioni per cure domiciliari efficaci basate su anti-infiammatori . Come appare dalla splendida review di S.Pandolfi, S.Chirumbolo , G.Ricevuti et al. ( Novembre 2021). La tachipirina è un farmaco pericoloso perché favorisce i danni dell’infezione  da SARS-COV 2, con danni epatici e favorente  l’immuno-trombosi e l’acidificazione plasmatica, come appare anche clinicamente dal lavoro confrontante Indometacina  (1 ricovero su 72) e la tachipirina (28 ricoveri su 72) di N Rachivandran , P .Purna del 2020, (NDR   rischio di ricovero con tachipirina 45 volte superiore a quello dell’indometacina P= 0.0002).  Indubbiamente questo lavoro  non era conosciuto o considerato dalle fulgide intelligenze aggiornate dell’AIFA-ISS !  Il ruolo preventivo dei ricoveri ospedalieri  dei NSAIDS come Indometacina e la Nimesulide, che condividono anche un’azione antivirale è ormai evidente.  L’efficacia  preventiva dei ricoveri ospedalieri da parte della Nimesulide è stata da tempo ben riconosciuta (Suter 2021) e i suoi effetti  anti-virali, sono stati evidenziati  da M.Scalise  già dal Giugno 2020  . Nessuna indicazione è stata data dall’AIFA e dallo ISS , se non in ritardo ed aspecifica, come appare dal sito dell’AIFA, ma sempre dopo l’uso della dannosa tachipirina. La ricerca di Rachivandran è del 2020 ! L’uso di un anti CoX 2 come antivirale risale al 2011 !

Non avrebbe avuto senso e non ha senso indurre una vaccinazione di massa con sieri genotossici, quando sarebbe stato ed è è possibile prevenire aggravamenti da infezione sintomatica con cure domiciliari efficaci con la Nimesulide  per più del 90% dei casi come ha dimostrato  Suter o  Indometacina . I due sono anche anti-virali.

L’analfabetismo scientifico e clinico non deve essere consentito a chi deve proteggere la salute della popolazione. Ma forse il rispetto dei contratti con la Pfizer è più importante della vita di un giovane ?

La cupola inoltre  non  ha avuto il coraggio di promuovere un progetto di ricerca nazionale-cosa che ha fatto la Scuola Medica di Milanoper evidenziare gli effetti oncogenetici dei vaccini mRNA, mentre ha promosso  la vaccinazione di bambini, adolescenti e giovani epidemiologicamente non a rischio d’infezione grave, e con un rischio ridotto d’infezione clinica, se sani e non immunodepressi, perché difesi dall’immunità naturale e dallo stato non aterosclerotico delle membrane cellulari che non permette l’ingresso del virus.  Inoltre la vaccinazione dei bambini e adolescenti impedisce e rallenta l’immunità di gregge con l’effetto di slatentizzare sindromi cliniche gravi, nelle ondate epidemiche. Questa scelta, non fondata scientificamente ed epidemiologicamente , è responsabile di gravi effetti avversi  con morti tra adolescenti e giovani e di invalidità permanenti. Questi oggi sarebbero  altrimenti vivi  e sani se non vaccinati con i sieri mRNA o vettoriali.

Cosa dire poi della ben documentata modificazione del genoma da parte dei “vaccini” mRNA ,  e della  ( 1 caso su 100) ibridazione del DNA umano con quello degli adenovirus di simpatiche scimmie ( scimpanzé)con la vaccinazione Astra-Seneca subita anche da Mario Draghi ? Questa ibridazione ha effetti psico-neuro biologici ? I leader per prudenza non dovrebbero essere stati vaccinati con vaccini vettoriali.  I vettori a DNA umano, (Sputnik-Johnson ) proveniente da feti abortiti possono inoltre provocare malattie autoimmuni. 

L’uso di vettori d adenovirus ha comportato il fatto che nei soggetti già immunizzati dai corona-adenovirus, (ca 50% della popolazione), soprattutto bambini e giovani , la risposta immunitaria anche massiccia nei giovani ( probabile causa dei decessi da Astraseneca), è avvenuta contro i vettori, distruggendoli e quindi eliminando l’immunità anti Spike.

E che dire della condanna alle mascherine a scuola di bambini e giovani e delle DAD quando da anni si conosce il ruolo distruggente i virus nell’aria da parte degli ioni negativi e il loro ruolo preventivo le infezioni con l’alcalinizzazione plasmatica e la loro azione quantistica, come ha evidenziato il prof.Brera, direttore della Scuola Medica di Milano, nel suo saggio: “ Rischio zero per il COVID-19. Manuale di allostasi antivirale ed immunostimolazione preventiva” , concetti che ha introdotto, per suggerire una strategia anti-epidemie corretta sul piano epistemologico. Delle omissioni e dei “falsi” ideologici  pubblici tipo “ Tutti gli scienziati sono d’accordo sulla vaccinazione ai bambini” (Speranza),   la cupola e i “virostar” che l’hanno appoggiata pubblicamente  dovranno  rispondere alla magistratura ordinaria. Uno di questi, della serie semi-analfabeti, ha persino insultato il Nobel Montagnier che aveva escluso l’uso dei sieri vaccinali senza adeguata sperimentazione. (sno necessari ca 10 anni per un’adeguata sperintazione di un vaccino).

  1. Giornali e media compiacenti la scellerata politica del governo Draghi , istituente  senza alcuna base scientifica il “certificato verde” e  l’obbligo vaccinale per il personale sanitario, rifiutato da medici colti e prudenti , hanno persino scomodato “opinion leaders” come il Nobel dei sistemi complessi Parisi , il quale non capisce nulla d’immunologia, biochimica, epigenetica, virologia, epidemiologia,clinica, se non del suo approccio epistemologico che al contrario conferma l’errore della riduzione meccanicista-determinista analfabeta nella strategia sanitaria della prevenzione del COVID-19, come ha illustrato bene nei suoi saggi sulla materia  e nel suo trattato  sulla prevenzione del COVID, unico al mondo, il prof. Giuseppe R. Brera , oggi lo scienziato  più esperto sulla materia  e autore della rivoluzione epistemologica del paradigma della Medicina, chiamata “ Medicina centrata sulla persona”.

Adolescenti e giovani  deceduti o invalidi per tutta la vita a causa del vaccino  , oggi sarebbero vivi e sani perché  non vulnerabili a  gravi  conseguenze cliniche del COVID-19,  se non vi fosse stata  la martellante campagna  mediatica dello Speranza, del Locatelli e di  virostar televisivi  che per indurre i bambini e i genitori di minori a Natale alla vaccinazione, si sono esibiti in canzoncine augurali pro-vaccinazione. Il Locatelli l’augurava come dono natalizio.  Dove è finito l’Ordine dei medici che dovrebbe tutelare “ scienza e coscienza” ? Forse negli “Anelli” della schiavitu’ da un Ministero di semi-analfabeti , penalizzando e sospendendo invece medici prudenti, colti e dignitosi che praticano il “primum non nocere” o la cura domiciliare  anche per tutela della propria salute ?  I tele-virologi o medici responsabili del Comitato tecnico che hanno cercato di influenzare la gente con il falso non dovrebbero invece essere radiati ?

La cupola sanitaria italiana , e qui purtroppo vanno compresi anche seri autori di  ricerca bio-medica determinista e frammentata , come autori del Mario Negri, (Remuzzi-Garattini) che hanno raccomandato pubblicamente i vaccini per bambini e adolescenti,  va fermata. La crisi di governo aiuta in questo senso ma se le elezioni storiche del 2022 non avranno come esito la vittoria del centro-destra, gli italiani continueranno a essere in mano a pericolosi analfabeti o semi-analfabeti ,  che  hanno  supportato poco  nello ISS la sperimentazione di un efficace  pan-vaccino anti COVID,  ideato dal dr. Maurizio Federico, (direttore Centro per la salute globale ISS) che ha dato e sta dando un grande contributo all’umanità. Questo significa un’ irresponsabile “malafede” e/o grande ignoranza nella gestione della salute pubblica. La cosa non può essere spiegata solo con la mancanza di strumenti culturali del  principe degli analfabeti e dei suoi collaboratori  che stanno tuttoggi minacciando  la salute degli italiani.

Oggi la demonizzazione dei no-vax anti COVID-19 , giustamente prudenti ,con questi tipo di  sieri ,di cui il tecnico dell’economia Mario Draghi,  purtroppo mal consigliato, è stato maestro, spaccando il paese e danneggiando il mondo del lavoro e non certo le grandi banche , con l’appoggio di soprendenti sindacati, è oggetto  di campagna elettorale  di apostoli del falso e della banalizzazione, che vorrebbero  ancora il principe degli analfabeti -ben s’intende per la medicina e la scienza- non per l’urbanistica,  al Ministero della Sanità  o di qualche  ex manager o  assessore regionale alla sanità di Centro-destra sprovvisto delle competenze necessarie per indirizzare la sanità pubblica.

L’aumento della mortalità in molti stati europei nella popolazione sotto i 44 anni è coincisa epidemiologicamente con l’inizio della vaccinazione di massa estesa agli adolescenti in controtendenza in Italia con i dati del 2020, che ne evidenziavano una diminuzione.

Speriamo che il prossimo Ministro della sanità sia una persona illuminata e tale da promuovere il passaggio della sanità italiana alla Medicina centrata della persona, missione del CSN  per l’organizzazione di una vera prevenzione partendo dalla  rivoluzione del 2011  del concetto di salute oggi da intendersi come “Scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”,  presentato dal prof.Brera alla WHO nel 2011 che unisce epistemologicamente la soggettività, al sistema biologico e al rapporto con l’ambiente , valorizzando così la medicina generale, l’ educazione alla salute e la prevenzione.  Nella prevenzione delle malattie trasmissibili questo significa promuovere la formazione di un adeguato e preparato numero di medici alla MCP, l’organizzazione delle cure domiciliari ed ospedaliere efficaci, l’educazione e alla salute e la prevenzione, “ la self- care” e un nuovo curriculum formativo dei medici e del personale sanitario e dei docenti in medicina  che siano capaci  d’insegnare “Metodologia clinica centrata sulla persona”(© Università Ambrosiana 1998) e il “Counselling medico” (© CISPM-Università Ambrosiana 1991-), già insegnati e  applicate dal 1998 presso la Scuola Medica di Milano  dell’Università Ambrosiana, dal 2003 con procedure di qualità certificate.

Questa rivoluzione mondiale del paradigma della scienza medica e della medicina, oggi non rimandabile e promosso nel mondo dallo World Health Committee, è necessaria perché la medicina si sta sviluppando su un falso epistemologico, che rinforza la generazione di profitto dall’esistenza di un maggior numero di malati, possibilmente cronici,  attraverso una degenerazione bio-tecnocratica, mentre la bio tecnologia è solo un mezzo necessario per la Medicina non il senso e il fine. La bio-tecnocrazia  che si serve dello scientismo determinista  separa la persona dalla clinica e dalla prevenzione, come oggi, grazie anche a figure come Mario Draghi  o Monti  la finanza  separa lo  sviluppo della società dalla civiltà e dal lavoro  con la maturazione culturale , etica ed affettiva della persona, promuovendo una ideologia tecnocratica  di controllo globale neo-malthusiano, (Klaus Schwab-Billy Gates) in mano alle centrali del profitto finanziario mondiale sostenute dalla forza militare .   Le centrali del controllo geo- antropologico e società che conculcano il diritto alla libertà, come La Cina   hanno ideologizzato il paradigma: “ Produci,  godi nel fine settimana , non fare domande sul senso di quello che sei e fai e non fare figli” ,paradigma della società Orwelliana. Tuttavia, con la crisi della produzione, anche la civiltà edonistica, e il suo paradigma, carico di morte, come ci insegna Franco Fornari,  entra in crisi, portando a un effetto paradosso attraverso la perdita della coscienza del valore della vita , degli affetti e della relazione umana non virtuale, che invece i programmi europei  mondiali  di digitalizzazione forzata ( es. 5 G) vorrebbero favorire. Il dito che fa scomparire l’uomo dallo schermo dello smartphone promuove una motivazione all’onnipotenza distruttiva, tramutando gli uomini in “androidi”, da controllarsi, come vorrebbero Klaus Schwab o Billy Gates, che aveva tentato di brevettare in sistema di controllo della fisiologia umana tramite smartphone, indipendente dalla volontà individuale.

La salute a cui l’uomo naturalmente tende, significa  il miglioramento “dell’essere una persona umana” attraverso la libertà d’interpretazione delle possibilità dell’esperienza che la relativizza alla qualità della persona  ed è fondata sulla verità per la sua realizzazione  e non può separarsi da un progetto culturale e politico di sviluppo della civiltà che ha come inizio e fine la promozione della persona umana come ci insegna il prof. Brera. (Brera G.R 2011,2018,2021 2022).

Senza verità, libertà e responsabilità individuale ( le “leggi” e  “consenso” di una “massa” indifferenziata,  parola cara alla sinistra, non sono sostitutive), la salute non può essere costruita dall’uomo. La salute non nasce dunque dal contesto biologico ma da idee eterne a cui l’uomo dovrebbe partecipare per garantire la sua libertà dal mondo sensibile e dalla schiavitù degli istinti. La salute si manifesta anche nel mondo biologico, che è un indicatore ma nasce dalla persona  nell’interazione della vita affettiva, cognitiva e relazionale, legate alla maturazione, all’etica e alla libertà della persona, dalla cui qualità è determinata e la cui interpretazione  richiede l’apporto di discipline umanistiche come la kairologia (Brera G.R 1993) e la psicoanalisi (Fornari F. 2015) per comprendere  l’interazione della soggettività del paziente  con il mondo biologico.

La Medicina Centrata sulla Persona con il suo paradigma della salute,   fonda e relativizza la salute  alla libertà dell’uomo e alla verità del processo interpretativo delle possibilità d’esperienza, ” Disease as the being a human person call epiphany for the patient and the doctor” (Brera GR 2022),   permettendo la realizzazione di una maturazione esistenziale del paziente nella malattia , del medico e dell’infermiere nella cura, con enormi risparmi nella sanità pubblica, liberando energie creative per il  sistema psico-sociale, con grandi vantaggi indiretti per la famiglia e il lavoro, come la ricerca della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana ha dimostrato dal 2003, purtroppo non presa in considerazione  da amministratori analfabeti della salute pubblica , assessori regionali e ministri. La Medicina centrata sulla persona, fondata epistemologicamente e scientificamente sull’indeterminismo e la multidimensionalità della natura umana , le scienze umane e la ricerca biologica di base, apre il sistema persona-malattia e non lo chiude nel biologismo determinista solo  valido nell’emergenza medica . Un errore epistemologico ” ad usum delphini”  è all’origine del fallimento nella prevenzione del COVID-19.

Il passaggio della Medicina e della ricerca bio-medica  da un paradigma meccanicista e determinista (responsabile della strage mondiale da COVID-19, delle malattie cardio-vascolari, del cancro), a uno indeterminista  interattivo e multifattoriale ( che piacerebbe molto a Parisi), in cui la salute della  persona ne è il principio e il fine,  è la bandiera del Comitato Sanitario Nazionale,  e nel mondo dello “World Health Committee”, che , se affermato , permetterà di prevenire ogni pandemia- non quella degli asini e dei falsari- dando anche un grande contributo a livello politico, in quanto la creazione di possibilità per la salute di una popolazione passa attraverso conoscenze epistemologiche e scientifiche che favoriscono lo sviluppo della persona e la sua libertà ontologica nella verità, a partire dal concepimento e della qualità delle cure materne , come appare inconfutabilmente dalla ricerca. In questo senso la campagna elettorale del PD e dei suoi alleati eterogenei contro la vita concepita  che ha sostenuto e sostiene in Europa  l’introduzione dell’aborto come “diritto” costituzionale, è un fatto gravissimo per le sue conseguenze  liberticide  e di depressione sociale attraverso le reazioni depressive delle donne che poi , dopo l’aborto ,rompono legami affettivi danneggiando rapporti famigliari e ogni relazione umana, fino al figlicidio (Cogne docet). Chi può decidere del diritto alla vita di un altro essere umano ?  La nascita di un bambino genera invece energia affettiva, creativa, lavorativa che illumina ogni relazione umana. Solo un potere in preda di un delirio di onnipotenza, liberticida e anti-democratico, analfabeta  malgrado le sigle,  puo’ sostenere una politica auto-distruttiva , necrofora,  depressiva. Negare la verità della vita e non difenderla è un liberticidio  che è strettamente collegato alla depressione   delle società occidentali e alle origini di ogni guerra compresa quella Russo-Ucraina.  Il vero problema della democrazia oggi in Italia , in Europa , nel mondo  è la battaglia  tra il vero e falso, tra libertà e schiavitù, tra bene e  male e tra la luce di coloro che vogliono salvare le radici cristiane della cultura, partendo dalla sanità e le tenebre di chi vuole distruggerle  e rendere le persone schiave di una subdola tirannia liberticida, per la conservazione di grandi poteri geo-finanziari che parte dall’induzione di un pensiero unidimensionale e di guerre mercenarie pilotate a questo fine.  Le elezioni storiche del 2022 in Italia vedranno da che parte stanno gli italiani e ci farà vedere se vincerà la sapienza della vera identità italiana: verità, libertà, creatività, bellezza,  coraggio, lavoro, compassione, famiglia, amore per la propria storia e civiltà, o la paura del futuro alla ricerca di messia  della contabilità di stato, del debito pubblico. dell’amministrazione del PNRR, riducendo gli italiani a un popolo di burattini, in una terra di fontiera, che invece ha dato al mondo, con la creatività geniale , l’era moderna e le radici della civiltà occidentale.

Oggi una vera emergenza principale  è la prevenzione nella sanità pubblica italiana e mondiale della pandemia della “Sindrome degli asini” (Donkey Syndrome Pandemic-DSP)  più pericolosa per la popolazione di ogni altra come l’epidemia del SARS-COV 2 ha mostrato .

Post-Scriptum

Nella scelta del prossimo Ministro della sanità, perché non pensare al prof. Giuseppe R.Brera, presidente del CSN e dello WHC, per il Ministero della Sanità,(con delega alla formazione universitaria e post-universitaria dei medici e alla ricerca bio-medica). Chi meglio del prof. Brera,  autore del paradigma della Medicina centrata sulla persona e del concetto di salute sopra-citato, della teoria della prevenzione collegata e delle procedure applicative e del suo insegnamento potrebbe traghettare l’Italia al paradigma MCP e ai suoi benefici per gli Italiani ? Chi meglio di lui,  massimo esperto nel mondo di una nuova strategia  preventiva anti-malattie trasmissibili compreso il COVID-19, potrà promuovere la prevenzione centrata sulla persona ? Il professore era già stato sponsorizzato nel 2018 presso il Presidente della Repubblica , da un comitato di  internazionale di scienziati,  per il Ministero dell’Università e Ricerca.

Nemo propheta est in patria ?

 

A cura di J. Mazetes, direttore editoriale blog WHC e CSN

©Copyright Comitato Sanitario Nazionale. 2022

Ogni riproduzione anche parziale è riservata

 

 

Per approfondire

 

  1. Brera, G.R. Person-Centered Medicine and Person Centered Clinical Method. Milano: Università Ambrosiana ed.: 2021 ISBN: 9798726465432  (II° edizione)   (distribuzione Amazon-Blackwell etc)
  2. Brera GR “The Person-centered Health relativity” and the “People and Person-Centered Prevention theories.” From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Research Gate. DOI: 10.13140/RG.2.2.26720.40960
  3. Brera G.R. . Person-centered Medicine and Medical Education in third Millennium (with the introduction of Iosef Seifert  The  seven aims of Medicine it.) Roma- Pisa: IEPI ;2001 (Italian)
  4. Brera G.R .Person-centered Medicine: Theory,Teaching,Research. Int.J.Pers. Cent.Med 2011; 1 (1):69-79
  5. WHO Person-centered Medicine and Medical Education. (internet)

Geneva : WHO Symposium;  4 May 2011. WHO  Available from http://www.unambro.it/html/pdf/All_Symposium_Education_People_Centred_4May2011.pdf

  1. Università Ambrosiana. “ Medical Science and health Paradigm Change” G.R. Brera ed.. Proceedings of the Conference Milan 13-14-15 October 2017. Milan; Università Ambrosiana: 2018 Internet

www.healthparadigm change.it

  1. Brera G.R. The Person-centered Health Paradigm and its impact on health sciences.(Internet) Research Gate 2015 DOI:10.13140/RG 2.1.2594.1925 2015-05-21 T 15:42:05 UTC. Available from https://www.researchgate.net/publication/277010325
  2. Brera G.R. SARS-COV 2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown. Part 1

ISBN: 9798530093906  Distribuzione Mondiale Amazon

  1. Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people   and person-centered prevention.

Part 2 The Sars-Cov 2- induced    immunosuppression        nd covid-19 anergy .

Part 3     The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation  -How to induce zero risk for covid-19. Milan:  Ambrosiana University:  2021 ISBN: 9798547583520  Distribuzione Mondiale Amazon

  1. Brera G.R. A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide.

Research gate publication.

DOI: 10.13140/RG.2.2.11191.44960

  1. Brera G.R. Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro-behavioral disorders. https://www.researchgate.net/publication/356588024 I DOI: 10.13140/RG.2.2.29151.18081
  2. Brera G.R, Violato C Significant increase of mortality in >80 anti-SARS-COV vaccinated people compared to unvaccinated , a tendency in 12-39 people and the anti-covid 19 vaccines genotoxicity. Scientific Reports of the Ambrosiana University Scuola Medica di Milano-Milan School of Medicine. 16 November 2021
  3. Brera G.R Part 4 The SARS-COV 2 metabolic allostasis   Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press
  4.      Brera G.R. G Sars-Cov-2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown.

Part   5 New epidemiological paradigm measuring      resilience and early therapy of COVID-19 Milan. Università Ambrosiana , 2022.In press

15..      Brera G.R The “Person-centered Health    relativity” and the “People and Person-Centered Prevention” theories. From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Presentation at the Conference :13th Ceneva conference on Person-Centered Medicine “ Self-Care and Well-Being in the Times of Covid” 5 – 7 April 2021 (virtual).

DOI 10.13140/RG.2.2.26720.40960

Internet  Research Gate.

16. Brera G.R  Rischio zero per il Covid.19 con l’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva. Manuale di dieta antivirale e d’integrazione nutraceutica. Milano; Università Ambrosiana, 2022.

17.Shekhar N, Kaur H, Sarma P, Prakash A, Medhi B. Indomethacin: an exploratory study of antiviral mechanism and host-pathogen interaction in COVID-19. Expert Rev Anti Infect Ther. 2022 Mar;20(3):383-390. doi: 10.1080/14787210.2022.1990756. Epub 2021 Oct 17. PMID: 34633277; PMCID: PMC8544661.

18 Suter F, Consolaro E, Pedroni S, Moroni C, Pastò E, Paganini MV, Pravettoni G, Cantarelli U, Rubis N, Perico N, Perna A, Peracchi T, Ruggenenti P, Remuzzi G. A simple, home-therapy algorithm to prevent hospitalisation for COVID-19 patients: A retrospective observational matched-cohort study. EClinicalMedicine. 2021 Jul;37:100941. doi: 10.1016/j.eclinm.2021.100941. Epub 2021 Jun 9. PMID: 34127959; PMCID: PMC8189543.

19.Pandolfi S, Simonetti V, Ricevuti G, Chirumbolo S. Paracetamol in the home treatment of early COVID-19 symptoms: A possible foe rather than a friend for elderly patients? J Med Virol. 2021 Oct;93(10):5704-5706. doi: 10.1002/jmv.27158. Epub 2021 Jun 30. Erratum in: J Med Virol. 2022 Mar;94(3):1246. PMID: 34170556; PMCID: PMC8426871.

20 Seneff S, Nigh G, Kyriakopoulos AM, McCullough PA. Innate immune suppression by SARS-CoV-2 mRNA vaccinations: The role of G-quadruplexes, exosomes, and MicroRNAs. Food Chem Toxicol. 2022 Jun;164:113008. doi: 10.1016/j.fct.2022.113008. Epub 2022 Apr 15. PMID: 35436552; PMCID: PMC9012513.

 

 

LA NECESSITA’ DELLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA E LA PREVENZIONE DEL COVID-19 E VARIANTI

 

 

 

LA NECESSITA’ DELLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA

Giuseppe R.Brera*

Ancora oggi la maggior parte dei medici e dei ricercatori non è consapevole del cambiamento di paradigma delle Medicina ormai avvenuto da ca 40 anni. Si tratta di pura ignoranza epistemologica che parte dall’ incapacità di conoscere il significato di parole come “ epistemologia”, “interazionismo”, “teleonomia”, “kairologia” ,”indeterminismo”,“allostasi” “relatività delle reazioni biologiche”, “psico-neuro-endocrino immunologia”, psico-neuro-fisiologia,”epigenetica”. Il profilo culturale della maggior parte dei ricercatori e dei medici è oggi fondato sulla ignoranza del cambiamento epistemologico della medicina che ha conseguenze catastrofiche nelle applicazioni cliniche e scientifiche e nella gestione della salute pubblica.
Il problema è simile al cambiamento del paradigma della fisica all’inizio del secolo scorso con la nascita della fisica quantistica con il passaggio a un paradigma indeterminista.
Una vera e propria “pandemia degli asini” è diffusa nella WHO e nel mondo intero, ma è ben supportata dagli apostoli del superato meccanicismo determinista, ben supportato dalla “BIG Pharma” , in quanto la Medicina centrata sulla persona, la cui teoria è nata nel 1998 presso la Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana e qui per la prima volta nel mondo istituita come paradigma dell’insegnamento della Medicina, ha portato alla nascita della “Prevenzione centrata sulla persona” che oggi si oppone alla degenerazione bio-tecnologica della Medicina, limitata solo a essere strumento non il fine, e a un insegnamento della medicina che fa della persona solo un oggetto di tecniche applicative e di conoscenza biologica. Oggi nelle Università statali del bel paese ma anche nel mondo, non c’è docente capace d’insegnare la medicina e il metodo clinico centrato sulla persona, per cui abbiamo la clonazione di medici senza pensiero né anima, orientati alla frammentazione specialistica bio-tecnologica: degli asini patentati , come i loro docenti a livello di metodologia clinica.
A livello di salute pubblica la mancanza dell’adeguamento della WHO e dei vertici dei ministeri della salute, in Italia, ma non solo, guidati da analfabeti (naturalmente sul piano medico-scientifico) del paradigma centrato sulla persona, è stato catastrofico per la pandemia SARS-COV 2. Sebbene nel 2011 la WHO mi abbia invitato a presentare la teoria della Medcina Centrata sulla Persona e il suo insegnamento pionieristico, con la conseguente rivoluzione del concetto di salute come:
“ Scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” , superando l concetto di “ benessere psicofisico”, e malgrado in Italia avessimo presentato ai vari semi-analfabeti o analfabeti che si sono succeduti ai Ministeri della Sanità e agli Assessorati della sanità della Regione Lombardia i risultati della ricerca applicata che dimostrava come l’insegnamento del metodo clinico centrato sulla persona porta al risparmio di ca il 50% delle spese sanitarie a alla liberazione delle energie creative della popolazione, nulla è stato fatto sia a livello della sanità sia a livello dell’insegnamento della Medicina, per un cambiamento che primo nel mondo avrebbe avvantaggiato l’Italia, dove è nato il cambiamento di paradigma. Il nostro paese è ancora tra quelli in cui non è richiesta alcuna formazione in “Medical Education” a chi insegna clinica. L’unico dipartimento esistente in Italia con le procedure di qualità certificate sulla materia l’ha fondato nel 2005, l’Università Ambrosiana , dopo l’attivazione della “ Licentia Docendi in Medicina centrata sulla persona” (2003) in occasione del primo congresso internazionale in Italia che abbiamo organizzato.
Il ministero dell’Università e della ricerca ha fatto ogni illecito, appoggiata da un giornalismo becero che non digerisce le posizioni etico epistemologiche dell’’Università per la formazione dei medici nel post-univesitario, ostacolandoci nella proposizione del cambiamento, usando lo stile tipico dell’Università italiana malata di potere e chiusa da un sistema che ha ucciso la meritocrazia, per colpa della CRUI , del CUN, di ministri analfabeti, che con leggi assassine hanno avuto il successo di vedere il ritiro del 35% di studenti i secondo anno, la metà dei laureati di Francia Germania e Inghilterra e l’ultimo o il penultimo posto del tasso dei ricercatori in Europa. La dirigenza politico-istituzionale italiana, compresi i grandi commessi dell’economia del debito pubblico e del PNRR cha hanno guidato e stanno guidando il paese, non hanno capito che lo sviluppo dl paese passa attraverso il cambiamento del sistema universitario italiano, impiegatizio e anche corrotto, senza alcuna attenzione ai giovani.
Nella sanità, la “Sindrome degli asini” epistemologica dilagante a livello mondiale è stata catastrofica per la prevenzione della pandemia SARS-COV 2 .
Come ho specificato teoricamente per esteso nel trattato:
“ SARS-COV 2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION “
Part 1: The SARS-COV 2 ENTRY
A new prevention and treatment strategy based on the people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown
e
Part 2 : SARS-COV 2- induced immunosuppression and COVID-19 anergy
Part 3 : the antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimultion
(distribuiti nel mondo da Amazon)
e nei saggi
“PERSON-CENTERED MEDICINE AND PERSON-CENTERED CLINICAL METHOD”
e
“ RISCHIO ZERO PER IL COVID-19 CON l’ ALLOSTASI ANTIVIRALE E l’IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA”

è stato l’errore epistemologico di base di applicare (per ignoranza) un paradigma determinista –meccanicista che ha trovato esclusivamente espressione in una bio-tecnologia antivirale ,oltretutto costruita con basi sperimentali sbagliate, come ha dimostrato Christine Cotton, vera responsabile di milioni di morti per l’assenza di educazione alla salute, una prevenzione “centrata sulla persona” e cure domiciliari efficaci.
Il modello erroneo applicato e che continua a essere applicato, anche per altre malattie trasmissibili è infatti:
“Agente patogeno-rischio di malattia- rischio di morte”
In contrasto a quello corretto
Agente patogeno-allostasi-immunità innata-fattori protettivi/fattori di rischio (resilienza)-vita/morte
Ma come è possibile che una cupola sanitaria mondiale( WHO) guidata da un personaggio che forse sarebbe meglio che si dedicasse a organizzare percorsi di mountain-bike sugli altopiani etiopi e in Italia, da un personaggio il cui profilo culturale alla guida della sanità italiana deriva da un assessorato all’urbanistica , o guitti di una scienza frammentata definiti dal predicato illustre di “ virologo” , che hanno imperversato per due anni sugli schermi televisivi , terrorizzando i poveri italiani, abbiano potuto orientare la prevenzione con un totale analfabetismo del cambiamento epistemologico della medicina ?
Il centrare infatti un modello preventivo su un modello determinista-meccanicista stimolo-risposta è stata ed è un’ eresia che ha portato all’assenza di educazione alla salute e alla “self care” e all’assenza di cure domiciliari.
Con le conoscenze sul SARS-COV del 2002, la cui omologia per la proteina N di replicazione è del 98% , e la Spike del 78% anche su base sperimentale determinista, sarebbe stato possibile applicare un modello di allostasi antivirale e d’immunostimolazione preventiva, tenendo anche presente che il 93% dei decessi è avvenuto per comorbidità. Ma come è possibile una tal strategia vincente quando le fulgide intelligenze della sanità mondiale , europea italiana non conoscono il concetto di allostasi, la cui rivoluzione in fisiologia ha sostituito il concetto di omeostasi ?
La Von der Leyden che si sta distinguendo e si è distinta per capacità diplomatiche per fermare la guerra Russo-Ucraina, ha guidato l’Europa verso una strategia sbagliata nella prevenzione della pandemia, comprando sieri genotossici, inefficaci se non a breve e per alcune fasce d’età e con gravissimi e frequenti effetti avversi. Se poi fosse vero che fosse in conflitto d’interessi, a causa del ruolo del marito, sarebbe molto grave.
Il SARS-COV 2 è infatti un virus facilmente neutralizzabile da banalissimi ma potentissimi antivirali presenti in una specifica alimentazione e in una specifica un integrazione nutraceutica, capaci di attivare l’allostasi antivirale a livello metabolico e l’immunostimolazione preventiva, che con un’adeguata qualità della vita è la “road map” per prevenire ogni malattia trasmissibile.Questo avrebbe richiesto poma di tutto un apolitica sanitaria centrata sull’ educazione alla salute e sempici ed efficaci cure domiciliari.
Se gli asini della cupola sanitaria italiana avessero dato indicazioni per un opportuna dieta antivirale nelle case di riposo non vi sarebbe stata nel 2020-2021 la nota ecatombe. . Ma il paradigma scelto è stato dall’inizio bio-tecnologico, inolre frutto di errori sperimentali e motivato dal profitto e questo è costato in Italia centinaia di migliaia di vite umane e milioni nel mondo.
Abbiamo assistito a scelte di politica sanitaria e sociale e a decreti legge senza basi scientifiche e a pressioni mediatiche dei guitti televisivi anche con canzoncine natalizie, per vaccinare i bambini e gli adolescenti, non a rischio di severità clinica causando effetti avversi anche mortali.
Abbiamo assistito alla mancanza di un atteggiamento difensivo da parte della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici, che ha sospeso medici che, si sono adoperati con successo nel trattamento domiciliare di pazienti ammalati di COVID-19, e di medici che a ben ragione, non si sono voluti vaccinare in quanto non hanno una probabilità differente da un vaccinato a trasmettere l’infezione, ma soprattutto sono consapevoli dei rischi epigenetici da genotossicità, da sieri mRNA e della frequenza di effetti avversi gravi, quando invece l’infezione da SARS-COV 2 è facilmente prevenibile e curabile precocemente, certamente non con la tachipirina, come ha rivendicato con ricorso al Consiglio di stato il principe degli analfabeti della sanità italiana, la cui opera andrebbe arrestata con urgenza, per il bene collettivo e giudicato penalmente.
Costui, Ministro della Sanità, è stato capace di di fare dichiarazione false pubbliche “ tutti gli scienziati sono d’accordo per vaccinare i bambini”, appoggiato dai guitti televisisi, e dal direttore del CTS Locatelli , per influenzare i genitori. Su tutti sta indagando la magistratura.
In Italia i tassi d’incidenza di decessi attribuiti alla COVID-19 dei bambini e adolescenti è stato dall’inizio dell’epidemia al febbraio 2022 da 0-9 anni di 3 casi su un milione , da 10-19, 4 casi su un milione, da 20-29 di 1 caso su 100.000, da 30-39 di 5 casi su 100.000, 40-49 1 su 10.000, da 50-59 di 5 su 10.000. L’attribuzione diretta della mortalità al COVID-19 per la fascia d’età 0-19, è apparsa del 40%, evidenza che riduce ulteriormente per i bambini e gli adolescenti il rischio epidemiologico, quasi assente.
Abbiamo invece visto i guitti della pseudo-scienza proiettavano slight con dati epidemiologici senza tassi d’incidenza , per terrorizzare i genitori dei bambini e spingerli alla vaccinazione.
A questi livelli dovrebbe muoversi l’Ordine dei Medici , con opportuni e severi provvedimenti disciplinari.
L’evidenza scientifica di gravi effetti epigenetici per il silenziamento dei micro-RNA ignorato dall’AIFA , (altra denuncia alla magistratura) rende assolutamente pericolosa la vaccinazione di bambini, adolescenti e giovani la cui immunità naturale determina un infezione prevalentemente asintomatica La probabilità del rischio di mortalità per altre cause, rispetto a quella attribuita per eccesso al COVID-19 è apparsa dai dati del 2020 essere 171 volte superiore per la fascia 0-9, di 52 volte per 10-19, di 34 volte per 20-29, di 18 volte 30-39, 11 volte per 40-49 di 14 volte per 50-59.
L’incidenza delle segnalazioni di eventi avversi sulla popolazione 5-16 anni oggetto di studio dell’AIFA , corrispondente a 1.941.680 persone vaccinate in un mese, è di 1170 segnalazioni spontanee , di cui 278 gravi, comprendente decessi di ragazzi che oggi sarebbero vivi. Il tasso d’incidenza in questa popolazione, altrimenti sana senza vaccini, appare 0.0006 ( 6 su 10.000) di cui 1 persona su 10.000 con effetti gravi (0.0001), senza computare gli effetti avversi prevedibili a lungo termine, dovuti all’alterazione epigenetica dei vaccini che prevedono una maggiore vulnerabilità per tumori, malattie autoimmuni, disturbi dell’apprendimento e del comportamento dovuti alle alterazioni i neurobiologiche. Il rischio di effetti avversi appare molto grave e non è giustificato da una vaccinazione inutile per bambini, adolescenti e giovani, non a rischio clinico.
C’è un impressionante rischio di miocardite nei bambini e negli adolescenti altrimenti sani (5-17 :5,74 per 100.000) e di effetti avversi gravi ( 1 su 10.000), equivalente ai ricoveri 12-19 ( 1 su 10.000).
La scelta vaccinale per bambini, adolescenti e giovani appare dunque ingiustificabile e criminale, con vaccini la cui sperimentazione ha evidenziato gravissimi errori tali da renderla inattendibile, (lo studio Pfizer degli effetti avversi è a tre mesi) come ha evidenziato Christine Cotton, la più importante bio-statistica vivente. Per questi motivi la vaccinazione con vaccini mRNA e vettoriali anti SARS-COV 2 dei bambini, adolescenti e giovani andrebbe immediatamente interrotta, i vaccini ritirati e i responsabili perseguiti penalmente.
La trovata inoltre di condannare bambini e ragazzi alle mascherine in classe e nel gioco, da parte del Ministero dell’istruzione su ispirazione del Ministero della sanità, è un’ulteriore documentazione dell’analfabetismo scellerato della cupola sanitaria italiana, ignorante del fatto che con macchinette a ioni negativi, si azzera il rischio di contagio virale a alcalinizzando il plasma si previene l’infezione, inducendo un’allostasi anti-virale, rendendo inutili le dannose mascherine per la salute mentale e fisica. Infatti i bambini inalano la propria CO2. Ma questo è chiedere troppo a dei governi di luminari della scienza medica, capaci di sperperare il danaro pubblico con “ i banchi a rotelle”.
Siamo in una piena emergenza mondiale , per quanto riguarda il cambiamento epistemologico della medicina che non è insegnato nelle Università ( o raramente) e per la mancanza di docenti preparati a applicare e insegnare la metodologia clinica centrata sulla persona. Una pandemia degli asini minaccia la salute pubblica mondiale ed italiana e sono ancora a piede libero- ma non per molto- analfabeti irresponsabili ed ignoranti che dal Ministero della sanità, hanno gestito la prevenzione della pandemia, in modo “troglodita”, mentre sarebbe stata facilmente bloccabile, causando con le loro omissioni di conoscenze scientifiche e preventive , desumibili dalla prima epidemia SARS-COV del 2002, migliaia di morti con il supporto di “guitti” della scienza, ammalati di narcisismo scientifico, capaci anche di diffondere nelle TV informazioni false e/o riduttivo-frammentarie, terrorizzando la popolazione.
Allo scopo di diffondere nel mondo la Medicina centrata sulla persona è nato nel 2021 lo World Health Committee e la Scuola medica di Milano dal 2009 ha istituito un programma internazionale con un master internazionale in medicina centrata sulla persona, un Ph.D, una Licentia Docendi (primo corso in Italia per l’isegnamento della medicina, già esistente dal 2003). Nel programma internazionale vi saranno sessioni in italiano, se vi saranno allievi di tale lingua)
(informazioni per l’edizione 2022 offertaformativa@scuolamedicamilano.it)
Spero vivamente che qualche docente in Medicina italiano, spinto dal desiderio di aggiornarsi e di uscire dalla notte dell’ignoranza epistemologica, didattica e di metodologia clinica, s’iscriva al master per non clonare dei bio-tecnocrati.
In sintesi:
1. E’ intollerabile che la Sanità Italiana sia guidata da analfabeti e semianalfabeti responsabili , di migliaia di morti a causa di un errore strategico nella filosofia preventiva per ignoranza scientifica ed epistemologica; queste persone devono essere inquisite, anche con l’approvazione parlamentare di una commissione d’inchiesta, come abbiamo chiesto e con l’azione di una magistratura che non ha paura ; l’Italia si deve liberare di una cupola sanitaria di tale basso profilo che mette a rischio la popolazione;

2. è’ urgente che la sanità italiana e regionale sia strutturata sul paradigma della Medicina centrata sulla persona, in quanto quello applicato sia nella medicina generale, nella formazione del medico che nella sanità pubblica è sbagliato e produce gravi danni, non è centrato sulla prevenzione e aumenta i ricoveri ospedalieri. (tab.1)
I dati della prima ricerca al mondo sulla materia (2003) sugli effetti dell’insegnamento del modo clinico centrato sulla persona sono chiari ma non hanno interessato i dirigenti politici della sanità italiana per il loro alto profilo culturale ed etico

TAB 1

Enables a better comprehension of patient and his own problems 95%
Improves the finalization of specialty referrals and technical examinations 
30%
Saves useless examinations and drug prescriptions.
 70%
Spares unnecessary hospitalizations 
55%
Reduces hospitalisation times 
 10%
Improves professional realization 
40%
Is effective on quality of life and health improvement of patients 75 %
Reduces doctor -dependency 
45%
Creates new possibilities for research 
30%
Shortens improvement times 
30%
Requests more time to dedicate to patient 
55%

popolazione assistita: 16.000
n° medici in training: 20 
7 medici di medcina generale, 6 pediatri dello SSN,3 medici ospedalieri,4 liberi professionisti
Le percentuali si riferiscono alle risposte dei medici

Dal tabulato regionale di una pediatra in training è apparso
che rispetto alla media dei pediatri della Regione Lombardia
ha prescritto -82%  farmaci 

Risultati dell’applicazione del Metodo Clinico Centrato Sulla Persona (MCCP)
Da Brera G.R. and ITFOP Education in Person-Centered Clinical Method and Perceived Quality of Person-Centered Clinical method. In : GR Brera, C. Brera G. R ,Violato C . Proceedings of the first International Symposium on New Perspectives in Medical Education; 2003 October 23-25;Assisi,Italy, p 34. DOI:10.13140/RG.2.1.3374.5447. Available from http://www.unambro.it/html/pdf/Person_Centred_Clinical_Method_Teaching.pdf 
Brera, G.R Person-Centered Medicine and Person Centered Clinical Method. Milano: Università Ambrosiana ed.: 2021 ISBN: 9798726465432

Il cambiamento di paradigma, che orienta alla educazione alla salute e a una vera prevenzione primaria e secondaria oltre a beneficare la popolazione, non la produzione di profitto con la malattia, porta a circa il risparmio del 50% delle spese sanitarie; questo richiede un nuovo Ministro della sanità esperto in materia e un cambiamento dei vertici della sanità italiana;
3 è intollerabile e illegittimo che la Federazione nazionale dell’Ordine dei Medici possa sospendere medici che hanno fatto più del loro dovere salvando migliaia di vite umane in scienza e coscienza e medici che hanno rifiutato la vaccinazione su basi scientifiche. L’Ordine dei medici dovrebbe invece radiare i “boia di stato” che trasformano sale ostetriche in “camere di sterminio ginecologico”, normalizzando le pratiche abortive, uccidendo una persona e provocando danni psico-biologici alla donna, non avvertita dei rischi, con un danno psicosociale grave per l’intero paese a causa di una pandemia di reazioni depressive, (il 7% ca schizofreniformi) che spesso rompe e minaccia le famiglie.
E’ intollerabile che l’aborto sia stato normalizzato a livello culturale, come tecnica di controllo delle nascite. L’aborto uccide un essere umano in uno stato fisiologico protettivo (la gravidanza) stato fisiologico e non patologia, e produce gravi danni alla salute mentale delle donne, tra cui una minoranza si serve dell’aggressività ideologica per catartizzare i sensi di colpa inconsci e uscire dalla depressione. L’aborto indotto per motivi eugenetici o soggettivi non appartiene alla Medicina ed un danno all’intero paese, in quanto le conseguenze sulla salute mentale delle donne ( depressione-aggressività- disturbi shizofreniformi) danneggiano le relazioni sociali e famigliari anche con altri figli se esistono fino al figlicidio . E’ sufficiente pensare alle origini del delitto di Cogne .
Un’adolescente che abortisce rischia 5 volte in più di un’altra di divenire tossicomane e una donna 28 volte di più il suicidio.
4. è intollerabile l’attuale sostituzione dei medici italiani sospesi irragionevolmente e contro la costituzione con medici ucraini senza alcuna valutazione preliminare delle capacità e senza la conoscenza della lingua italiana;

5. è intollerabile che chi insegna medicina, soprattutto coloro che insegnano metodologia clinica non abbiano titoli d’insegnamento adeguati al cambiamento di paradigma e sia ignorante sul cambiamento epistemologico della scienza medica; purtroppo ancora adesso nelle Università statali e anche nelle para-statali la “ Medical education” come disciplina non esiste. Spesso l’insegnamento pratico della metodologia clinica è affidato all’ultimo ragazzino.

6. è necessario e urgente che i medici di medicina generale e i pediatri abbiano una riduzione di massimale (max 800-500 assistiti) e vengano formati alla Medicina centrata sulla persona ;

7. È necessario e urgente che i medici di medicina generale e i medici ospedalieri che vogliono occuparsi di adolescenti abbiano una formazione specifica. L’estensione magica della pediatria anche con ridicoli approfondimenti specialistici in atto o assenti, alla adolescentologia e alla medicina dell’adolescenza, non è idonea al lavoro clinico con gli adolescenti che richiede una formazione metodologica approfondita alla medicina centrata sulla persona, e al counselling medico, come abbiamo applicato dal 1995.

8. E’ stato intollerabile che vi possano essere stati interventi di autorità pubblice con citazioni sbagliate dal punto di vista scientifico, ( “ i no-vax hanno l responsabilità della situazione epidemica” -Mario Draghi- ) sostenenti un giudizio morale spaccante la popolazione, come ha più volte fatto il Presidente della Repubblica- per cercare d’influenzare il comportamento.

9. E stato deplorevole il comportamento del leader sindacali che invece di difendere i lavoratori hanno accettato discriminazioni e sospensioni dal lavoro e stipendi su un falso scientifico e violenze pubbliche ( lavoratori di Trieste).

Il problema generale sembra una progressivo e generale degrado cognitivo per l’incapacità di comprendere l’esistenza di una verità oggettiva- fatto ormai culturale- sostituendola con l’opinione giornalistica o di potere istituzionale. Il dubbio è che questo degrado sia l’effetto dei sieri mRNA sul sistema psiconeurobiologico, ( è inibita la formazione di sinapsi a causa delle alterazioni epigenetiche) e forse per gli effetti dell’alta probabilità d’ibridazione del DNA umano con il DNA di adenovirus degli scimpanzé usati come vettori (Astraseneca) , per cui molti dirigenti pubblici (anche il Presidente del Consiglio) hanno il DNA ibridato con gli adenovirus degli intelligenti scimmioni, le cui conseguenze psiconeurobiologiche sono ignote. E’invece probabile un aumento della vulnerabilità a malattie autoimmuni e per quanto riguarda gli mRNA anche ai tumori per il silenziamento dei geni oncosoppressori.

Per approfondire

1. Brera, G.R. Person-Centered Medicine and Person Centered Clinical Method. Milano: Università Ambrosiana ed.: 2021 ISBN: 9798726465432

2. Brera GR The “Person-centered Health relativity” and the “People and Person-Centered Prevention” theories. From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Research Gate. DOI: 10.13140/RG.2.2.26720.40960

3. Brera G.R. . Person-centered Medicine and Medical Education in third Millennium (with the introduction of Iosef Seifert The seven aims of Medicine it.) Roma- Pisa: IEPI ;2001 (Italian)

4. Brera G.R .Person-centered Medicine: Theory,Teaching,Research. Int.J.Pers. Cent.Med 2011; 1 (1):69-79

5. WHO Person-centered Medicine and Medical Education. (internet) Geneva : WHO Symposium; 4 May 2011. WHO Available from http://www.unambro.it/html/pdf/All_Symposium_Education_People_Centred_4May2011.pdf

6. Università Ambrosiana. “ Medical Science and health Paradigm Change” G.R. Brera ed.. Proceedings of the Conference Milan 13-14-15 October 2017. Milan; Università Ambrosiana: 2018 Intternet
www.health paradigm change.it

7. Brera G.R. The Person-centered Health Paradigm and its impact on health sciences.(Internet) Research Gate 2015 DOI:10.13140/RG 2.1.2594.1925 2015-05-21 T 15:42:05 UTC. Available from https://www.researchgate.net/publication/277010325

8. Brera G.R. SARS-COV 2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown.
Part 1 The Sars-Cov 2 entry and COVID-19. Milan. Università Ambrosiana , 2021.
ISBN: 9798530093906

9. Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention.

Part 2 The Sars-Cov 2- induced immunosuppression nd covid-19 anergy .
Part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation -How to induce zero risk for covid-19. Milan: Ambrosiana University:
2021 ISBN: 9798547583520

10. Brera G.R. A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide.
Research gate publication.
DOI: 10.13140/RG.2.2.11191.44960

11. Brera G.R. Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro-behavioral disorders. https://www.researchgate.net/publication/356588024 I DOI: 10.13140/RG.2.2.29151.18081

12. Brera G.R, Violato C Significant increase of mortality in >80 anti-SARS-COV vaccinated people compared to unvaccinated , a tendency in 12-39 people and the anti-covid 19 vaccines genotoxicity. Scientific Reports of the Ambrosiana University Scuola Medica di Milano-Milan School of Medicine. 16 November 2021

13. Brera G.R Part 4 The SARS-COV 2 metabolic allostasis Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press

14. Brera G.R. G Sars-Cov-2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown.

Part 5 The SARS-COV 2 induced immune –suppression
Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press

Part 6 The SARS-COV 2 metabolic allostasis. Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press

Part 7 New epidemiological paradigm measuring resilience and early therapy of COVID-19 Milan. Università Ambrosiana , 2022.In press

15. Brera G.R SARS-COV 2-PCR Swab negative in individuals who adopted anti-viral allostasis and preventive immune-stimulations since February 2021. Milan School of Medicine Scientific Reports; 2,2022.in press

16. Brera GR First data about the diet induced antiviral allostasis and preventive immuno stimulation. A report on three cases. Milan School of Medicine. Scientific Reports; 1,2022. in press

17. Brera G.R The “Person-centered Health relativity” and the “People and Person-Centered Prevention” theories. From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Presentation at the Conference : 13th Geneva conference on Person-Centered Medicine “ Self-Care and Well-Being in the Times of Covid” 5 – 7 April 2021 (virtual).
DOI 10.13140/RG.2.2.26720.40960 Internet Research Gate.
18. Federico M. Biological and immune responses to current anti‐SARS‐ CoV‐2 mRNA vaccines beyond anti‐Spike antibody production . Proceedings of the Conference Person-Centered Medicine, prevention and adolescence; III° Session: Person-centered prevention risks from genetic vaccines ,early therapy of COVID-19; 2021 Nov.20 ; Milan, University Ambrosiana. 2021.p 44-45.

19. Atti del Congresso“ Person-Centered Medicine, prevention and adolescence” 3rd session : 20 Novembre 2021 – h 15- : Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covid-19
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20. Lockhart J, Canfield J, Mong EF, Vanwye J, Totary-Jain H. Nucleotide Modification Alters MicroRNA-Dependent Silencing of MicroRNA Switches. Mol Ther Nucleic Acids. 2019;14:339-350. doi:10.1016/j.omtn.2018.12.00

21. Hassan FU, Rehman MS, Khan MS, et al. Curcumin as an Alternative Epigenetic Modulator: Mechanism of Action and Potential Effects. Front Genet. 2019;10:514. Published 2019 Jun 4. doi:10.3389/fgene.2019.00514

22 Doerfler W. Adenoviral Vector DNA- and SARS-CoV-2 mRNA-Based Covid-19 Vaccines: Possible Integration into the Human Genome – Are Adenoviral Genes Expressed in Vector-based Vaccines?. Virus Res. 2021;302:198466. doi:10.1016/j.virusres.2021.198466

23 Federico M. The conundrum of current anti-SARS-CoV-2 vaccines. 2021; Cytokine & Growth Factor Reviews. 60:46-51

24. Brera G.R. . Person-centered Medicine and Medical Education in third Millennium (with the introduction of Iosef Seifert The seven aims of Medicine it.) Roma- Pisa: IEPI ;2001 (Italian)

25. Università Ambrosiana. “ Medical Science and health Paradigm Change” G.R. Brera ed.. Proceedings of the Conference Milan 13-14-15 October 2017. Milan; Università Ambrosiana: 2018 Internet www.healthparadigmchange.it

26. Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona del concetto di salute, della Medicina,e il COVID-19-Atti del Congresso internazionale per il 26° Anniversario della nascita dell’Università Ambrosiana- Universtà Ambrosiana. 2021
Internet: www.unambro.it

27 Brera G.R Incidenza in Italia della letalità COVID-19 nella fascia d’età 0-59 e nella fascia 5-16 deglieffetti avversi gravi alla vaccinazione mRNA e la necessità del blocco dellavaccinazione nella fascia d’età 5-29, e del ritiro ritiro dei vaccini mRNA e vettoriali
The incidence rate in Italy of COVID-19 lethality in 0-59 older adults and adverse effects of mRNA and vectorial vaccines in the range 5-16, leading to the urgent stop of vaccination of 5-29 young people, and mRNA and vectorial vaccines withdrawal.
Scientific Reports of the Milan School of Medicine . 2022 ; 1 DOI:10.13140/RG.2.2.21597.49126

28. Brera G.R La scelta di abortire: motivazioni e sequele psichiche. Milano, Coop. Amici della Vita ,1981. (disponibile presso l’editoria dell’Università Ambrosiana)

29. Brera G.R Negative psychological sequelae and psychiatric sequelae of abortion obtained in a hospital: possible application of an evaluation scale] Minerva Psichiatr. 1983 Jan-Mar;24(1):19-24.

30. Gissler M, Hemminki E, Lonnqvist J. Suicides after pregnancy in Finland, 1987-94: register linkage study. BMJ. 1996 Dec 7;313(7070):1431-4.

31. Oliveira C.M,Bayley P.M.,Bezerra M.F. Adolescent Pregnancy 1 year later: the effect of abortion vs motherhood in Northeast Brazil, Journal of Adolescent Health. Vol 29 (3). Sep. 2001 : 232-233

32 Gajowy M, Simon W. Child abuse, neglect and pregnancy losses–combination and its psychological sequelae Psychiatr Pol. 2002 Nov-Dec;36(6):911-27.

33 Thorp JM Jr, Hartmann KE, Shadigian E. Long-term physical and psychological health consequences of induced abortion: review of the evidence. Obstet Gynecol Surv. 2003 Jan;58(1):67-79.

34 Bakermans-Kranenburg MJ, Schuengel C, Van Ijzendoorn MH. Unresolved loss due to miscarriage: an addiction to the Adult Attachment Interview. Attach Hum Dev. 1999 Sep;1(2):157-70.

35 Brera G.R L’interruzione della maternità : una catastrofe personale psico-sociale ed intergenerazionale. ( in cap 3.1 “ Il tempo di Ulisse e di Penelope). Milano; Università Ambrosiana ed.,2004

36 Brera G. R, The manifesto of Person-Centred Medicine. Medicine, Mind and Adolescence1999.XIV,1-2:7-1
Internet: http://www.unambro.it/html/manifesto.htm

37. Brera G.R. and ITFOP Education in Person-Centered Clinical Method and Perceived Quality of Person-Centered Clinical method. In : GR Brera, C. Brera G. R ,Violato C . Proceedings of the first International Symposium on New Perspectives in Medical Education; 2003 October 23-25;Assisi,Italy, p 34. DOI:10.13140/RG.2.1.3374.5447.Availablefromhttp://www.unambro.it/html/pdf/Person_Centred_Clinical_Method_Teaching.pdf
38. Brera G.R et al. Reliability and validity of Person-centered Medicine Clinical Method for a Person and People Centered Care: a survey on 144 clinical reports of physicians prepared to apply Person-centered Clinical Method to adolescents from the Academic Year 1997 to 2002 at the Milan School of Medicine of the University Ambrosiana . Proceedings of the Vth Geneva Conference on Person-centered Medicine . 2012 April 30-May 2 Geneva , Person-centered Medicine International Network 2012. DOI 10.13140/RG.2.1.4699.0568
39. WHO Person-centered Medicine and Medical Education. (internet) Geneva : WHO Symposium; 4 May 2011. WHO Available from http://www.unambro.it/html/pdf/All_Symposium_Education_People_Centred_4May2011.pdf

40. Brera G.R. The Person-centered Health Paradigm and its impact on health sciences.(Internet) Research Gate 2015 DOI:10.13140/RG 2.1.2594.1925 2015-05-21 T 15:42:05 UTC.
Available from https://www.researchgate.net/publication/277010325

41. Brera G.R The adolescent as person – Person-centered adolescence theory Medicine, Mind and Adolescence 2001, XVI, 1-2

42. Brera G.R The Kairos of Existence Medicine, Mind and Adolescence, 1993 – 1994 – VIII, 2 – IX,1

43. Brera G.R The relativity of biological reactions and the first formulation of an interactionist epistemological paradigm for medical science and its applications in clinical research and medical education Medicine, Mind and Adolescence 1997, XII, 1-2

44.  The World Health Charter 

• Rettore dell’Università Ambrosiana; direttore della Scuola Medica di Milano; President of the World Halth Committee; presidente del Comitato Sanitario Nazionale.

.

“Nella nostra vita interiore c’è un universo che non si può misurare, perchè ogni passo è nell’infinito”
Zenone di Cizio

 NO AL SUICIDIO ASSISTITO. VERITA’ O ARBITRIO ?  LA MISSIONE DELLA VERA MEDICINA

 

Pubblichiamo la lettera aperta ai Senatori dela Repubblica Italiana del Presidente, prof. Giuseppe R.Brera, Rettore dell’Università Ambrosiana, direttore della Scuola Medica di Milano,President of the “World health Committee”,
Secretary of the International Committee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter*

Presidente della Società Italiana di Adolescntologia e Medicina dell’Adolescenza

Iohannes Mazethès

Editorial Manager

 

Milano, 11 Marzo 2022

 

APPELLO AI SIGNORI SENATORI DELLA  REPUBBLICA  ITALIANA PER UN VOTO CONTRARIO ALLA LEGGE INTRODUCENTE IL SUICIDIO ASSISTITO

 

 NO AL SUICIDIO ASSISTITO.

VERITA’ O ARBITRIO ?  LA MISSIONE DELLA VERA MEDICINA

 

Giuseppe R.Brera*

 

  1. 1. Sofferenza , speranza e  libertà

      La vita in alcuni momenti può essere sentita come insopportabile perché determinata  e dipendente da altri  ,un senso  di non “farcela più” , un peso insopportabile  anche nel vedere la sofferenza delle persone vicine. Quando la speranza non esiste , può nascere il desiderio di farla finita, di suicidarsi , come nella depressione endogena o in un dolore non tollerabile o nella convinzione  di una non guarigione, anche se in medicina la prognosi infausta è sempre una probabilità mai una certezza, come insegna Lourdes, uno smacco per gli apostoli del determinismo e dello scientismo. La possibilità di guarire è spesso oggi confusa con la capacità nel dare e ricevere cura e la percezione del proprio stato è relativa al senso d’importanza   della propria presenza nel  mondo, cioè alla coscienza di un valore non contingente della propria esistenza ,superiore alla sofferenza e alla morte cioè di una libertà superiore alla condizione umana. Quando l’uomo dà un senso trascendente al soffrire, come il  sacrificio per amore, il mondo si riempie di una luce che illumina tutti. Questa è stata la rivoluzione di Gesù Cristo che ha generato luce e energia per il mondo  eliminando la necessità antropologica della guerra , come ci insegna la psicoanalisi di Franco Fornari. La sofferenza , la morte e la guerra non hanno l’ultima parola, se l’umanità, viene alla luce dalla croce di Cristo, fondatore degli Ospedali e di  un tempo antropico, compiuto e libero.   Quando nella notte della disperazione, soprattutto per la perdita dell’ autonomia, confusa spesso con “libertà”-è tipico degli adolescenti- non è possibile provvedere da soli a un suicidio, allora si può fare strada l’idea di chiedere l’aiuto di un terzo, fatto oggi possibile dopo la sentenza della Corte Costituzionale, la decisione della Camera “bassa” del Parlamento , che contraddice in modo radicale la Costituzione che difende la tutela della salute, surrogato  indiretto a quello di uccidere direttamente un malato e complementare, nella sua essenza, al genocidio dei bambini nel ventre materno, se malati, oggi autorizzato dall’Occidente. e diffuso nel mondo. La Corte con la sentenza del 2019 e la Camera hanno di fatto annullato l’art. 32 della Costituzione, in quanto la salute, che implica necessariamente la vita, è un diritto fondamentaleIl diritto alla tutela della salute non coincide con il diritto alla morte ma necessariamente con la vita che la rende possibile. Assecondando un desiderio suicida si toglie il diritto alla salute, che oggi non è ridotta alla integrità delle funzioni biologiche.   Chi dovrà applicare l’orologio elettronico al paziente per la dose letale, magari comandato a distanza da un App. con teschio ? Chi potrà evitare che questo sistema tele-criminale non possa essere applicato da un secondo “boia di stato”-il primo è quello che compie il genocidio abortista eugenetico o a richiesta- a anziani o pazienti ignari, sempre necessariamente un sanitario certificante il proprio fallimento o un infermiere. ?

Il vero problema di questi pazienti è la percezione del valore del proprio esserci e del proprio essere una persona umana , comprendere con l’aiuto di persone illuminate che la loro vita non può perdere l’essere soggetto-oggetto d’amore e di senso per tutti e per Dio. La Corte Costituzionale, e la Camera “bassa” hanno introdotto in realtà  una legittimazione culturale del suicidio nella cultura occidentale che si è evoluta con la croce come bandiera, a partire da Costantino il Grande, adottata poi come religione dall’impero Romano con Teodosio il Grande, grazie a S.Ambrogio.  La storia dell’umanità dalla nascita di Gesù e gli uomini illuminati si sono confrontati con la sua parola , il  sacrificio e la sua Resurrezione . Il mondo ha onorato questa persona nel calendario quotidiano, non solo in Occidente, riconoscendo  la demarcazione del tempo, fatta dalla sua Persona. Oggi in Italia e in Occidente stiamo assistendo alla perdita della consapevolezza  antropologica della necessità della cultura cristiana, grazie a poteri sempre più orientati a fare dell’uomo uno strumento non il significato della realtà antagonizzando, a danno dei popoli, la grande rivoluzione mistica-antropologica di Gesù Cristo, che si è posto come condizione necessaria, non opzione per la vita di ogni uomo e per la storia.

Tra delibere a favore del suicidio assistito e perdita del valore divino della natura umana, rivelato e testimoniato dall’Uomo di Nazareth, espressione dell’inaridimento delle radici cristiane dell’Occidente, ben presente nella cultura dei “ boia di stato” che fanno del diritto di uccidere e di far uccidere un’ideologia, c’è un nesso inscindibile, opera di un delirio di onnipotenza di carattere schizo-paranoico, di significato necroforo e distruttivo. C’è un’evidente cultura fatta da persone immature sul piano psicologico , assenti da una dimensione spirituale, alla ricerca di capri espiatori dove proiettare i loro sensi di colpa inconsci, come nella patogenesi della guerra in cui il “nemico” è costituito dai fantasmi della colpa inconscia proiettati. (elaborazione schizo-paranoidea del lutto)(1) Di qui l’odio e la vendetta(legge del taglione)  come eredità di ogni guerra, che vediamo espressa oggi nella guerra Russia-Ucraina: (occhio per occhio-mitra per mitra). La natura umana come appare dalla ricerca antropologica  apparirebbe condannata a morte, se non fosse nata una nuova natura, acquisibile solo personalmente, con le Fede in Gesù Cristo che  ha bonificato, ” l’istinto di morte in cultura” (Fornari) espresso dai sensi di colpa inconsci , che se non eliminati richiedono catarsi (guerra-conflitti) o  depressione . L’Occidente oggi è culturalmente depresso, per cui il fallimento incapace evidente delle soluzioni diplomatiche per promuovere la pace, fatto da apprendisti semi-analfabeti- come è anche apparso nella gestione del COVID-19- anche presenti in Italia, è motivato inconsciamente da un desiderio dell’inconscio collettivo, ormai lontano dalla bonifica cristiana, di catartizzare la colpa, espressione di una cultura europea di depressi. La delibera bassa aprente al “suicidio assistito” rientra in questa socio-analisi, meglio specificata sotto, come desiderio di trovare delle vittime designate per decisione statale, espianti la pandemia dei sensi di colpa inconsci.

  1. Il desiderio di morte è un fenomeno clinico  e nessuno ha il diritto di entrare nel rapporto medico-paziente

      L’idea di un suicidio è un fenomeno clinico frequente anche in gravi forme di depressione endogena , in cui la persona si sente colpevole di tutto anche di essere vivo, fatto che si può acuire quando la persona non autonoma vede che i prossimi fanno fatica e questo aumenta la sofferenza, generando sensi di colpa. La motivazione soggettiva  alla morte fa parte della clinica  che realizza il diritto alla salute possibile se il paziente vive.   Una sorta di “suicidio biologico” è anche frequente negli anziani quando i figli fanno pesare il loro fare per loro. Questa documenta bene il rapporto tra soggettività e salute, colonna epistemologica della Medicina centrata sulla persona. Gli anziani spesso si ammalano  e muoiono per la correlata caduta delle difese immunitarie in quanto si  sentono in colpa , non più amati e degni di attenzione e rispetto, come è accaduto anche con la decisione analfabeta d’isolarli se ammalati di COVID. Un’ideazione suicida diretta o assistita fa parte del rapporto medico-paziente e della cura medica,  indirizzata a dare salute-fatto prescritto dalla Costituzione-oggi tradita- anche nella modulazione del rapporto  parenti-malato. Questo è un assioma della clinica. Nessuno , in primis lo Stato, si  può permettere di entrare con  sentenze o leggi in un rapporto clinico , pena di un danno al paziente, che, con la legittimazione culturale del desiderio di morire, fuori dal contesto clinico, può sentirsi motivato e non metterlo in discussione per cercare la verità sulla sua motivazione, affidandosi a un medico “boia di stato”. Per questo motivo la Corte costituzionale ha tradito se stessa e il suo ufficio in primis  di tutelare“il rispetto della persona umana”(art.32). La dignità umana, che la Costituzione dovrebbe difendere, si realizza nella verità e nell’amore,  radici filosofico-cristiane  della libertà e dell’Occidente, la cui possibilità è stata tolta dalla sentenza, dalla Camera “bassa” e che  sono state tagliate  nella costituzione europea , degrado culturale e morale che è anche all’origine del conflitto Russo-Ucraino sia per natura del suo originarsi, sia per incapacità diplomatica di prevenirlo da parte di apprendisti sul campo, come è successo anche in Italia.

  1. Il senso della sofferenza va oltre le nostre capacità di comprension

        Quando il medico si trova di fronte a un desiderio di morte  si  gioca il suo spirito morale, la formazione e le  capacità professionali, che al limite, lo coinvolgono anche in prima persona chiedendogli anche di mettere sul tavolo anche i valori più alti della sua esistenza come la fede e l’attaccamento affettivo del paziente. Quando mi sono trovato diverse volte in questa situazione dopo aver valutato se l’idea suicida era motivata dalla mancanza di un reale attaccamento affettivo, formulavo la domanda: “Lo sa che Lei è amato/a da Dio nella sua individualità più di tutto l’universo fisico ?” Cercavo di far percepire, in un vuoto di relazioni affettive, l’esistenza di un rapporto affettivo tra  Dio e lui-lei, trascendente il desiderio soggettivo ma contingente nell’attualità. Una volta, a conclusione di una psicoterapia-  un cara persona mi disse: “ Vede dottore non mi sono buttata dalla finestra perché sulla sua scrivania ho visto il libro dei Salmi “.  Il problema per l’uomo che vuole morire è avere coscienza che la sua vita  non è relativa al suo desiderio e alla sua volontà, un mondo simbolico soggettivo sottomesso  all’ arbitrio , ma proprio perché “simbolico” chiede un significato oggettivo , cioè la verità sui motivi del suo esistere, in quel momento. Il desiderio di morire deve  essere messo in dubbio per consentire la ricerca una verità inconfutabile su sé e il mondo, anche se non percepita e che se scoperta permette di sentirsi e essere liberi. In questo Agostino d’Ippona è maestro: “ Se dubito vuol dire che esiste la verità”  e l’uomo è fatto “ per essere, sapere e amare”. Oggi  purtroppo la Chiesa, nella notte di un pragmatismo sociologico  relativistico  de-sacralizzante l’esistenza e la fede cristiana, si è dimenticata delle sue radici culturali.  E’ la conoscenza della verità infatti che fonda la libertà. La fede cristiana, come ha critto Karol Wotila, è “ Accogliere liberamente la verità rivelata da Dio” sulla natura dell’uomo.  Questo è un mistero fenomenologicamente irrisolvibile ma rivelabile alla soggettività nella relazione con chi è vicino, in primis il medico e i prossimi. La Fede è una grande risorsa psicologica nelle difficoltà della vita, anche estreme. Il comprendere che ognuno di noi e ogni situazione, anche se  è fatta di sofferenze insopportabili  e perdita dell’autonomia o sensi di colpa inconsci o consci  , fa parte di un misterioso progetto di Dio, che si rivela nell’amore gratuito di chi è vicino, permette una diversa prospettiva e una luce, un’energia che illumina la notte del dolore e toglie il senso di solitudine e si tramette al mondo biologico, aprendo il sistema. La salute è infatti un sistema aperto costituito da variabili soggettive, biologiche, di relazione con l’ambiente in continua interazione  a cui l’uomo è chiamato per natura a dare un senso, come insegna la kairologia. La prossimità affettiva e competente nella luce spirituale  permette di capire come la nostra condizione può inserirsi in una storia dell’universo, ben più grande del nostro pensiero e vissuto e trova un senso  nel generare amore. I monaci tibetani sostengono che l’universo, in senso fisico, è retto dall’amore e la fisica quantistica è vicina a questa idea. L’energia permette la vita dell’universo. Il senso dato alla sofferenza ha dunque un valore che va ben oltre la nostra  comprensione . Il pensare e sentire di non essere “Un granello di sabbia perso casualmente in un deserto”, sviluppo di un bellissimo pensiero di Carlo Casini,  fa i conti in primis con il mistero dell’esistenza della nostra stessa vita , della nascita, dell’amore, del dolore, della sofferenza e della morte. Siamo fatti per i vermi o in noi e per noi c’è un disegno misterioso di verità, di amore e di bellezza, che trascende il tempo e c’è un nostro ruolo determinante per  la vita dell’Universo ?  Chi  fa nascere  l’amore dalla propria sofferenza  è di fatto un nuovo Prometeo, amato non invidiato da

  1. L’ideologia del suicidio assistito e dell’eutanasia nasconde un’aggressività mortale travestita da pietismo

       Il pensare di essere fatti per i vermi, può giustificare il “carpe diem” e uno stile di vita edonistico-narcisistico, fatto di specchi , di vita  virtuale sui “social”, di apparenza, di cui la nostra cultura è imbevuta, che lascia un vuoto tremendo quando  non è più possibile e apre a falsi pietismi degli ideologi del suicidio assistito  e dell’eutanasia che dovrebbero analizzare con la psicoanalisi le loro motivazioni  -“formazione reattiva” secondo Freud- in cui l’aggressività si traveste da pietà. E’ la dinamica inconscia di chi “accompagna” al suicidio e lo vive come espressione di pietà-  L’evento malattia, anche nei casi estremi,   appartiene all’esistenza  dunque è una possibilità per scoprire la dignità dell’essere una persona umana, un interrogativo sulla nostra identità di uomini e quindi è una possibilità per cambiare punto di vista, entrando in un vero rapporto con se stessi, cioè la propria anima che è fatta naturalmente per la verità  l’amore e la libertà, come appare anche nell’esperienza di molti pazienti, caposaldo epistemologico della Medicina centrata sulla persona. Questo incontro con la nobiltà della natura umana, superlativa rispetto a ogni contingenza, richiede persone vicine capaci di fare un’operazione maieutica, non tecnici della vita e della morte, pagati dallo stato. Un desiderio suicida in un malato nasconde sempre un fallimento esistenziale e professionale di chi gli sta vicino e di chi lo cura, rispettivamente.

  1. La “lezione” della Croce di Cristo e l’importanza di una vera cultura cristiana

       Solo assecondando la nobile ricerca della verità e dell’amore  nel nostro essere uomini e non cose, cioè “soggetti” non “oggetti”, possiamo  capire chi veramente siamo , sperimentando la nostra libertà sulla morte e la divina dignità della nostra natura. E’ la lezione della Croce di Cristo,  massacrato e inchiodato per scelta e per amore dell’umanità, fattosi cibo per bonificare la colpa ontologica che condanna a morte l’umantà e che Freud, non capendo, ma arrivando vicino, ha chiamato “istinto di morte”.  Cosa impariamo dal simbolo dell’Occidente, che incontriamo ogni giorno nel calendario ? Certamente che la libertà dell’uomo non dipende dalle possibilità di auto-determinazione , ma dal senso che egli dà al suo stato. Questo non vale solo per la malattia e la sofferenza per la perdita dell’autonomia ma anche per la nascita e l’amore. Chi tuttavia ha il potere di far perdere all’uomo la possibilità di un’autonomia di pensiero e di sentimenti, se non fattori interni a lui come i sensi di colpa, segno di una colpa ontologica esistente in un nostro essere non libero. Guardare alla Croce come salvezza dalla morte, offre la libertà dalla colpa., all’origine di ogni guerra. Oggi l’uomo sembra voler sfuggire al confronto con la croce di Cristo, la sua vita e il suo messaggio, radice dell’ Italia e dell’ Occidente, con il suo significato antropologico non solo mistico, che testimonia la vittoria della libertà dell’essere uomini  sulla morte, nuova costituzione della libertà nell’amore sacrificale redentrice la colpa. L’Occidente, in un delirio di onnipotenza, si è totalmente dimenticato , soprattutto nei centri di potere politico-finanziario che il tempo e l’universo sono misurati da Cristo, che si è posto come punto di partenza e punto d’arrivo. Siamo nel 2022 e saremo domani e dopo-domani in un tempo dopo la nascita di questo straordinario uomo , la cui croce e  resurrezione, cambiano il mondo di chi ne comprende il significato e la verità costitutiva di un nuovo tempo quotidiano di speranza e di vita eterna. Questo confronto  esistenziale e culturale oggi non è paradossalmente incoraggiato dalla Chiesa, caduta in una notte  pragmatico- relativistica , che parte dall’errore di Jorge Maria  Bergoglio: “ La realtà è, l’idea si elabora” in Evangeli Gaudium . L’idea della verità è invece una realtà non elaborabile che ha permesso la sopravvivenza dell’umanità e il progresso. Il pontefice  confonde la realtà con il mondo sensibile-empirico, chiudendo così alla necessità dell’uomo di un’ interpretazione oggettiva della natura del proprio essere entro limiti certi,  fatto che sta portando l’insegnamento della teologia cristiana al relativismo morale e alla scomparsa del linguaggio evangelico: “Si/no”, un’idea che nasce  dalla logica aristotelica. L’essere non può non essere.  Anche un pontefice può sbagliare.  Alla base di un vero potere delle tenebre, che ha pervaso anche la Corte Costituzionale e la ” Camera bassa”, e che allontana dal confronto con la radicalità della Croce, c’è la perdita della radicalità degli opposti: si/no-Vero/falso, Vita/morte, amore/odio. Non è possibile un confronto vita/morte senza la radicalità del si/no. La Chiesa tuttavia dopo S.Giovanni Paolo II°  e Papa Benedetto ha perso penetrazione culturale e un linguaggio forte, contraddittorio, radicale, anche se ha criticato la scelta scellerata della Corte Costituzionale ed è sempre dalla parte della vita di chi soffre ma oggi in un senso socio-pragmatico, debolissimo, e non restituente all’uomo la dignità evengelica della sacralità della vita, la sua sostanza.  L”essere” ,infatti  viene prima del “fare”  e entrambi non possono essere separati dal “sapere” e dall’ “amore”. (S.Agostino). Anche nella medicina moderna fondata sul concetto del “ prendersi cura”, istituito dalla lezione di Cristo sul Buon Samaritano, c’è la straordinaria domanda socratica a Gesù di Pilato: “Che cosa è la verità” , l’altra radice irrinunciabile dell’Occidente: il “ Ti esti “ (il cosa è ?) socratico: la metafisica affossata da Marx,  Comte,  Sartre. Ma il “Cosa” è stato sostituito dal “Chi” dal Buon samaritano , di fronte alla sofferenza e alle domande anche di morte. Il chiudere un paziente nel suo problema e nella sua soggettività significa ucciderlonella sua profonda dignità di uomo , anche a livello biologico, come insegna il nuovo concetto di salute ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che chiede  l’apertura al possibile dell’amore, della verità e della bellezza  per la costruzione dell’essere una persona umana , sola certezza esperita che puo’ dare una risposta al mistero dell’esistenza, . Il suicidio assistito è la sconfitta della medicina che non deve essere confusa con una tecnica della vita o della morte. Questo richiede l’adeguamento della formazione dei medici al grande cambiamento epistemologico della medicina avvenuto negli ultimi quarant’anni, che l’ha trasformata in una scienza indeterminista e teleonomica centrata sulla persona, la cui ignoranza ha portato alla pandemia COVID-19. . La salute e la malattia sono infatti concetti relativi alla qualità dell’interpretazione soggettiva della realtà strettamente interattiva con il sistema neuro-endocrino-immunitario

6.La vittoria sulla sofferenza e la morte

     Come ha evidenziato Paul Tournier-padre spirituale della Medicina centrata sulla persona nel suo straordinario saggio “Medicina e Persona”- ,  l’importanza della nostra vita e delle nostre radici culturali non può fare a meno della Croce di Cristo, che ha cambiato tutto, come anche  Engel e Nietzsche, sostenevano, perché con il  gesto eroico di sacrificarsi per amore affrontando con coraggio il martirio,  quest’uomo, ha cambiato le sorti e il destino dell’umanità e di ogni uomo, introducendo l’idea del sacrificio finalizzato alla vita degli altri  e della sofferenza come possibilità di libertà assoluta di dono e  di nobile e  eroica vittoria sulla morte.   Una nuova verità  di natura divina, a cui  l’uomo è chiamato, è entrata nel calendario quotidiano e nella storia e può far sperimentare  che la condizione umana della sofferenza può essere un dono  d’amore vittorioso sulla morte, rendendo l’uomo libero dall’angoscia della fine e dall’onnipotenza. Questa rivoluzione antropologica ha fondato una nuova reciprocità affettiva tra le persone, e facendo percepire  a chi si sente abbandonato  solo e sofferente, che la Croce può generare amore, come sanno le madri di molti disabili e molti malati cronici. Da questo grande cambiamento è nato il senso della “solidarietà”  sociale che tuttavia non dice nulla sul senso del suo essere e quindi non dà realtà alla misteriosa domanda d’identità della natura umana.

  1. L’ideologia radicale è fondata sull’arbitrio, non sulla ricerca della verità

     La Corte costituzionale  e la Camera hanno voluto istituire  un’ ideologia che strumentalizza il desiderio di morte e degrada la dignità dell’uomo a mero strumento : “Se mi permettono il suicidio vuol dire che non sono niente, sono uno scarto , invece di crearmi possibilità per stare bene” come ha scritto un malato di SLA su Avvenire. Il desiderio suicida è in realtà una provocazione: “Vediamo un po’ se siete capaci di farmi amare la vita in questa condizione “. La risposta ideologica fatta dai radicali è far sentire importanti un paziente   perché capo fila di un’ideologia necrofora  che confonde arbitrio con libertà, bene espressa anche quando una leader radicale  in campagna elettorale faceva distribuire droga in un comizio.    La nostra cultura, purtroppo, sta ideologizzando, anche su spinta di movimenti politici come i Radicali l’assunto: “ E verità ciò che io sento o penso”,  confondendo arbitrio con libertà. Al desiderio o volontà di morte,  questa cultura che crea un’immagine dell’uomo come “oggetto”, anche per motivi di “marketing”, che si può usare o gettare se consumato, deve dunque ripartire dalle radici,  dall’idea della verità oggettiva , un’idea dell’essere  : da Socrate, Platone e Aristotele  alla Croce di Cristo  cioè dalla verità e dall’amore fondanti la libertà dell’uomo in un significato da dare a ogni atto della persona, qualificante quindi il suo essere o non essere nell’esistenza.  In particolare lo deve fare la Medicina adottando l’epistemologia e il metodo della Medicina centrata sulla persona-un cambiamento epocale di paradigma nato in Italia nel 1999- che oggi deve  applicare nella clinica il nuovo concetto di salute nato da essa perché il medico sia coerente con la rivoluzione scientifica indeterminista della scienza medica degli ultimi qurant’anni. Oggi il medico dovrebbe essere preparato a acquisire anche con capacità di counselling  capacità maieutiche dell’essere-persona del paziente, riscoprendo la nobiltà della sua professione non la sottomissione ad asfissianti burocrazie amministrative telematiche che lo vogliono ridurre a funzionario bio-tecnologico, come è accaduto nell’epidemia COVID, riducendosi  a essere strumento controllato dallo stato, assumendo il ruolo di “parafulmine” dei problemi della nostra cultura e degli errori e delle omissioni di governi insipienti, guidati da analfabeti. I medici formati che hanno applicato in ambulatorio la Medicina centrata sulla persona e il “counselling medico” hanno avuto risultati straordinari con un enorme risparmio di sofferenze e costi sanitari, recuperando il senso della loro nobile professione.

8. Medici non “Boia di stato”

    Dato che un desiderio suicida è un problema clinico e non altro, assecondare che  uno stato  anonimo e impersonale tramite dei “boia” prezzolati dal Servizio Sanitario Nazionale-fatto ripugnante-  possa assecondare una volontà di morte, significa chiudere alla persona le possibilità per scoprire d’essere una persona umana di dignità nobile e irriducibile ,trascendente  ogni condizione o relazione. Chi vuole il suicidio assistito è animato dal desiderio di togliere il diritto alla libertà per il peso di un’assistenza onerosa da un punto vista psicologico, rifiutando così di dare una risposta al mistero della sofferenza e alla risposta presente nella cultura cristiana. Se la coscienza dei medici è orientata  alla libertà dell’uomo dalla malattia e dalla morte ed è fondata sulla ricerca della verità oggettiva  insieme al paziente, certamente accettare che leggi necrofore e ignoranti  autorizzino “boia di stato” a entrare in un rapporto clinico, rendendo impossibile o vanificando il lavoro medico-psicologico, assecondando  suicidi o uccidendo- come già succede con l’aborto-  significa rinunciare alla propria identità e alla propria missione esistenziale-culturale e a ogni fondamento etico e epistemologico della scienza medica.  L’identità della medicina non è infatti “la bio-tecnologia”, se pur necessaria, ma la cura clinica della persona  il cui essere una persona  sana e libera ne è il punto di partenza e d’arrivo. Oggi poi la farmacologia offre la possibilità di sottrarre l’uomo al dolore. Il problema è in realtà è un altro: c’è una cultura dell’onnipotenza che vuole determinare la vita e la morte degli altri esseri umani, riducendo la libertà a “cosa” che l’uomo o una legge puo’ dare o togliere. Quando fu decretato l’omicidio di Eluana Englaro dal rifiuto del Presidente della Repubblica Napolitano, di accettare un DL dell’allora governo Berlusconi per consentirne la vita-  a suo merito- perché il padre non poteva accettare l’idea di una figlia in coma , assecondato da giudici ignoranti  sulla vita psichica di pazienti in coma e del loro risveglio anche a distanza di anni, abbiamo assistito al primo grave delirio di onnipotenza fatto cultura, normalizzante che la vita può essere una proprietà . E’ lo stesso delirio legislativo che Macron, ,vorrebbe introdurre nella Costituzione Europea, con il diritto di abortire, in contrasto con la Carta Europea dei “Diritti dell’uomo”in cui è sancito  “ il diritto alla vita”.  Con il nuovo concetto di salute,  risultato del cambiamento epocale della medicina, il lavoro del medico ma anche quello dell’infermiere, diventa più ricco, più profondo e “maieutico” .Questo richiede più tempo e valorizzazione culturale e politica  e una nuova formazione, centrata sulla persona del paziente.  I medici devono rifiutare le possibilità di un’obiezione di coscienza,  perché la loro coscienza ha come fondamento la verità anche scientifica sulla natura umana e metterla in discussione significherebbe accettare la non esistenza di un significato etico oggettivo fondante la Medicina, accettando  che lo stato con dei “ boia”, entri  in un rapporto clinico, annientante la loro identità,  e il loro lavoro. I medici  in nome di una nobiltà e dignità di uomini e di professionisti ,da recuperare dove non esista più, per difendere i pazienti dovrebbero muoversi compatti e uniti  per  rivoluzionare la tendenza politica e statale che li vuole strumenti ignavi, al massimo “Obiettori” ,iniziando a neutralizzare una sentenza o una legge scellerata e facendo vedere chi comanda in Italia nella sanità e nella sua politica per il bene della popolazione. E’ una questione di potere, in cui la politica sanitaria deve essere riportata a essere figlia dei valori eterni della Medicina e del progresso scientifico.  I medici e gli infermieri  devono stare dalla parte delle persone, non delle leggi se sono inique.  E’ necessario combattere ogni tentativo dello stato di sostituirsi alla  coscienza medica  e di relativizzarla all’ignoranza sulla natura umana e a una confusione tra verità e arbitrio. Questa oggi è la missione della vera Medicina e la ragione della nascita del Comitato Sanitario Nazionale nel 2019

  1.  Franco Fornari Psicoanalisi della guerra . Milano, Feltrinelli, 1973
il prof Giuseppe R.Brera è

Honorary Fellow of the World Association of Social Psychiatry

Il testo è  riproducibile solo per intero con citazione, su giornali d’opinione, stampati e on line, non in parte o totalmente su pubblicazioni scienntifiche

Copyright GiuseppeR.Brera 2019-2022

 

CHIESTA L’INCRIMINAZIONE DEL MINISTRO DELLA SANITA ITALIANO ROBERTO SPERANZA

 

Il Comitato Sanitario Nazionale  e la Scuola Medica di Milano hanno chiesto alle procure di Milano e Bergamo l’incriminazione del Ministro della Sanità Roberto Speranza con la richiesta urgente di sequestro dei vaccini mRNA e vetttoriali , prima di tutto di quelli destinati a i bambini

Riportiamo il testo firmato dal Presidente del Comitato Sanitario Nazionale e dello World Health Committee, Direttore della Scuola Medica di Milano

 

L’evidenza del fallimento della prevenzione della pandemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è asseverato.  Questo fallimento  ha causato  più di cinque milioni di morti e  in Italia ha causato   143.000  morti alla data . I dati della mortalità da influenza in Italia, in confronto, vedono dal 2013 al 2017  un incremento di mortalità di 68.000 morti attribuiti alle complicanze dell’influenza con ca 9.000  milioni di casi di malattia stagionale. Nella 17° settimana del 2019 c’è stata una media di 190 morti al giorno ( Istituto Superiore di Sanità). Nella prima settimana del 2021 la mortalità per tutte le cause (ivi compreso  COVID),è stata di 303  casi contro i 290 attesi (dati Epicentro-ISS).  Questi dati non avrebbero dovuto provocare   uno stato d’emergenza d’emergenza nel paese.

Per quanto riguarda l’eccesso di mortalità per  il COVID-19  rispetto al 2015-2019, da Marzo a Dicembre del 2020, questo è stato a carico degli > 80 per il 76,3%  (76.708) mentre per i 65-79 anni del 20% mentre è stato registrato un decremento dello 8% nella fascia 0-49 (ISTAT), spiegabile per l’azione dell’immunità innata e la minor incidenza delle comorbidità, responsabili del 93% dei decessi. In totale l’eccesso di mortalità nel 2020 rispetto alla media 15-19 è stato del 15,6%. (746.146 decessi vs 645.620) . E’ necessario tenere presente che un numero non precisabile di decessi nel 2020 è stato dovuto dall’assenza di cure domiciliari efficaci  per l’emergenza COVID. Il numero di decessi attribuibile solo  al COVID è di 7.037. ,in quanto il 93% è causato da complicanze per le comorbidità.  Nel 2021  sono stati registrati dall’ISTAT 638.513 decessi con una riduzione di 107.633 decessi  (14%) rispetto al 2020 (746.546 vs 638.513) e una riduzione dello 1,1 % dalla media della mortalità 15-19. ( 638.513 vs 645.620) E’ evidente che la continuazione di uno stato d’emergenza nel 2022 non ha  senso,  soprattutto pensando alle possibilità preventive e di cura domiciliare efficace.

La campagna del Ministro della sanità Roberto Speranza per la vaccinazione degli adolescenti prima e dei bambini poi visto il rischio di letalità per bambini e adolescenti sani = zero  ,  (Tab. 1) , e l’ evidenza della pericolosità dei vaccini asseverata dalla ricerca scientifica, è stata  dannosa alla loro salute e ha causato  decessi di adolescenti che oggi  sicuramente sarebbero vivi.  Eppure il Ministro avrebbe dovuto essere  conoscenza della ricerca USA del CDC (Center of Disease Control) del 9,3 % di effetti avversi gravi negli adolescenti 14 con decessi, prima di autorizzare la vaccinazione e del fatto che a livello internazionale, ma anche in Italia, compreso l’autorevole premio Nobel per la medicina, Luc Montagnier, c’era un forte contrasto alla vaccinazione dei bambini, per cui le sue dichiarazioni pubbliche sul fatto che tutti gli scienziati sono d’accordo “gli scienziati sono d’accordo per la vaccinazione in ogni età”, sono false. (RAI 1 –TG 20 Luglio 2021).  L’autorizzazione dell’AIFA,  per il cui presidente Giorgio Palu’, è stata chiesta l’incriminazione per l’autorizzazione all’uso di vaccini mRNA e vettoriali per i bambini, di cui già dal 2019 si conosceva l’evidenza scientifica  di   alterazioni epigenetiche e genetiche, [1] [2] che possono portare a tumori e  a malattie autoimmuni, non toglie nulla alle responsabilità del Ministro della salute Roberto Speranza, incapace dall’inizio della pandemia di organizzare la prevenzione secondaria nei soggetti a rischio, (93% delle letalità), prima della disponibilità di vaccini ( sperimentali) con le informazioni scientifiche desunte dalla prima epidemia di SARS-COV, presenti dal 2002. Questo non è stato fatto. Il Ministero invece già al Febbraio 2020 aveva deciso di acquistare vaccini sperimentali [3] e con trial di sperimentazione insufficienti e discussi,  senza alcuna valutazione degli effetti avversi, La Pfizer produttrice di vaccini mRNA, ha pianificato solo ora una ricerca per valutare gli effetti avversi, anche mortali.

La vaccinazione degli adolescenti ha indotto gravi effetti avversi per il 23,1 % delle segnalazioni con morti di ragazzi e ragazze ( n° tre segnalate)-bollettino di Settembre- che sarebbero vivi, insieme a più di 100.000 persone se il  ministro della sanità  già dall’inizio dell’epidemia avesse adottato una strategia preventiva  primaria e secondaria basata sulle conoscenze della prima epidemia SARS-COV de 2002, scomparsa in un anno senza vaccini. L’AIFA da allora non ha più pubblicato bollettini riportanti effetti avversi: perché ?

I due virus  SARS-COV  sono quasi omologhi  e differiscono per le Spike protein per 79% e le proteine N per il 98 %, per cui le conoscenze cliniche, preventive ed epidemiologiche avrebbero dovuto essere utilizzate dal responsabile della sanità italiana e dal suo staff.

Il virus SARS-COV 2 e le sue varianti sono debolissimi e facilmente neutralizzabili con semplice misure dietologiche , con banali cibi che contengono   sostanze  con  potentissimi effetti antivirali e  con un’ integrazione con semplici e disponibili sostanze  e vitamine che hanno potentissimi effetti preventivi e virucidi.  [4]

Una strategia sanitaria basata sulla prevenzione centrata sulla persona, basata sull’educazione alla salute della popolazione e una terapia domiciliare efficace avrebbe portato a salvare migliaia di vite umane. [5] [6] [7] Questo non è stato fatto per analfabetismo scientifico e l’attesa messianica di vaccini evanescenti e pericolosi che danno solo un’immunità parziale e contrariamente alla vulgata non frenano i contagi in quanto non immunizzano le mucose di trasmissione e di ricezione. [8] [9] [10] Infatti persone con ben due o tre dosi  di vaccinazione con questi vaccini s’infettano e trasmettono il virus, Recenti provvedimenti governativi (Green pass) non hanno base scientifica. La differenza sulla probabilità d’infezione  e di complicanze invece la fa l’immunità innata umorale e cellulare che deve essere stimolata ( immuno stimolazione preventiva), negli individui a rischio prima,  poi facilmente estendibile a tutta la popolazione per la creazione di uno scudo metabolico ed immunitario in tutte le età.[11]

La mancanza delle conoscenze scientifiche di base mostra una grave omissione  da parte del ministro della salute Roberto Speranza  responsabile,  e dal suo staff. Inoltre una prevenzione basta sulla vaccinazione di massa produce una rapida mutazione dei virus.

Al momento attuale non vi sono studi epidemiologici per le ricadute delle malattie oncologiche confermanti l’evidenza scientifica del danno epigenetico ma solo evidenze cliniche e numerose segnalazioni di ricadute d sclerosi multipla e di aggravamenti.

Accusiamo in conseguenza il Ministro della Sanità Roberto Speranza dei seguenti fatti a danno della popolazione italiana

1 . malgrado le evidenze epidemiologiche, cliniche e scientifiche, desumibili dall’epidemia SARS-COV del 2002 avere omesso  la prevenzione secondaria individuante la popolazione a rischio (93% di soggetti deceduti), caratterizzata da comorbidità. Tale omissione è iniziata  dal  gennaio 2020  e ha portato dl dicembre 2020 esclusivamente alla sola  somministrazione di vaccini pericolosi ed evanescenti e tuttora perdura. Il fatto ha causato migliaia di morti per le comorbidità e l’evanescenza dei vaccini. I morti imputabili al virus sono stati invece solo 7037 dal 2020 al 2021.

Il Ministro e il suo staff non sono neanche stati in grado di suggerire che le mani vanno lavate con il sapone  e con acqua molto calda ( superiore a 55° e 65°) gradi in quanto distrugge rispettivamente le proteine N e S.

Il Ministro ha omesso di predisporre per i mezzi di trasporto , per le scuole e gli ambienti chiusi delle istituzioni banali presidi tecnologici preventivi la trasmissione dell’infezione , condannando i bambini, gli adolescenti all’uso di mascherine in classe che danneggiano la salute mentale, ( interrompono i processi empatici)  e tramite l’acidificazione plasmatica dovuta alla inspirazione della propria CO2 acidificano il plasma esponendo all’infezione.  

Le omissioni e gli errori del Ministro della sanità Roberto Speranza,  hanno portato a una ecatombe di anziani e a decessi di adolescenti  e giovani, oggi altrimenti vivi, a terrorismo epidemiologico e a gravi conseguenze per il lavoro e l’economia. La base di queste omissioni è l’analfabetismo epistemologico e scientifico della cupola sanitaria italiana e non italiana che non hanno orientato la prevenzione alla Medicina centrata sulla persona, fatto che avrebbe interrotto l’epidemia sul suo nascere e di cui il Ministro è responsabile.            

2.. non avere predisposto  un’organizzazione efficace per le cure domiciliari preventive ma al contrario avere sostenuto delle terapie inefficaci con anti-infiammatori e “ una vigile attesa”, che ha portato a ricoveri, terapie intensive, decessi, ricorrendo anche al Consiglio di stato per giustificare la sua politica sanitaria.

  1. l’avere fatto dichiarazioni false al TG Rai 1 il 20 Luglio 2021 affermando che “ tutti gli scienziati sono d’accordo per le vaccinazioni in ogni età” 
  2. l’avere autorizzato la vaccinazione di adolescenti, bambini e giovani fino a 29 anni, protetti dall’immunità innata e con vaccini genotossici, e effetti avversi gravi senza giustificazioni epidemiologiche (TAB 1) e che ha portato alla morte alcuni adolescenti che oggi sarebbero vivi.  I bambini e gli adolescenti e i giovani infatti   se sani non sono a rischio di letalità e se infettati essendo per lo più sintomatici [12]  concorrono in modo determinante alla stabilità endemica e alla  immunità di gregge [13]mentre  la loro vaccinazione di massa induce  epidemie stagionali più gravi.   L’incidenza della segnalazioni degli effetti gravi per gli adolescenti è del 23,1 % e sulla popolazione adolescenziale , (Settembre 2021) (AIFA)  e la ricerca  negli USA, del CDC ha evidenziato effetti gravi  per il  9,3%.

5 L’avere portato al Governo informazioni scientifiche erronee che hanno portato   a decreti legge (Geen Pass) relativi alla prevenzione della contagiosità con la vaccinazione, [14] [15] con questo tipo di vaccini che non immunizzano le mucose.[16] 

  1. l’avere dato indicazioni alle Regioni per la normalizzazione dell ‘aborto farmacologico in Day-hospital esponente le donne all’ immunosoppressione per gli effetti anche mortali  dei farmaci abortivi  e che epidemiologicamente non vengono rilevati, in quanto non posti in relazione alla prescrizione dei farmaci . Va rilevato che la legge che rende possibile l’aborto non riconosce “ L’elementare diritto dell’uomo” (Sandro Pertini) a vedere libero la luce e che l’uccisione di un feto, una persona nelle prime fasi della sua vita , non è un atto medico ma un omicidio legalizzato. il Misoprostolo che viene dato per espellere il feto ucciso deprime le difese immunitarie esponendo la donna a patogeni anche mortali.

7 L’avere promosso un’azione di governo istituente un obbligo vaccinale che espone la popolazione a vaccinazioni plurime che deprimono il sistema immunitario , esponendo le persone a varianti ad altri patogeni e al cancro , non solo per gli effetti epigenetici in sé ma anche per l’esposizione  continua agli stessi antigeni determinanti “ l’Immunity exaustion”. [17] L’obbligo vaccinale  inoltre appare una violazione della Costituzione agli articoli  2-3-10-13-32, e la carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea agli artìcoli 2, 20,21, 24 (1.2) , come abbiamo fatto rilevare con la richiesta  al parlamento della “Messa in stato d’accusa” del Presidente della Repubblica per “ Attentato alla Costituzione”.   Questa violazione sarebbe avvenuta anche se i vaccini usati fossero stati e fossero salubri. L’istituzione di un trattamento obbligatorio a fini preventivi,  viola infatti il diritto di ogni uomo a decidere  della propria salute . In aggiunta i vaccini sono pericolosi,  e possono indurre gravi patologie e non fermano i contagi, e questo aggrava ancor più la violazione. Con lo stesso criterio allora lo stato dovrebbe impedire e proibire  il fumo della sigaretta, doloso anche come fumo passivo,  fattore di rischio per l’insorgenza di tumori e altre patologie, con migliaia di morti all’anno. In questo caso non è stato prodotto alcun decreto legge istituente un trattamento sanitario obbligatorio preventivo.

Chiediamo al Signor Procuratore della Repubblica di desumere dai fatti sopraelencati i reati ascrivibili d’ufficio al Ministro della Sanità Roberto Speranza e di procedere con un’incriminazione d’ufficio.

Chiediamo inoltre  urgentemente il ritiro dei vaccini mRNA Pfizer e Moderna destinati ai bambini, in quanto non necessari e pericolosi epigeneticamente e geneticamente  e il ritiro di tutti i vaccini mRNA e vettoriali per  precauzione vista l’evidenza scientifica della loro pericolosità.

Allegati

estratto dal libro  

1 “Brera G. R.  Rischio zero per il COVID 19. Manuale di Allostasi antivirale e d’immunostimolazione preventiva. Milano. Università Ambrosiana ed.: 2022 

Cap. 5  La pericolosità e il danno epigenetico dei vaccini  mRNA e vettoriali                                                                                                                                                                                                            

Cap.6.   Genotossicità dei vaccini mRNA                                              

Cap. 7   La pericolosità dei vaccini vettoriali          

 

  1. Atti III° Sessione del congresso

 Person-Centered  Medicine, prevention  and adolescence” 3rd session : 20 Novembre 2021 – h 15-  : Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covid-19

 

 

Testimoni

 

Dr. Luc Montagnier: premio Nobel per la medicina ( Chabris -Francia)

Dr.Maurizio Federico   direttore del Centro della salute globale, dello ISS-Roma

Profsa: Maria Rita Gismondo- Università di Milano-Ospedale Sacco

Prof.Marco Cosentino- Università dell’Insubria

Stefano Dumontet Università Partenope

David Conversi Università La Sapienza

Maria Luisa Chiusano Università Federico II°

Nicola Schiavone Università di Firenze

Leonardo Vignoli Università Roma 3

Salvatore Valiante Università Federico II°

Marco Milanesi Università Piemonte Orientale

Carlo Gambacorti-Passerini , Univerità di Milano-Bicocca

Monica Facco, Università di Padova

Daniele Porretta, Università la Sapienza-Roma

 

©CopyrightScuola Medica di Milano 2022

[1]     Lockhart J, Canfield J, Mong EF, Vanwye J, Totary-Jain H. Nucleotide Modification Alters MicroRNA-Dependent         Silencing of MicroRNA Switches. Mol Ther Nucleic Acids. 2019;14:339-350. doi:10.1016/j.omtn.2018.12.00

 

[2]     Brera G.R. 5.   Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro-behavioral disorders. https://www.researchgate.net/publication/356588024 I DOI: 10.13140/RG.2.2.29151.18081

[3]    Doerfler W. Adenoviral Vector DNA- and SARS-CoV-2 mRNA-Based Covid-19 Vaccines: Possible Integration into the Human   Genome – Are Adenoviral Genes Expressed in Vector-based Vaccines?. Virus Res. 2021;302:198466. doi:10.1016/j.virusres.2021.198466

 

[4]     Brera G.R. 4.   A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide.Research gate publication. DOI: 10.13140/RG.2.2.11191.44960

 

[5]    Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention. Part 2 The Sars-Cov 2- induced    immunosuppression and covid-19 anergy . Part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation  – How to induce zero risk for covid-19. Milan:  Ambrosiana University: 2021

 

[6]    Brera G.R Sars-Cov-2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown. Part 1 The Sars-Cov 2 entry and COVID-19. Milan. Università Ambrosiana , 2021.  ISBN: 9798530093906

 

[7]    Brera G R  Rischio zero  per il  COVID-19 con  l’ allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventivamanuale di dieta antivirale e d’integrazione nutraceutica .Milano; Università Ambrosiana ed: 2022

 

[8]    Federico M.°  Biological and immune responses to current anti‐SARS‐ CoV‐2 mRNA vaccines beyond anti‐Spike antibody production .  Proceedings  of the Conference Person-Centered Medicine, prevention and adolescence; III° Session: Person-centered prevention risks from genetic vaccines ,early therapy of COVID-19; 2021 Nov.20 ; Milan, University Ambrosiana. 2021.p 44-45.   (° Direttore centro per la salute globale, Istituto Superiore di Sanità)

 

[9]    Atti del Congresso“  Person-Centered  Medicine, prevention  and adolescence” 3rd session : 20 Novembre 2021 – h 15-  : Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covid-19 (in allegato)

 

[10]    Federico M. The conundrum of current anti-SARS-CoV-2 vaccines. 2021; Cytokine & Growth Factor Reviews. 60:46-51

[12]   Erika Molteni,  H. Sudre,  Liane S. Canas,  Sunil S. Bhopal, et al. Illness duration and symptom profile in a large cohort of symptomatic UK school-aged children tested for SARS-CoV-2. Lancet; 2021  internet   file:///C:/Users/Utente/Documents/UA/ricerca/Corona%202/Illness%20duration%20and%20symptom%20profile%20in%20symptomatic%20UK%20school-aged%20children%20tested%20for%20SARS-CoV-2%20-%20The%20Lancet%20Child%20&%20Adolescent%20Health.html

 

[13]   “Purtroppo quando la circolazione del virus diminuisce, l’età  delle infezioni primarie aumenta e poiché l’età è direttamente associata alla patogenicità, vaccinare i bambini-aggiungo gli adolescenti- può portare con probabilità a un più basso tasso d’infezione ma a un più alto tasso di casi fatali. In addizione in dipendenza del fatto della relativa durata dell’immunità indotta dai vaccini e dall’infezione e il tasso delle mutazioni antigeniche, la vaccinazione dei bambini potrebbe aumentare la frequenza di grandi epidemie stagionali, portando a un totale aumento dell’induzione della morbidità e mortalità indotta dal virus .   Lavine J S, Bjornstad O, Antia R. Vaccinating children against SARS-CoV-2 BMJ 2021; 373 :n1197  doi:10.1136/bmj.n1197

[14]  Ibidem 9

[15]  Ibidem 10

[16]  Ibidem

[17]  Ibidem 9-10

 

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Riceverai il libro:  Brera G R  Rischio zero  per il  COVID-19 con  l’ allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventivamanuale di dieta antivirale e d’integrazione nutraceutica .Milano; Università Ambrosiana ed: 2022

dopo la donazione inviare indirizzo a editorialdepartment@unambro.it

CHIESTA L’INCRIMINAZIONE D’UFFICIO DEL PRESIDENTE DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI PEDIATRIA ANNAMARIA STAIANO

 

 

Dopo la richiesta d’incriminazione d’ufficio del presidente dell’AIFA Giorgio Palu’, e del coordinatore anti-COVID-19 Franco Locatelli, con un esposto diretto alle Procure della Repubblica, la Scuola Medica di Milano e il Comitato Sanitario Nazionale, alla luce dei risultati del Convegno internazionale : ” Person-Centered Medicine ,Prevention,Adolescence  hanno chiesto l’incriminazione d’ufficio del presidente della Società Italiana di Pediatria Annamaria Staiano  per avere cercato di influenzare i genitori dei minori  pubblicamente con informazioni  non vere riguardo la sicurezza dei vaccini Anti-COVID-19,  per indurre alla vaccinazione  bambini e adolescenti e giovani  il cui rapporto fatality/case

0-9 = 0,00003
10-19 = 0,00004
0-29= 0,00007

non giustifica alcuna vaccinazione ,  tenendo anche presente anche le possibilità di cura nei casi d’infezione. La vaccinazione  espone adolescenti e bambini a effetti avversi, a breve e a lungo termine per gli effetti genotossici (tumori, malattie auto immuni) per cui il rischio vaccinale è superiore al beneficio e danneggia la popolazione a causa del danno  all’instaurarsi dell’immunità di gregge. (leggere sotto)

In data 20.11.2021, la Scuola Medica di Milano ha promosso la terza sessione nel Convegno: “ Medicina centrata sulla persona, prevenzione e adolescenza” sul tema “ La Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del COVID 19” i cui risultati ,tra gli altri facevano emergere l’evidenza scientifica della genotossicità dei vaccini mRNA , che con il silenziamento dei micro-RNA possono provocare leucemie, tumori solidi, danni neurologici , diminuzione attività immunitaria innata, unitamente alla  evanescenza dei loro effetti immunitari, e la mancanza di prevenzione del contagio (il Green pass non ha basi scientifiche), come appare evidente dal trend dei contagi dei vaccinati e dei loro ricoveri ospedalieri.

I dati sulla genotossicità dei vaccini mRNA e dei vaccini vettoriali sono stati presentati al Congresso dal prof.Giuseppe R.Brera-autore del primo trattato al mondo sul COVID-19 e presidente dello World Health Committee  alla luce del lavoro, pubblicato in pre-print su Research Gate sulla materia e nei “Scientific reports della Scuola medica di Milano“e comunicati al Presidente dell’AIFA il 25 Novembre, con l’invito a non dare autorizzazione alla distribuzione dei vaccini per i bambini  vista l’evidenza scientifica dei danni genetici ed epigenetici.

Nello stesso Congresso il prof.Brera,unitamente al prof.Violato (Università di Minneapolis e Ambrosiana) avevano presentato un’analisi epidemiologica dei dati grezzi sulla mortalità da vaccini e avevano evidenziato un aumento significativo del rischio della mortalità  negli anziani vaccinati over 80, con seconda dose prima di sei mesi, rispetto ai non vaccinati e un aumento, se pur non significativo del rischio nella classe d’età 19-39 e dopo la prima dose nella classe 60-79. (Scientific reports of the Milan School of Medicine)

Nel Congresso il dr. Maurizio Federico, direttore del Centro della salute globale dello ISS, che con  la sua equipe sta mettendo a punto un vero vaccino di grande efficacia, aveva evidenziato gli evidenti limiti dei  vaccini mRNA e vettoriali e le incongruenze sulla loro efficacia.

il 1 Dicembre, malgrado l’allerta, l’AIFA autorizzava la vaccinazione dei bambini  annunciando la cosa con un comunicato da cui si evince che Palu’ non ha preso in minima considerazione le evidenze della genotossicità dei vaccini mRNA . Il Coordinatore CTS Franco Locatelli ha immediatamente messo in atto l’organizzazione per la vaccinazione dei bambini con pronunciamenti pubblici non veritieri sulla loro sicurezza , sebbene il rapport0 fatality/cases sia prossimo allo zero e i bambini e gli adolescenti siano difesi dall’immunità innata , non  vittime ,se sani, di un infezione sistemica,  anche proteggendo l’intera popolazione, se il virus neutralizzato dalla loro immunità venga lasciato circolare tra loro, come avviene con altri patogeni. La Staiano il 3 Dicembre supportava le decisioni con la sorprendente dichiarazione pubblica (sotto)   confutata dalla letteratura scientifica in materia:

3 Dicembre 2012  Agenzia AGI Italia

"L'unica certezza che abbiamo in questa pandemia tra tante incertezze è che i vaccini funzionano e sono sicuri, anche per i bambini"

alcuni lavori che confutano la Presidente della Società Italiana di Pediatria


[1] Lockhart J, Canfield J, Mong EF, Vanwye J, Totary-Jain H. Nucleotide Modification Alters MicroRNA-Dependent  Silencing of MicroRNA Switches. Mol Ther Nucleic Acids. 2019;14:339-350. doi:10.1016/j.omtn.2018.12.00

(2)Brera G.R Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro- behavioral disorders. https://www.researchgate.net/publication/356588024 I DOI: 10.13140/RG.2.2.29151.1808

(3) Federico M  Biological and immune responses to current anti‐SARS‐ CoV‐2 mRNA vaccines beyond anti‐Spike antibody production .  Proceedings  of the Conference Person-Centered Medcine,prventiona and adolescene; III° Session: Person-centered prevention,risks from genetic vaccines ,early therapy of COVID-19; 2021 Nov.20 ; Milan, University Ambrosiana. 2021.p 44-45.   Internet  https://www.researchgate.net/publication/356909387_Biological_and_immune_responses_to_current_anti-SARS-_CoV-2_mRNA_vaccines_beyond_anti-Spike_antibody_production
[4]   Menichella M. Una stima realistica degli effetti avversi dei vaccini anti-Covid e del rapporto rischi-benefici. Ed Fondazione Hume – 9 Novembre 2021  Internet https://www.fondazionehume.it/wp-content/uploads/2021/11/Articolo_effetti_avversi-85.pdf

(5)Su R John   Myopericarditis following COVID.19 vaccination. Updating  from Vaccine Adverse Effects Reporting  System (VAERS)-August 30 Internet  https://stacks.cdc.gov/view/cdc/109492 access 15 December 2021

(6) Brera G.R Sars-Cov-2 allostasis and the people and person-centered prevention. Anew prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown. Part 1 The Sars-Cov 2 entry and COVID-19. Milan. Università Ambrosiana , 2021.  ISBN: 9798530093906


(7)Brera G R  SARS-COV 2 Allostasis and the People and Person-centered prevention. 
Part 2  Immunosuppression and covid-19 anergy. 
Part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation How to induce zero risk for covid-19.
Milan; Ambrosiana University ed:2021 ISBN 9798547583520

 

   Alla luce di tali fatti la Scuola Medica di Milano  ha chiesto l’incriminazione d’ufficio della profsa Annamaria Staiano e il ritiro dei vaccini per i bambini con il blocco della vaccinazione dei bambini e degli adolescenti e il ritiro della dustribuzione.

Nell’esposto, appare anche l’errore strategico, del Ministero della salute e del CTS  che con la vaccinazione di bambini e adolescenti raramenti infetti, e per lo più asintomatici e, se sani ,non a rischio di severità di COVID 19  ma comunque curabilissimi , a danno di tutta la popolazione come hanno evidenzato sul British Journal of Medicine, in modo magistrale JS Lavine, O. Bjornstad ,R Antia  :

Purtroppo quando la circolazione del virus diminuisce, l’età  delle infezioni primarie aumenta e poiché l’età è direttamente associata alla patogenicità, vaccinare i bambini-aggiungo gli adolescenti- può portare con probabilità a un più basso tasso d’infezione ma a un più alto tasso di casi fatali. In addizione in dipendenza del fatto della relativa durata dell’immunità indotta dai vaccini e dall’infezione e il tasso delle mutazioni antigeniche, la vaccinazione dei bambini potrebbe aumentare la frequenza di grandi epidemie stagionali, portando a un totale aumento dell’induzione della morbidità e mortalità indotta dal virus 

Lavine J S, Bjornstad O, Antia R. Vaccinating children against SARS-CoV-2 BMJ 2021; 373 :n1197  doi:10.1136/bmj.n1197

Alcuni adolescenti sarebbero oggi vivi se l’Italia della sanità non fosse guidata da un analfabeta ( ben s’intende sul piano medico-scientifico), supportato da specialisti con una cultura medica frammentaria e non aggiornati sul cambiamento epistemologico della scienza medica, della clinica e della prevenzione :” La medicina centrata sulla persona” , sempre pensando a una buona fede . Pare-ma è da verificare vista la gravità- che nel 2014 l’ex ministro Lorenzin  abbia accettato di fare dell’Italia una portaerei vaccinale.

Il problema alla base di tutto , anche a livello mondiale, è  il  grave ritardo nell’adotttare il cambiamento epistemologico della Medicina  ritenendola  vincolata a un paradigma meccanicista-lineare  dannoso e ormai superato.

“agente patogeno- rischio di malattia-richio di morte ” (causalità lineare9

e non  adottando il corretto

“agente patogeno-allostasi virale e antivirale-immunità innata-resilienza/vulnerabilità- salute/ rischio di malattia” (modello interazionista-teleonomico multifattoriale)

Il cambiamento di paradigma della Medicina è sconosciuto alla profsa Staiano come alla maggior parte dei pediatri italiani , vincolati al paradigma meccanicista , (stimolo-risposta), con eccezione di quelli anche adolescentologi  della Scuola medica di Milano– ( sarebbe opportuno un umile aggiornamento urgente)

All’origine del fallimento della prevenzione della sindemia, c’è una pandemia più pericolosa. ” La sindrome degli asini con l’Alzheimer”

E’ assolutamente necessario un cambio  urgente di strategia sanitaria,  creando uno scudo metabolico -immunitario per la popolazione,  che oggi una ignorante e semi-analfabeta politica sanitaria vuole condannare a plurime vaccinazioni che hanno e avranno l’effetto paradosso di diminuire l’immunità innata , aumentando la vulnerabilità ad altri patogeni e ai tumori.

Il primo passo che una Presidenza del Consiglio ” illuminata” anche sollecitato da un futuro  Presidente della Repubblica , culturalmente al di sopra e “patriotta”,  sarebbe quello di allontanare al piu’ presto il Ministro della sanità, Roberto Speranza.

___________________________________________

a confermare il rischio per la vaccinazione dei bambini e giovani  sono stati citati  nell’esposto:

Dr.Maurizio Federico   direttore del Centro della salute globale, dello ISS

Profsa  Maria Rita Gismondo- Università di Milano-Ospedale Sacco

Dr. Mario Menichella -Fondazione Hume

Prof.Marco Cosentino- Università dell’Insubria

Stefano Dumontet Università Partenope

David Conversi Università La Sapienza

Maria Luisa Chiusano Università Federico II°

Nicola Schiavone Università di Firenze

Leonardo Vignoli Università Roma 3

Salvatore Valiante Università Federico II°

Marco Milanesi Università Piemonte Orientale

Carlo Gambacorti-Passerini , Univerità di Milano-Bicocca

Monica Facco, Università di Padova

Daniele Porretta, Università la Sapienza

 

a cura della  Redazione scientifica

Iohannes Mazethés

 

 

 

 

 

 

 

 

CHIESTA L’INCRIMINAZIONE D’UFFICIO DEL COORDINATORE CTS ANTI-COVID FRANCO LOCATELLI E IL RITIRO DEI VACCINI PER BAMBINI E ADOLESCENTI

 

 

Dopo la richiesta d’incriminazione d’ufficio del presidente dell’AIFA Giorgio Palu’, e della Presidente della Società Italiana di Pediatria , Annamaria Staiano, con un esposto diretto alle Procure della Repubblica, la Scuola Medica di Milano e il Comitato Sanitario Nazionale, alla luce dei risultati del Convegno internazionale : ” Person-Centered Medicine ,Prevention,Adolescence  hanno chiesto l’incriminazione d’ufficio del coordinatore del CTS anti-COVID 19  dr.Franco Locatelli per avere divulgato pubblicamente informazioni  non vere riguardo la sicurezza dei vaccini Anti-COVID-19, per influenzare i genitori dei minori e avere  disposto la vaccinazione di bambini e adolescenti e giovani  il cui rapporto fatality/case

0-9 = 0,00003
10-19 = 0,00004
0-29= 0,00007

non giustificava la decisione.,  tenendo anche presente le possibilità di cura nei casi d’infezione, ma esponendo in questo modo bambini e adolescenti a effetti avversi, anche mortali, come è documentato, per cui il rischio vaccinale è superiore al beneficio e danneggiando la popolazione a causa del danno  all’instaurarsi dell’immunità di gregge. (leggere sotto)

Il dr. Locatelli non ha inoltre messo in atto misure preventive non vaccinali efficaci per la prevenzione primaria e secondaria, semplici ed efficaci, come appare dalla letteratura, e sintetizzate nel primo trattato edito al mondo sulla prevenzione del COVID-19, scritto dal prof.Giuseppe R.Brera ,Direttore della Scuola medica di Milano e Presidente dello World Health Committee e del Comitato Sanitario Nazionale.

In data 20.11.2021, la Scuola Medica di Milano ha promosso la terza sessione nel Convegno: “ Medicina centrata sulla persona, prevenzione e adolescenza” sul tema “ La Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del COVID 19” i cui risultati ,tra gli altri facevano emergere l’evidenza scientifica della genotossicità dei vaccini mRNA , che con il silenziamento dei micro-RNA possono provocare leucemie, tumori solidi, danni neurologici , diminuzione attività immunitaria innata, unitamente alla  evanescenza dei loro effetti immunitari, e la mancanza di prevenzione del contagio (il Green pass non ha basi scientifiche), come appare evidente dal trend dei contagi dei vaccinati e dei loro ricoveri ospedalieri.

I dati sulla genotossicità dei vaccini mRNA e dei vaccini vettoriali sono stati presentati al Congresso dal prof.Giuseppe R.Brera alla luce del lavoro, pubblicato in pre-print su Research Gate sulla materia e nei “Scientific reports della Scuola medica di Milano“e comunicati al Presidente dell’AIFA il 25 Novembre, con l’invito a non dare aitorizzazione alla distribuzione dei vaccini per i bambini  vista l’evidenza scientifica dei danni genetici ed epigenetici.

Nello stesso Congresso il prof.Brera,unitamente al prof.Violato (Università di Minneapolis e Ambrosiana) avevano presentato un’analisi epidemiologica dei dati grezzi sulla mortalità da vaccini e avevano evidenziato un aumento significativo del rischio della mortalità  negli anziani vaccinati over 80, con seconda dose prima di sei mesi, rispetto ai non vaccinati e un aumento, se pur non significativo del rischio nella classe d’età 19-39 e dopo la prima dose nella classe 60-79. (Scientific reports of the Milan School of Medicine)

Nel Congresso il dr. Maurizio Federico, direttore del Centro della salute globale dello ISS, che con  la sua equipe sta mettendo a punto un vaccino di grande efficacia, aveva evidenziato gli evidenti limiti dei  vaccini mRNA e vettoriali e le incongruenze sulla loro efficacia.

Il 25 Novembre, il prof. Giuseppe R.Brera, direttore della Scuola medica di Milano e presidente del Comitato Sanitario Nazionale, aveva inviato le evidenze scientifiche sul rischio genotossico dei vaccini al Presidente dell’AIFA, un vero “allerta” invitando a non dare autorizzazione. La stessa cosa era stata fatta con l’EMA, ma troppo tardi e successivamente i dati  sono stati inviati al Presidente della UE von Leyden, per conoscenza.

il 1 Dicembre, malgrado l’allerta, l’AIFA autorizzava la vaccinazione dei bambini  annunciando la cosa con un comunicato da cui si evince che Palu’ non ha preso in minima considerazione le evidenze della genotossicità dei vaccini mRNA e il Locatelli ha immediatamente messo in atto l’organizzazione per la vaccinazione dei bambini con pronunciamenti pubblici non veritieri sulla loro sicurezza e sebbene il rapport0 fatality/cases siano prossmi allo zero e i bambini e gli adolescenti siano difesi dall’immunità innata , non  vittime ,se sani, di un infezione sistemica,  e proteggano l’intera popolazione, se il virus neutralizzato dalla loro immunità, venga lasciato circolare tra loro, come avviene con altri patogeni.

Il Dr Franco Locatelli , su Avvenire  il 19 Agosto 2021,allo scopo d’ influenzare i genitori degli adolescenti e gli adolescenti per indurli alla vaccinazione ha dichiarato:

 “Proviamo a fugare i dubbi che più di frequente avanzano i genitori sul punto: «I vaccini non sono sicuri», (ndr esatto)   «I rischi superano i benefici», (esatto ndr)  «Mancano i dati»...

continua il Dr-Locatelli:

Tutte affermazioni prive di fondamento, diffuse in modo del tutto irresponsabile. Anche le affermazioni di alcuni, pochi, politici, che hanno spesso sventolato l’esempio della “cautela” tedesca per instillare dubbi famiglie rispetto alla vaccinazione negli adolescenti sono smentite: la Germania proprio in queste ore è tornata indietro su questo punto e ha raccomandato i vaccini per tutti i soggetti nella fascia 12-18. Tutte le società scientifiche pediatriche internazionali sono largamente favorevoli alle vaccinazioni anche nei soggetti sotto i 12 anni di età: in tal senso si sono espresse la Società Italiana di Pediatria ( ndr: Il Comitato sanitario nazionale e la Scuola Medica di Milano hanno chiesto l’incriminazione d’uffcio del Presidente) e l’American Academy of Pediatrics, che anzi ha sollecitato la Food and drug administration, cioè l’agenzia regolatoria americana, a procedere celermente sulla revisione dei dati circa la sicurezza e l’efficacia dei vaccini anche per gli under 12. I vaccini sono efficaci e sicuri per queste fasce di età come si sono dimostrati esserlo per tutte le altre: non c’è alcun dato 
scientifico che dica il contrario e non c’è alcun motivo per pensare che non sia così.”  (falso) (1)


Nel merito della vaccinazione ai bambini 5-12 il Locatelli dichiara al giornale Avvenire il 1 Dicembre 2021

«Vaccinare i bambini» per non tornare indietro. Per proteggerli, tutelando la loro salute fisica e psichica, i loro contatti sociali. E perché tutti i dati, tutte le evidenze scientifiche ci dicono che è sicuro farlo. (falso) (1) (2) (3) (4)

 Il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, elenca le ragioni per cui i genitori dovrebbero decidere per le somministrazioni sui più piccoli. 

In dichiarazione pubbliche successive, ha esortato i genitori a far fare la vaccinazione ai bambini come “ Bel regalo di Natale”  ( una possibile leucemia o una encefalite da meningococco  potrebbe essere un bel regalo di Natale ?)

[1] Lockhart J, Canfield J, Mong EF, Vanwye J, Totary-Jain H. Nucleotide Modification Alters MicroRNA-Dependent  Silencing of MicroRNA Switches. Mol Ther Nucleic Acids. 2019;14:339-350. doi:10.1016/j.omtn.2018.12.00

(2)Brera G.R Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro- behavioral disorders. https://www.researchgate.net/publication/356588024 I DOI: 10.13140/RG.2.2.29151.1808

(3) Federico M  Biological and immune responses to current anti‐SARS‐ CoV‐2 mRNA vaccines beyond anti‐Spike antibody production .  Proceedings  of the Conference Person-Centered Medcine,prventiona and adolescene; III° Session: Person-centered prevention,risks from genetic vaccines ,early therapy of COVID-19; 2021 Nov.20 ; Milan, University Ambrosiana. 2021.p 44-45.   Internet  https://www.researchgate.net/publication/356909387_Biological_and_immune_responses_to_current_anti-SARS-_CoV-2_mRNA_vaccines_beyond_anti-Spike_antibody_production
[4]   Menichella M. Una stima realistica degli effetti avversi dei vaccini anti-Covid e del rapporto rischi-benefici. Ed Fondazione Hume – 9 Novembre 2021  Internet https://www.fondazionehume.it/wp-content/uploads/2021/11/Articolo_effetti_avversi-85.pdf

(5)Su R John   Myopericarditis following COVID.19 vaccination. Updating  from Vaccine Adverse Effects Reporting  System (VAERS)-August 30 Internet  https://stacks.cdc.gov/view/cdc/109492 access 15 December 2021

   Alla luce di tali fatti la Scuola Medica di Milano  ha chiesto l’incriminazione d’uffcio del Dr.Franco Locatelli e il ritiro dei vaccini per i bambini con il blocco della vaccinazione dei bambini e degli adolescenti

Nell’esposto, appare anche l’errore strategico, del Ministero della salute e del CTS  che con la vaccinazione di bambini e adolescenti raramenti infetti, e per lo più asintomatici e, se sani ,non a rischio di severità di COVID 19  ma comunque curabilissimi , a danno di tutta la popolazione come hanno evidenzato sul British Journal of Medicine, in modo magistrale JS Lavine, O. Bjornstad ,R Antia  :

Purtroppo quando la circolazione del virus diminuisce, l’età  delle infezioni primarie aumenta e poiché l’età è direttamente associata alla patogenicità, vaccinare i bambini-aggiungo gli adolescenti- può portare con probabilità a un più basso tasso d’infezione ma a un più alto tasso di casi fatali. In addizione in dipendenza del fatto della relativa durata dell’immunità indotta dai vaccini e dall’infezione e il tasso delle mutazioni antigeniche, la vaccinazione dei bambini potrebbe aumentare la frequenza di grandi epidemie stagionali, portando a un totale aumento dell’induzione della morbidità e mortalità indotta dal virus 

Lavine J S, Bjornstad O, Antia R. Vaccinating children against SARS-CoV-2 BMJ 2021; 373 :n1197  doi:10.1136/bmj.n1197

Alcuni adolescenti sarebbero oggi vivi se l’Italia della sanità non fosse guidata da un analfabeta ( ben s’intende sul piano medico-scientifico), supportato da specialisti con una cultura medica frammentaria e non aggiornati sul cambiamento epistemologico della scienza medica, della clinica e della prevenzione :” La medicina centrata sulla persona” , sempre pensando a una buona fede . Pare-ma è da verificare vista la gravità- che nel 2014 l’ex ministro Lorenzin  abbia accettato di fare dell’Italia una portaerei vaccinale.

Il problema alla base di tutto , anche a livello mondiale, è  il  grave ritardo nell’adotttare il cambiamento epistemologico della Medicina  ritenendola  vincolata a un paradigma meccanicista-lineare  dannoso e ormai superato.

“agente patogeno- rischio di malattia-richio di morte “

e non  adottando il corretto

“agente patogeno-allostasi virale e antivirale-immunità innata-resilienza/vulnerabilità- salute/ rischio di malattia”

E’ assolutamente necessario un cambio  urgente di strategia sanitaria,  creando uno scudo metabolico -immunitario per la popolazione,  che oggi una ignorante e semi-analfabeta politica sanitaria vuole condannare a plurime vaccinazioni che hanno e avranno l’effetto paradosso di diminuire l’immunità innata , aumentando la vulnerabilità ad altri patogeni e ai tumori.

Il primo passo che una Presidenza del Consiglio ” illuminata” anche sollecitato da un futuro  Presidente della Repubblica , culturalmente al di sopra e “patriotta”,  sarebbe quello di allontanare al piu’ presto il Ministro della sanità, Roberto Speranza.

 

a confermare il rischio per la vaccinazione dei bambini e giovani  sono stati citati  nell’esposto:

Dr.Maurizio Federico   direttore del Centro della salute globale, dello ISS

Profsa  Maria Rita Gismondo- Università di Milano-Ospedale Sacco

Dr. Mario Menichella -Fondazione Hume

Prof.Marco Cosentino- Università dell’Insubria

Stefano Dumontet Università Partenope

David Conversi Università La Sapienza

Maria Luisa Chiusano Università Federico II°

Nicola Schiavone Università di Firenze

Leonardo Vignoli Università Roma 3

Salvatore Valiante Università Federico II°

Marco Milanesi Università Piemonte Orientale

Carlo Gambacorti-Passerini , Univerità di Milano-Bicocca

Monica Facco, Università di Padova

Daniele Porretta, Università la Sapienza

 

a cura della  Redazione scientifica

Iohannes Mazethés

 

 

 

 

 

 

 

 

AUMENTO DEL RISCHIO DI MORTALITA CON UN COMPLETO CICLO DI VACCINAZIONE PRIMA DEI SEI MESI IN ANZIANI >80

 

 

I lavori della terza sessione a del Convegno inaugurale  delle attività accademiche  della Scuola Medica di Milano  sul tema   “Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce di sabato 20 Novembre hanno rivelato risultati sorprendenti, tali da poter determinare un terremoto nella politica sanitaria italiana e mondiale contro il SARS-COV 2.

La prima rivoluzione proposta dal prof. Vincenzo Di Nicola, ( Università di Montreal,Harward,Ambrosiana)  è nella definizione della pandemia come “sindemia”, in quanto agente sia epidemia virale, sia come epidemia di problemi psicologici e psichiatrici dovuti all’isolamento, alla chiusura dei bambini ai rapporti sociali, coinvolgenti più di un miliardo di persone tali da poter determinare nell’infanzia il termine “ bambino sperimentale”,  per essere situati in una situazione  psico-biologicamente deteriore  da parte degli adulti. La seconda rivoluzione presentata con la documentazione scientifica  presentata dal dr.Maurizio Federico, (Direttore  del centro per la salute globale dello ISS) si basa sulla documentazione inconfutabile che gli attuali vaccini non producono anticorpi neutralizzanti (IGA) tali da impedire l’entrata del virus nelle cellule e la sua distruzione nelle mucose, in cui sono assenti. I risultati di questa ricerca[1] illustrata dal dr Federico, rivelano inconfutabilmente come i certificati verdi  siano un delirio , in quanto i vaccinati sono contagiosi nello stesso modo dei vaccinati, con lo svantaggio che se infettati dalla variante delta hanno dei processi di guarigione peggiori dei non vaccinati sintomatici. Inoltre l’immunità che previene la mortalità è situata nei polmoni è determinata dalle cellule di memoria immunitaria residenti che i vaccini non  determinano. Il terzo fattore, oltre al rapido decadimento dell’immunità da IGG , è il “ The original original sin” (“peccato originale degli antigeni”) per cui vaccini contro l’originale ceppo di Huwan , sono sempre più inefficaci, in quanto costruiti contro questo antigene per cui la terza dose va discussa. La relazione permette l’ipotesi che essendo i vaccini inefficaci , la riduzione della mortalità sia dovuta all’effetto “gregge” degli anticorpi neutralizzanti dei guariti e degli asintomatici, come è avvenuto nel 2003 (SARS-COV 1-)e nel 2010 (MERS), senza vaccini. I vaccini mRNA inoltre, non scopaioniodalle cellule L’acquisto di vaccini non sperimentati deciso nel Gennaio del 2020 appare dunque quanto mai strano. La terza relazione, di Giuseppe R.Brera ( Direttore Scuola Medica di Milano e presidente dello World Health Committee e del Comitato Sanitario nazionale) ha presentato uno studio epidemiologico fatto dalla Scuola Medica di Milano e dalla Scuola medica dell’Università di Minneapolis sui dati grezzi di Epicentro dello ISS, sull’andamento dell’epidemia tra non vaccinati e vaccinati in funzione dei decessi tra il 9 Ottobre ei 10 Novembre.  Lo studio, in pubblicazione, rivela un aumento significativo del rischio  di decessi negli anziani sopra gli 80  con un ciclo completo di vaccinazione prima dei sei mesi (OR 1,59 P=0,0003 ) e una tendenza all’aumento non significativo tra i 12-39 anni( OR 1,2 P= 0,85) . ll prof.Brera ha illustrato l’evidenza scientifica  della genotossicità dei vaccini  mRNA, attraverso ‘alterazione dei   micro-RNA, e quindi della trascrizione epigenetica a causa della sostituzione fatta dai produttori di una base con una base metilata per fuggire l’immunità e aumentare la velocità di traslazione.  Questa sostituzione  ha effetti catastrofici    inducendo  probabilmente tumori  solidi e leucemie, alterazioni neurologiche , tipo spettro autistico, ritardi mentali, problemi di apprendimento e inibizione dell’immunità naturale cellulare (attivazione linfociti),  patologie da silenziamento dei miRNA. Inoltre l’aumento del metiloma  cellulare  metila le altre basi nucleotidiche portando a un fenotipo cellulare che è notoriamente induttore di una degenerazione tumorale delle cellule. Solo la ricerca epidemiologica-ha evidenziato l’autore- potrà verificare il danno.  Il prof Brera,  autore  del primo trattato al mondo sul SARS-COV 2 e la sua prevenzione, ha illustrato che la teoria della relatività dell’infezione alla degenerazione lipidica delle membrane cellulari, e della probabilità di  una infezione severa  –teorizzate nel suo trattato- e dovuta al fenotipo   immunosoppressivo dell’aterosclerosi  e alla conseguente anergia,  come causa della letalità dopo 7 gg dall’infezione, appare confermato dal fatto che il 92% della mortalità da COVID-19  è causata da co-morbidità che per la maggior parte inducono aterosclerosi, malattia autoimmune, e a cui va indirizzata la prevenzione secondaria che la dirigenza sanitaria nazionale e internazionale ha omesso. L’autore, alla luce della genotossicità sia degli mRNA che dei vaccini vettoriali che s’ibridano con il DNA umano  con probabilità di tumori e auto-immunità, del loro limite immunogenico , e delle varianti,  ha illustrato la necessità di modificare totalmente la strategia preventiva, orientandola alla “Prevenzione centrata sulla persona” finalizzata tramite l’educazione alla salute a costituire per la popolazione uno scudo metabolico-immunitario, facilmente realizzabile, con uno stile di vita e una dieta antivirale e immunostimolante e che ha  denominato: “ Allostasi antivirale e immunostimolazione  preventiva”. L’errore  iniziale che perdura  è i natura epistemologica che  ha visto la pandemia nella prospettiva  rapporto di causalità  virus-infezione probabilità di morte e non “ virus-allostasi, immunità naturale, rapporto tra fattori protettivi e di rischio, probabilità di miglioramento o peggioramento, probabilità di guarigione o morte. Questo alfabeto della Medicina se fosse stato conosciuto dagli analfabeti , avrebbe portato a incentivare i fattori protettivi, tamponando i fattori di rischio nei soggetti con comorbidità.   E’ dunque urgente  ha concluso il prof.Brera, l’adozione della medicina centrata sulla persona e una ristrutturazione della sanità, centrndola sulle cure primarie e la prevenzione. Purtroppo oggi analfabeti o semi-analfabeti, anche criminali, hanno esposto a vaccini sperimentali adolescenti , non a rischio di COVID-19 e  causato in Italia e nel mondo  decessi di ragazzi e ragazze che oggi sarebbero vivi. Il Congresso  si è concluso con il I° workshop programmatico dello World Health Committee con la partecipazione dei prof.  Roy Kallivayalil , Robert Cloninger, Claudio Violato, Vito Galante e Giuseppe R.Brera  di altri intervenuti.

[1]

Planas D, Bruel T, Grzelak L, Guivel-Benhassine F, Staropoli I, Porrot F, Planchais C, Buchrieser J, Rajah MM, Bishop E, Albert M, Donati F, Prot M, Behillil S, Enouf V, Maquart M, Smati-Lafarge M, Varon E, Schortgen F, Yahyaoui L, Gonzalez M, De Sèze J, Péré H, Veyer D, Sève A, Simon-Lorière E, Fafi-Kremer S, Stefic K, Mouquet H, Hocqueloux L, van der Werf S, Prazuck T, Schwartz O. Sensitivity of infectious SARS-CoV-2 B.1.1.7 and B.1.351 variants to neutralizing antibodies. Nat Med. 2021 May;27(5):917-924. doi: 10.1038/s41591-021-01318-5. Epub 2021 Mar 26. PMID: 33772244.

 

Gli atti del Congresso sono richiedibili  con una donazione libera, finalizzata a finanziare il progetto di ricerca della Scuola Medica di Milano, su “ Rischio di tumori e recidive sui soggetti vaccinati anti-SARS-COV 2”

Donazione

 

Le richieste degli atti vanno indirizzate a editorialdepartment@unambro.it   e dipedit@unambro.it

 

a cura di Joannes Mazetès  managing editor

AUMENTO DEL RISCHIO DI MORTALITA CON UN COMPLETO CICLO DI VACCINAZIONE PRIMA DEI SEI MESI IN ANZIANI >80

 

 

I lavori della terza sessione a del Convegno inaugurale  delle attività accademiche  della Scuola Medica di Milano  sul tema   “Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce di sabato 20 Novembre hanno rivelato risultati sorprendenti, tali da poter determinare un terremoto nella politica sanitaria italiana e mondiale contro il SARS-COV 2.

La prima rivoluzione proposta dal prof. Vincenzo Di Nicola, ( Università di Montreal,Harward,Ambrosiana)  è nella definizione della pandemia come “sindemia”, in quanto agente sia epidemia virale, sia come epidemia di problemi psicologici e psichiatrici dovuti all’isolamento, alla chiusura dei bambini ai rapporti sociali, coinvolgenti più di un miliardo di persone tali da poter determinare nell’infanzia il termine “ bambino sperimentale”,  per essere situati in una situazione  psico-biologicamente deteriore  da parte degli adulti. La seconda rivoluzione presentata con la documentazione scientifica  presentata dal dr.Maurizio Federico, (Direttore  del centro per la salute globale dello ISS) si basa sulla documentazione inconfutabile che gli attuali vaccini non producono anticorpi neutralizzanti (IGA) tali da impedire l’entrata del virus nelle cellule e la sua distruzione nelle mucose, in cui sono assenti. I risultati di questa ricerca[1] illustrata dal dr Federico, rivelano inconfutabilmente come i certificati verdi  siano un delirio , in quanto i vaccinati sono contagiosi nello stesso modo dei vaccinati, con lo svantaggio che se infettati dalla variante delta hanno dei processi di guarigione peggiori dei non vaccinati sintomatici. Inoltre l’immunità che previene la mortalità è situata nei polmoni è determinata dalle cellule di memoria immunitaria residenti che i vaccini non  determinano. Il terzo fattore, oltre al rapido decadimento dell’immunità da IGG , è il “ The original original sin” (“peccato originale degli antigeni”) per cui vaccini contro l’originale ceppo di Huwan , sono sempre più inefficaci, in quanto costruiti contro questo antigene per cui la terza dose va discussa. La relazione permette l’ipotesi che essendo i vaccini inefficaci , la riduzione della mortalità sia dovuta all’effetto “gregge” degli anticorpi neutralizzanti dei guariti e degli asintomatici, come è avvenuto nel 2003 (SARS-COV 1-)e nel 2010 (MERS), senza vaccini. I vaccini mRNA inoltre, non scopaioniodalle cellule L’acquisto di vaccini non sperimentati deciso nel Gennaio del 2020 appare dunque quanto mai strano. La terza relazione, di Giuseppe R.Brera ( Direttore Scuola Medica di Milano e presidente dello World Health Committee e del Comitato Sanitario nazionale) ha presentato uno studio epidemiologico fatto dalla Scuola Medica di Milano e dalla Scuola medica dell’Università di Minneapolis sui dati grezzi di Epicentro dello ISS, sull’andamento dell’epidemia tra non vaccinati e vaccinati in funzione dei decessi tra il 9 Ottobre ei 10 Novembre.  Lo studio, in pubblicazione, rivela un aumento significativo del rischio  di decessi negli anziani sopra gli 80  con un ciclo completo di vaccinazione prima dei sei mesi (OR 1,59 P=0,0003 ) e una tendenza all’aumento non significativo tra i 12-39 anni( OR 1,2 P= 0,85) . ll prof.Brera ha illustrato l’evidenza scientifica  della genotossicità dei vaccini  mRNA, attraverso ‘alterazione dei   micro-RNA, e quindi della trascrizione epigenetica a causa della sostituzione fatta dai produttori di una base con una base metilata per fuggire l’immunità e aumentare la velocità di traslazione.  Questa sostituzione  ha effetti catastrofici    inducendo  probabilmente tumori  solidi e leucemie, alterazioni neurologiche , tipo spettro autistico, ritardi mentali, problemi di apprendimento e inibizione dell’immunità naturale cellulare (attivazione linfociti),  patologie da silenziamento dei miRNA. Inoltre l’aumento del metiloma  cellulare  metila le altre basi nucleotidiche portando a un fenotipo cellulare che è notoriamente induttore di una degenerazione tumorale delle cellule. Solo la ricerca epidemiologica-ha evidenziato l’autore- potrà verificare il danno.  Il prof Brera,  autore  del primo trattato al mondo sul SARS-COV 2 e la sua prevenzione, ha illustrato che la teoria della relatività dell’infezione alla degenerazione lipidica delle membrane cellulari, e della probabilità di  una infezione severa  –teorizzate nel suo trattato- e dovuta al fenotipo   immunosoppressivo dell’aterosclerosi  e alla conseguente anergia,  come causa della letalità dopo 7 gg dall’infezione, appare confermato dal fatto che il 92% della mortalità da COVID-19  è causata da co-morbidità che per la maggior parte inducono aterosclerosi, malattia autoimmune, e a cui va indirizzata la prevenzione secondaria che la dirigenza sanitaria nazionale e internazionale ha omesso. L’autore, alla luce della genotossicità sia degli mRNA che dei vaccini vettoriali che s’ibridano con il DNA umano  con probabilità di tumori e auto-immunità, del loro limite immunogenico , e delle varianti,  ha illustrato la necessità di modificare totalmente la strategia preventiva, orientandola alla “Prevenzione centrata sulla persona” finalizzata tramite l’educazione alla salute a costituire per la popolazione uno scudo metabolico-immunitario, facilmente realizzabile, con uno stile di vita e una dieta antivirale e immunostimolante e che ha  denominato: “ Allostasi antivirale e immunostimolazione  preventiva”. L’errore  iniziale che perdura  è i natura epistemologica che  ha visto la pandemia nella prospettiva  rapporto di causalità  virus-infezione probabilità di morte e non “ virus-allostasi, immunità naturale, rapporto tra fattori protettivi e di rischio, probabilità di miglioramento o peggioramento, probabilità di guarigione o morte. Questo alfabeto della Medicina se fosse stato conosciuto dagli analfabeti , avrebbe portato a incentivare i fattori protettivi, tamponando i fattori di rischio nei soggetti con comorbidità.   E’ dunque urgente  ha concluso il prof.Brera, l’adozione della medicina centrata sulla persona e una ristrutturazione della sanità, centrndola sulle cure primarie e la prevenzione. Purtroppo oggi analfabeti o semi-analfabeti, anche criminali, hanno esposto a vaccini sperimentali adolescenti , non a rischio di COVID-19 e  causato in Italia e nel mondo  decessi di ragazzi e ragazze che oggi sarebbero vivi. Il Congresso  si è concluso con il I° workshop programmatico dello World Health Committee con la partecipazione dei prof.  Roy Kallivayalil , Robert Cloninger, Claudio Violato, Vito Galante e Giuseppe R.Brera  di altri intervenuti.

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Planas D, Bruel T, Grzelak L, Guivel-Benhassine F, Staropoli I, Porrot F, Planchais C, Buchrieser J, Rajah MM, Bishop E, Albert M, Donati F, Prot M, Behillil S, Enouf V, Maquart M, Smati-Lafarge M, Varon E, Schortgen F, Yahyaoui L, Gonzalez M, De Sèze J, Péré H, Veyer D, Sève A, Simon-Lorière E, Fafi-Kremer S, Stefic K, Mouquet H, Hocqueloux L, van der Werf S, Prazuck T, Schwartz O. Sensitivity of infectious SARS-CoV-2 B.1.1.7 and B.1.351 variants to neutralizing antibodies. Nat Med. 2021 May;27(5):917-924. doi: 10.1038/s41591-021-01318-5. Epub 2021 Mar 26. PMID: 33772244.

 

Gli atti del Congresso sono richiedibili  con una donazione libera, finalizzata a finanziare il progetto di ricerca della Scuola Medica di Milano, su “ Rischio di tumori e recidive sui soggetti vaccinati anti-SARS-COV 2”

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